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Milano Asian Arte 2019: Regalità. Le Sedute Imperiali Cinesi
Troni e tappeti degli imperatori cinesi
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 15 al 31 maggio, nell’ambito di Milano Asian Art, alla Galleria di David Sorgato si celebra la “Regalità” con un’esposizione di sedute da trono e da meditazione e di tappeti che li adornavano.
In Cina il trono e i piccoli tappeti imperiali che lo decoravano erano simbolo della solennità del sovrano mentre in Tibet, i tappeti, identificavano e circoscrivevano lo spazio per la meditazione all’interno dei templi.
Il trono dell’Imperatore, considerato il tramite tra il cielo e il popolo, era decorato con fregi geometrici e elementi naturalistici. Peonie, fiori di loto, farfalle, nuvole, tigri, leoni e dragoni avevano ognuno un significato preciso che rimandava ai valori e ai miti fondamentali della cultura cinesi: la peonia rappresenta la ricchezza e la rispettabilità, le nuvole erano la fermezza e la purezza, le farfalle la duratura stabilità coniugale e il dragone incarnava la regalità imperiale e il buon governo.
In Cina questi piccoli tappeti, generalmente dalla forma quadrata, si prestavano alla realizzazione cuscini e poggiapiedi, mentre in Tibet venivano allineati a formare lunghe passatoie dove ogni quadrato definiva lo spazio per un monaco, o un allievo durante la pratica della meditazione.
I tappeti quadrati tibetani sono rari, difficilmente si trovano sani perché erano usati quotidianamente per le pratiche religiose e meditative, mentre quelli cinesi altrettanto rari recano i segni dell’usura dell’attività imperiale nel corso di cinque secoli di storia.
Oggi non si può prescindere dal considerare l’arte, la civiltà e la cultura tradizionale cinesi, Regalità celebra la storia di questo popolo, il fascino di un paese in grande evoluzione, in bilico tra una travolgente modernità e tradizioni millenarie ben radicate, evidenti nei simboli utilizzati nei decori artistici del passato e del presente.
David Sorgato ha raccolto una produzione di sedute realizzate dal XVIII al XX secolo e tappeti da trono e da meditazione che passando dagli esemplari Ningxia a sottosella Kansu ai manufatti Beijjing culmina con l’esposizione realizzati in Cina dallo statunitense Walter Nichols tra il 1924 e la fine della prima guerra mondiale caratterizzati da colori vivaci e luminosi, molto vicini alla mood del design contemporaneo.
In Cina il trono e i piccoli tappeti imperiali che lo decoravano erano simbolo della solennità del sovrano mentre in Tibet, i tappeti, identificavano e circoscrivevano lo spazio per la meditazione all’interno dei templi.
Il trono dell’Imperatore, considerato il tramite tra il cielo e il popolo, era decorato con fregi geometrici e elementi naturalistici. Peonie, fiori di loto, farfalle, nuvole, tigri, leoni e dragoni avevano ognuno un significato preciso che rimandava ai valori e ai miti fondamentali della cultura cinesi: la peonia rappresenta la ricchezza e la rispettabilità, le nuvole erano la fermezza e la purezza, le farfalle la duratura stabilità coniugale e il dragone incarnava la regalità imperiale e il buon governo.
In Cina questi piccoli tappeti, generalmente dalla forma quadrata, si prestavano alla realizzazione cuscini e poggiapiedi, mentre in Tibet venivano allineati a formare lunghe passatoie dove ogni quadrato definiva lo spazio per un monaco, o un allievo durante la pratica della meditazione.
I tappeti quadrati tibetani sono rari, difficilmente si trovano sani perché erano usati quotidianamente per le pratiche religiose e meditative, mentre quelli cinesi altrettanto rari recano i segni dell’usura dell’attività imperiale nel corso di cinque secoli di storia.
Oggi non si può prescindere dal considerare l’arte, la civiltà e la cultura tradizionale cinesi, Regalità celebra la storia di questo popolo, il fascino di un paese in grande evoluzione, in bilico tra una travolgente modernità e tradizioni millenarie ben radicate, evidenti nei simboli utilizzati nei decori artistici del passato e del presente.
David Sorgato ha raccolto una produzione di sedute realizzate dal XVIII al XX secolo e tappeti da trono e da meditazione che passando dagli esemplari Ningxia a sottosella Kansu ai manufatti Beijjing culmina con l’esposizione realizzati in Cina dallo statunitense Walter Nichols tra il 1924 e la fine della prima guerra mondiale caratterizzati da colori vivaci e luminosi, molto vicini alla mood del design contemporaneo.
15
maggio 2019
Milano Asian Arte 2019: Regalità. Le Sedute Imperiali Cinesi
Dal 15 al 31 maggio 2019
arte antica
arte etnica
arte etnica
Location
DAVID SORGATO
Milano, Via Sant'orsola, 13, (Milano)
Milano, Via Sant'orsola, 13, (Milano)
Orario di apertura
info in Galleria
Vernissage
15 Maggio 2019, h 18.00
Curatore