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Michele Spanghero – Spacing
Il progetto espositivo Spacing mira a sintetizzare per la prima volta in modo organico Studies on the Density of White, serie fotografica iniziata da Spanghero nel 2010 e a tutt’oggi in fieri. Verrà presentata una selezione di opere, un’ipotesi di immagini in dialogo formale tra loro.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 7 ottobre Multiplo inaugura Spacing, mostra personale di Michele Spanghero, artista che declina il suo operare tra il sonoro e il visivo.
La mostra, a cura di Stefano Coletto, rimarrà visitabile fino al 30 ottobre.
Il progetto espositivo di Spacing mira a sintetizzare per la prima volta in modo organico Studies on the Density of White, serie fotografica iniziata da Spanghero nel 2010 e a tutt’oggi in fieri. La serie consta di centinaia di immagini che portano la fotografia al suo limite espressivo: lo studio delle composizioni di elementi architettonici anonimi rende, attraverso gli scatti di Spanghero, i soggetti astratti e quasi irriconoscibili per l’alternarsi di diverse tonalità di grigio.
I volumi, le superfici, i tagli di ombra e luce affiorano da e nel bianco. In questo modo sembra sparire il referente e l’indicalità fotografica si fa codice, elemento linguistico.
Questo approccio radicale e minimalista, scevro da volontà di rappresentazione, permette il raggruppamento di queste singole fotografie per connessioni formali, attraverso l'associazione per somiglianza di segni, in una grammatica sintagmatica, in grado di produrre frasi e aforismi di per se stessi evidenti.
In occasione di Spacing verrà presentata una selezione di opere, un'ipotesi di immagini in dialogo formale tra loro.
La mostra è accompagnata da una pubblicazione inedita dedicata al progetto Studies on the Density of White e da una tiratura limitata di multipli d’artista progettata e realizzata appositamente per questa occasione.
Michele Spanghero (Gorizia, 1979)
La sua attività artistica spazia dal campo della musica e della sound art alla ricerca fotografica.
Ha esposto e si è esibito in vari contesti internazionali quali Darb 1718 Center (Il Cairo), Museum of Modern Art (Istanbul), MAGASIN Centre National d’Art Contemporain (Grenoble), Stroom Foundation (L’Aja), Festival Tina-B (Praga), Vžigalica Galerija (Ljubljana), Mestna Galerija (Nova Gorica), Academy of Fine Arts (Cincinnati), Ambasciata Italiana (Bruxelles), Mart – Museo d'Arte Trento e Rovereto, Galleria Nazionale dell’Umbria, Fondazione Bevilacqua La Masa (Venezia), Tempio di Adriano (Roma), Galleria Civica (Modena) ed è stato recentemente selezionato a partecipare alla prossima 16ma Quadriennale di Roma.
www.michelespanghero.com
La mostra, a cura di Stefano Coletto, rimarrà visitabile fino al 30 ottobre.
Il progetto espositivo di Spacing mira a sintetizzare per la prima volta in modo organico Studies on the Density of White, serie fotografica iniziata da Spanghero nel 2010 e a tutt’oggi in fieri. La serie consta di centinaia di immagini che portano la fotografia al suo limite espressivo: lo studio delle composizioni di elementi architettonici anonimi rende, attraverso gli scatti di Spanghero, i soggetti astratti e quasi irriconoscibili per l’alternarsi di diverse tonalità di grigio.
I volumi, le superfici, i tagli di ombra e luce affiorano da e nel bianco. In questo modo sembra sparire il referente e l’indicalità fotografica si fa codice, elemento linguistico.
Questo approccio radicale e minimalista, scevro da volontà di rappresentazione, permette il raggruppamento di queste singole fotografie per connessioni formali, attraverso l'associazione per somiglianza di segni, in una grammatica sintagmatica, in grado di produrre frasi e aforismi di per se stessi evidenti.
In occasione di Spacing verrà presentata una selezione di opere, un'ipotesi di immagini in dialogo formale tra loro.
La mostra è accompagnata da una pubblicazione inedita dedicata al progetto Studies on the Density of White e da una tiratura limitata di multipli d’artista progettata e realizzata appositamente per questa occasione.
Michele Spanghero (Gorizia, 1979)
La sua attività artistica spazia dal campo della musica e della sound art alla ricerca fotografica.
Ha esposto e si è esibito in vari contesti internazionali quali Darb 1718 Center (Il Cairo), Museum of Modern Art (Istanbul), MAGASIN Centre National d’Art Contemporain (Grenoble), Stroom Foundation (L’Aja), Festival Tina-B (Praga), Vžigalica Galerija (Ljubljana), Mestna Galerija (Nova Gorica), Academy of Fine Arts (Cincinnati), Ambasciata Italiana (Bruxelles), Mart – Museo d'Arte Trento e Rovereto, Galleria Nazionale dell’Umbria, Fondazione Bevilacqua La Masa (Venezia), Tempio di Adriano (Roma), Galleria Civica (Modena) ed è stato recentemente selezionato a partecipare alla prossima 16ma Quadriennale di Roma.
www.michelespanghero.com
07
ottobre 2016
Michele Spanghero – Spacing
Dal 07 al 30 ottobre 2016
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
MULTIPLO
Padova, Via Giordano Bruno, 24b, (Padova)
Padova, Via Giordano Bruno, 24b, (Padova)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì 15.30 – 19.00
sabato 9.00 – 13.00 oppure su appuntamento
Vernissage
7 Ottobre 2016, ore 19:00
Autore
Curatore