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Mike Kelley – Educational Complex Onwards 1995-2008
Il fulcro dell’esposizione è costituito da Educational Complex, un’opera del 1995 costituita da tutti gli edifici scolastici in cui Mike Kelley ha ricevuto la propria istruzione. In questa rappresentazione, gli spazi vuoti corrispondono ai luoghi dei quali l’artista non ha ricordo. Per Kelley quest’opera introduce una nuova fase nella quale autobiografia e memoria diventano strumenti privilegiati di quella specifica decostruzione di strutture e strumenti che compare nei suoi lavori dalla fine degli anni Settanta. La mostra presenta installazioni, quadri, fotografie, sculture e materiale d’archivio dal 1995 al 2008 che testimoniano questa evoluzione.
Comunicato stampa
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COMUNICATO STAMPA
MIKE KELLEY- Educational Complex Onwards, 1995-2008
Museion 17.01.09-19.04.09
Museion apre il nuovo anno con Educational Complex Onwards 1995-2008, la prima retrospettiva italiana dell’artista americano Mike Kelley. L’esposizione, concepita dal centro per l’arte contemporanea di Wiels, Bruxelles, è la prima significativa antologica realizzata in Europa dal 1997, anno in cui un’esposizione dedicata ai suoi lavori ha fatto tappa al MACBA di Barcellona, a Malmö e a Eindhoven. Nel mondo dell’arte Mike Kelley viene considerato un mito, così come lo è stato Andy Warhol negli anni Sessanta e Settanta. Tuttavia, diversamente da Warhol, l’artista fornisce, anche nella mostra Educational Complex Onwards 1995-2008, delle precise indicazioni sul suo processo creativo e sulla genesi del suo lavoro.
Il fulcro dell’esposizione è costituito da Educational Complex, un’opera del 1995 costituita da tutti gli edifici scolastici in cui Mike Kelley ha ricevuto la propria istruzione. In questa rappresentazione, gli spazi vuoti corrispondono ai luoghi dei quali l’artista non ha ricordo. Per Kelley quest’opera introduce una nuova fase nella quale autobiografia e memoria diventano strumenti privilegiati di quella specifica decostruzione di strutture e strumenti che compare nei suoi lavori dalla fine degli anni Settanta. La mostra presenta installazioni, quadri, fotografie, sculture e materiale d’archivio dal 1995 al 2008 che testimoniano questa evoluzione. In tal modo i lavori selezionati sono esposti per la prima volta in uno stesso contesto, oppure, come nel caso dell’installazione Hobart II del 2007, si possono vedere per la prima volta. Un evento artistico di grande importanza: Educational Complex Onwards 1995-2008 mostra quindi lavori e pratica artistica di Mike Kelley da una nuova prospettiva, contribuendo in modo significativo alla comprensione della sua opera. L’esposizione costituisce anche un’occasione per un’analisi profonda sui temi giovinezza ed educazione.
Mike Kelley (Detroit, 1954) viene considerato oggi uno dei più interessanti esponenti del mondo dell’arte contemporanea internazionale, una figura chiave per esplorare il “lato oscuro” della società americana. Negli anni Settanta Kelley si lascia suggestionare dall’azionismo viennese, dal movimento politico delle White Panthers e da musicisti come Sun Râ e Iggy Pop. Nel 1974 fonda assieme a Jim Shaw, Cary Loren e Niagara la rock band radicale Destroy All Monsters. Alla fine degli anni Settanta l’artista si dedica alla performance, sviluppando lavori che integrano la pittura, la scultura e la musica, con uno stile che si muove fra l’analitico e il poetico, tra il popolare e lo sperimentale. Nel 1987 presenta nell’ambito della mostra Half a Man le prime opere realizzate a con animali di pezza usati che contribuiranno a dargli notorietà. Uno di questi peluches è stato utilizzato per la copertina dell’album Dirty della band americana Sonic Youth. Da trent’anni Mike Kelley si dedica come artista, performer e musicista a rappresentare aspetti inconsci e repressi dell’american way of life, coniugando gli elementi punk e trash con i cartoon e riferimenti a filosofia, letteratura e storia dell’arte, con la cultura pop e il mondo giovanile.
