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Millecinquecento libri del Cinquecento. Asta Libri Antichi e rari
Millecinquecento libri del Cinquecento: 879 lotti, per un totale di circa 1500 edizioni. Un’asta che costituisce un vero e proprio viaggio tra le maggiori officine tipografiche del XVI secolo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Bloomsbury Philobiblon è lieta di presentare l’asta Millecinquecento libri del Cinquecento: una vasta panoramica, su scala italiana e europea, del secolo chiave dell’editoria moderna, quello che ne vide – dopo gli albori del Quattrocento – l’esplosione e la trasformazione a vari livelli, quantitativi e qualitativi, raggiungendo vette tuttora inarrivabili.
Con i suoi 879 lotti – per un totale di circa 1500 edizioni – l’asta costituisce non solo un vero e proprio viaggio tra le maggiori officine tipografiche del XVI secolo, ma anche l’occasione per offrire al pubblico di bibliofili e collezionisti titoli di eccezionale rarità provenienti, nel suo nucleo fondamentale, da due importanti biblioteche private. Ampiezza numerica e varietà di temi e contenuti costituiscono i tratti distintivi di Millecinquecento libri del Cinquecento: dai testi religiosi e devozionali ai libri di viaggio e di interesse geografico, dalle opere scientifiche (medicina, astronomia, agronomia, etc) ai maggiori componimenti in versi e in prosa della letteratura italiana e straniera, dai classici del mondo greco e latino – spesso nelle loro prime traduzioni in volgare – alla trattatistica giuridico-economica e socio-politica, dai grandi capisaldi del pensiero filosofico antico a scritti specifici e caratteristici del XVI secolo, come quelli di impostazione controriformistica legati al Concilio tridentino.
Tra i volumi più rappresentativi e rari della stampa del Cinquecento si annoverano la collezione di testi scientifici che si apre con il De Sphaera di Proclus Diochus (Basel, 1561; lotto 685), nell’edizione ampliata curata da Marcus Hopper e corredata da 24 mappe a doppia pagina, l’edizione originale della prima opera mai apparsa sul gioco del calcio fiorentino composta da Giovanni Bardi (Firenze, 1580; lotto 79), l’edizione definitiva delle Ingeniose sorti di Marcolini (Venezia, 1550; lotto 545), la prima impressione del dialogo L’humore di Bartolomeo Taegio (Milano, 1564; lotto 788): il primo testo completamente dedicato alla pratica della coltivazione della vite e alla vinificazione.
Presenti alcune tra le più significative edizioni dell’opera di maestri della nostra letteratura: la Commedia dantesca con commento di Landino e Vellutello (lotto 23), l’Orlando Furioso (lotti 46, 48), le opere di Francesco Petrarca (lotti 632-633), Giovanni Boccaccio (lotti 113-114), Pietro Bembo (lotti 93-94), Gian Giorgio Trissino (lotti 829-830).
Importante per una ricostruzione dei percorsi dell’editoria cinquecentesca è infine la presenza di documenti rari quali i Bandi (lotti 65, 67, 72-75, 346) oppure le Bolle e Lettere papali (lotti 227-229, 232, 233, 742), esempi delle potenzialità dell’ormai affermata arte tipografica applicata all’attività legislativa o sanzionatoria degli organi politici e delle istituzioni, sia civili che religiose.
Ampiamente documentata è l’attività di tutti i principali stampatori e centri del XVI secolo, in Italia e in Europa - la raffinata officina manuziana accanto a quella divulgativa e “popolare” di Giolito de Ferrari a Venezia, la variegata produzione giuntina a Firenze, la ricca offerta dell’editoria bolognese, la peculiarità della stampa romana legata alla Santa Sede, la bottega degli Estienne a Parigi a quella dei Griphyus a Lione, le ferventi esperienze di Basilea, Anversa, Colonia, Francoforte – senza tuttavia tralasciare episodi che si collocano ai margini delle grandi capitali della stampa del Cinquecento quali Tusculum e Rua.
ESPOSIZIONE DEI LOTTI
Milano - via Borgonuovo, 12
Domenica 22 novembre 2015 dalle ore 14.00 alle ore 18.00
Lunedì 23 novembre 2015 dalle ore 11.00 alle ore 18.00
Martedì 24 novembre 2015 dalle ore 11.00 alle ore 18.00
Roma - via Antonio Bertoloni, 45
Da venerdì 27 a lunedì 30 novembre 2015 dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Martedì 1 dicembre 2015 dalle ore 10.00 alle ore 12.00 (su appuntamento)
Info: +39 06 45555970 - asta@philobiblon.org
Catalogo disponibile on-line sul nostro sito www.philobiblon.org
Copia cartacea può essere ritirata gratuitamente nella nostra sede di Roma o richiesta per invio tramite posta.
