Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Milena Maksimovic Kovacevic – L’attesa
Figurazioni delicate e al tempo stesso incisive. Come il segno sulla lastra matrice dove trovano spazio volti e corpi di uomini e donne. Avvolti nel silenzio dei sogni o dei pensieri. Una delicata indagine sulle relazioni tra identità e società
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Figurazioni delicate e al tempo stesso incisive. Come il segno sulla lastra matrice dove trovano spazio volti e corpi di uomini e donne. Avvolti nel silenzio dei sogni o dei pensieri. Una delicata indagine sulle relazioni tra identità e società...
"Costruisco la mia poetica nel mondo della figurazione, sempre basandomi sulla realta' in cui le immagini mediatiche, le storie personali sono mascherate, mischiate o annulate.Le figure nei miei lavori sono addormentate, calme, senza movimento o fredde, imprigionate nei momenti di assenza dal proprio essere.Indago la situazione mentale dell'individuo, il confine tra la presenza privata e pubblica, faccio le domande sulla sessualita' e sull'identita'. Desidero raggiungere una specie di silenzio cercando di stabillire uno spazio di nostalgia di presenza , una relazione di desiderio." In queste poche righe è concentrata l'intera poetica dell'arte di Milena Maksimovic Kovacevic. L'attesa è il titolo scelto per la mostra personale che sarà allestita nelle sale espositive dell'associazione Raggio Verde di Lecce. Di lei scrive Grazia Tagliente, docente dell'Accademia di Belle Arti di Lecce e curatrice della mostra:
"Milena Maksimovic approda a Lecce
nell'Accademia di Belle Arti, trascinando con sé una doppia - ambivalente emozione:
quella di una terra incisa dalla storia e di una storia tracciata dal segno inciso.
Tutto ciò si evince dalle sue opere facenti parte dell'esposizione "L'attesa" in cui si introduce la duplicità di un esistente e di un immaginario che si sostanzia di corpi asettici e mediatici nei quali il taglio di un fermo immagine è rotto da uno sfondo che induce a pensare ad altre direzioni di senso.
Queste grafiche vengono consegnate dalla natura, lenta e statica propria della tecnica dell'acquatinta, in un formato che trasborda i limiti del foglio quasi a voler coprire l'incolore l'ignoto o l'incerto, nello sforzo di rincorrere un futuro... magari più sicuro". (Grazia Tagliente)
curriculum vitae
Nata il 20 gennaio a Krusevac (1975). Si e' laureata presso la Facolta'di Belle Arti di Belgrado, al Dipartimento di grafica come allieva della Profesora Biljana Vukovic. Dal 2000 è membro dell'Associazione degli artisti della Serbia (2000). Nel 2001 ha conseguito il master presso la Facoltà di Belle Arti con la prof. B. Vukovic. Ha partecipato a oltre 100 mostre colletive in Jugoslavia e all'estero : Kanagava, Giappone; Vienna, Austria; Tetovo,Bitola, Macedonia; Sofia, Varna, Bulgaria; Madrid, Spania; Italia, Cremona, Acqui Terme; Tessalonniki, Grecia; ecc.
"Costruisco la mia poetica nel mondo della figurazione, sempre basandomi sulla realta' in cui le immagini mediatiche, le storie personali sono mascherate, mischiate o annulate.Le figure nei miei lavori sono addormentate, calme, senza movimento o fredde, imprigionate nei momenti di assenza dal proprio essere.Indago la situazione mentale dell'individuo, il confine tra la presenza privata e pubblica, faccio le domande sulla sessualita' e sull'identita'. Desidero raggiungere una specie di silenzio cercando di stabillire uno spazio di nostalgia di presenza , una relazione di desiderio." In queste poche righe è concentrata l'intera poetica dell'arte di Milena Maksimovic Kovacevic. L'attesa è il titolo scelto per la mostra personale che sarà allestita nelle sale espositive dell'associazione Raggio Verde di Lecce. Di lei scrive Grazia Tagliente, docente dell'Accademia di Belle Arti di Lecce e curatrice della mostra:
"Milena Maksimovic approda a Lecce
nell'Accademia di Belle Arti, trascinando con sé una doppia - ambivalente emozione:
quella di una terra incisa dalla storia e di una storia tracciata dal segno inciso.
Tutto ciò si evince dalle sue opere facenti parte dell'esposizione "L'attesa" in cui si introduce la duplicità di un esistente e di un immaginario che si sostanzia di corpi asettici e mediatici nei quali il taglio di un fermo immagine è rotto da uno sfondo che induce a pensare ad altre direzioni di senso.
Queste grafiche vengono consegnate dalla natura, lenta e statica propria della tecnica dell'acquatinta, in un formato che trasborda i limiti del foglio quasi a voler coprire l'incolore l'ignoto o l'incerto, nello sforzo di rincorrere un futuro... magari più sicuro". (Grazia Tagliente)
curriculum vitae
Nata il 20 gennaio a Krusevac (1975). Si e' laureata presso la Facolta'di Belle Arti di Belgrado, al Dipartimento di grafica come allieva della Profesora Biljana Vukovic. Dal 2000 è membro dell'Associazione degli artisti della Serbia (2000). Nel 2001 ha conseguito il master presso la Facoltà di Belle Arti con la prof. B. Vukovic. Ha partecipato a oltre 100 mostre colletive in Jugoslavia e all'estero : Kanagava, Giappone; Vienna, Austria; Tetovo,Bitola, Macedonia; Sofia, Varna, Bulgaria; Madrid, Spania; Italia, Cremona, Acqui Terme; Tessalonniki, Grecia; ecc.
20
maggio 2006
Milena Maksimovic Kovacevic – L’attesa
Dal 20 al 30 maggio 2006
arte contemporanea
Location
ASSOCIAZIONE IL RAGGIO VERDE
Lecce, Via Federico D'aragona, 14, (Lecce)
Lecce, Via Federico D'aragona, 14, (Lecce)
Orario di apertura
18/21
Vernissage
20 Maggio 2006, ore 19.30-22.30
Autore