MIKE KELLEY- Educational Complex Onwards, 1995-2008
Museion 17.01.09-19.04.09
Museion apre il nuovo anno con Educational Complex Onwards 1995-2008, la prima retrospettiva italiana dell’artista americano Mike Kelley. L’esposizione, concepita dal centro per l’arte contemporanea di Wiels, Bruxelles, è la prima significativa antologica realizzata in Europa dal 1997, anno in cui un’esposizione dedicata ai suoi lavori ha fatto tappa al MACBA di Barcellona, a Malmö e a Eindhoven. Nel mondo dell’arte Mike Kelley viene considerato un mito, così come lo è stato Andy Warhol negli anni Sessanta e Settanta. Tuttavia, diversamente da Warhol, l’artista fornisce, anche nella mostra Educational Complex Onwards 1995-2008, delle precise indicazioni sul suo processo creativo e sulla genesi del suo lavoro.
Il fulcro dell’esposizione è costituito da Educational Complex, un’opera del 1995 costituita da tutti gli edifici scolastici in cui Mike Kelley ha ricevuto la propria istruzione. In questa rappresentazione, gli spazi vuoti corrispondono ai luoghi dei quali l’artista non ha ricordo. Per Kelley quest’opera introduce una nuova fase nella quale autobiografia e memoria diventano strumenti privilegiati di quella specifica decostruzione di strutture e strumenti che compare nei suoi lavori dalla fine degli anni Settanta. La mostra presenta installazioni, quadri, fotografie, sculture e materiale d’archivio dal 1995 al 2008 che testimoniano questa evoluzione. In tal modo i lavori selezionati sono esposti per la prima volta in uno stesso contesto, oppure, come nel caso dell’installazione Hobart II del 2007, si possono vedere per la prima volta. Un evento artistico di grande importanza: Educational Complex Onwards 1995-2008 mostra quindi lavori e pratica artistica di Mike Kelley da una nuova prospettiva, contribuendo in modo significativo alla comprensione della sua opera. L’esposizione costituisce anche un’occasione per un’analisi profonda sui temi giovinezza ed educazione.
Mike Kelley (Detroit, 1954) viene considerato oggi uno dei più interessanti esponenti del mondo dell’arte contemporanea internazionale, una figura chiave per esplorare il “lato oscuro” della società americana. Negli anni Settanta Kelley si lascia suggestionare dall’azionismo viennese, dal movimento politico delle White Panthers e da musicisti come Sun Râ e Iggy Pop. Nel 1974 fonda assieme a Jim Shaw, Cary Loren e Niagara la rock band radicale Destroy All Monsters. Alla fine degli anni Settanta l’artista si dedica alla performance, sviluppando lavori che integrano la pittura, la scultura e la musica, con uno stile che si muove fra l’analitico e il poetico, tra il popolare e lo sperimentale. Nel 1987 presenta nell’ambito della mostra Half a Man le prime opere realizzate a con animali di pezza usati che contribuiranno a dargli notorietà. Uno di questi peluches è stato utilizzato per la copertina dell’album Dirty della band americana Sonic Youth. Da trent’anni Mike Kelley si dedica come artista, performer e musicista a rappresentare aspetti inconsci e repressi dell’american way of life, coniugando gli elementi punk e trash con i cartoon e riferimenti a filosofia, letteratura e storia dell’arte, con la cultura pop e il mondo giovanile.
16
gennaio 2009
Mike Kelley – Educational Complex Onwards 1995-2008
Dal 16 gennaio al 19 aprile 2009
arte contemporanea
Location
MUSEION
Bolzano, Via Dante, 6, (Bolzano)
Bolzano, Via Dante, 6, (Bolzano)
Orario di apertura
mar-dom 10.00-18.00
giovedì 10.00-22.00
lunedì chiuso
Vernissage
16 Gennaio 2009, ore 19
Autore
Curatore