Con i suoi 879 lotti – per un totale di circa 1500 edizioni – l’asta costituisce non solo un vero e proprio viaggio tra le maggiori officine tipografiche del XVI secolo, ma anche l’occasione per offrire al pubblico di bibliofili e collezionisti titoli di eccezionale rarità provenienti, nel suo nucleo fondamentale, da due importanti biblioteche private. Ampiezza numerica e varietà di temi e contenuti costituiscono i tratti distintivi di Millecinquecento libri del Cinquecento: dai testi religiosi e devozionali ai libri di viaggio e di interesse geografico, dalle opere scientifiche (medicina, astronomia, agronomia, etc) ai maggiori componimenti in versi e in prosa della letteratura italiana e straniera, dai classici del mondo greco e latino – spesso nelle loro prime traduzioni in volgare – alla trattatistica giuridico-economica e socio-politica, dai grandi capisaldi del pensiero filosofico antico a scritti specifici e caratteristici del XVI secolo, come quelli di impostazione controriformistica legati al Concilio tridentino.
Tra i volumi più rappresentativi e rari della stampa del Cinquecento si annoverano la collezione di testi scientifici che si apre con il De Sphaera di Proclus Diochus (Basel, 1561; lotto 685), nell’edizione ampliata curata da Marcus Hopper e corredata da 24 mappe a doppia pagina, l’edizione originale della prima opera mai apparsa sul gioco del calcio fiorentino composta da Giovanni Bardi (Firenze, 1580; lotto 79), l’edizione definitiva delle Ingeniose sorti di Marcolini (Venezia, 1550; lotto 545), la prima impressione del dialogo L’humore di Bartolomeo Taegio (Milano, 1564; lotto 788): il primo testo completamente dedicato alla pratica della coltivazione della vite e alla vinificazione.
Presenti alcune tra le più significative edizioni dell’opera di maestri della nostra letteratura: la Commedia dantesca con commento di Landino e Vellutello (lotto 23), l’Orlando Furioso (lotti 46, 48), le opere di Francesco Petrarca (lotti 632-633), Giovanni Boccaccio (lotti 113-114), Pietro Bembo (lotti 93-94), Gian Giorgio Trissino (lotti 829-830).
Importante per una ricostruzione dei percorsi dell’editoria cinquecentesca è infine la presenza di documenti rari quali i Bandi (lotti 65, 67, 72-75, 346) oppure le Bolle e Lettere papali (lotti 227-229, 232, 233, 742), esempi delle potenzialità dell’ormai affermata arte tipografica applicata all’attività legislativa o sanzionatoria degli organi politici e delle istituzioni, sia civili che religiose.
Ampiamente documentata è l’attività di tutti i principali stampatori e centri del XVI secolo, in Italia e in Europa - la raffinata officina manuziana accanto a quella divulgativa e “popolare” di Giolito de Ferrari a Venezia, la variegata produzione giuntina a Firenze, la ricca offerta dell’editoria bolognese, la peculiarità della stampa romana legata alla Santa Sede, la bottega degli Estienne a Parigi a quella dei Griphyus a Lione, le ferventi esperienze di Basilea, Anversa, Colonia, Francoforte – senza tuttavia tralasciare episodi che si collocano ai margini delle grandi capitali della stampa del Cinquecento quali Tusculum e Rua.
ESPOSIZIONE DEI LOTTI
Milano - via Borgonuovo, 12
Domenica 22 novembre 2015 dalle ore 14.00 alle ore 18.00
Lunedì 23 novembre 2015 dalle ore 11.00 alle ore 18.00
Martedì 24 novembre 2015 dalle ore 11.00 alle ore 18.00
Roma - via Antonio Bertoloni, 45
Da venerdì 27 a lunedì 30 novembre 2015 dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Martedì 1 dicembre 2015 dalle ore 10.00 alle ore 12.00 (su appuntamento)
Info: +39 06 45555970 - asta@philobiblon.org
Catalogo disponibile on-line sul nostro sito www.philobiblon.org
Copia cartacea può essere ritirata gratuitamente nella nostra sede di Roma o richiesta per invio tramite posta.
01
dicembre 2015
Millecinquecento libri del Cinquecento. Asta Libri Antichi e rari
Dal primo al 02 dicembre 2015
arte antica
asta
asta
Location
PHILOBIBLON
Roma, Via Antonio Bertoloni, 45, (Roma)
Roma, Via Antonio Bertoloni, 45, (Roma)
Vernissage
1 Dicembre 2015, Dalle ore 14,30
Autore