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Milos Todorovic – Speculum
La mostra SPECULUM di Milos Todorovic accoglie opere inedite prodotte inseguito ad un periodo di residenza a Firenze ed incentrate sul tema dello sguardo come elemento essenziale. I dipinti, tra l’astratto e il figurativo, dialogano in alcune sale con le installazioni audio 3D di Augustine Leudar.
Comunicato stampa
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Aria Art Gallery è lieta di presentare la mostra “SPECULUM” di Miloš Todorović, che avrà luogo nella sede di Firenze dal 1 Maggio fino al 22 Giugno 2021, in collaborazione con Drina Gallery and Logic Art Space.
Stimolato dal periodo di residenza nella silenziosa e vuota città rinascimentale di Firenze, l’artista franco-serbo ricerca modi per reinterpretare il ritratto fino ad eliminare tutto ciò che gli sembra superfluo. Così sulla tela lascia solo uno sguardo: un occhio a grandezza naturale dipinto su uno sfondo nebuloso e specchiante. Il processo pittorico di Miloš è invertito, le forme sono composte da luce anzichè da ombra dove un singolo elemento, l’occhio, segue lo spettatore creando la sensazione di una presenza invisibile e di sguardi reciproci.
Volti di vite vissute possono essere intravisti e immaginati attraverso le nitide pennellate che delineano occhi fluttuanti. Questi individui, immersi in diverse sfumature di blu, rappresentano un patrimonio culturale che si fonde con il minimalismo espressivo contemporaneo. Ogni immagine porta con sé un segreto, qualcosa di misterioso e insondabile che non può essere classificato o definito, ma rimane celato nella nebbia tra il terrestre e il sublime.
In questa atmosfera le vibrazioni energetiche pulsano con forza, andando oltre i limiti del visibile, abbandonandosi al potere del silenzio e all’intensità del vuoto.
La dimensione emotiva viene amplificata ulteriormente dalle installazioni audio 3D di Augustine Leudar.
Il giardino cinquecentesco della galleria offre a Miloš un’altra sfida, un intervento site specific che rappresenti la storia del luogo in cui espone.
Dopo un periodo introspettivo, in cui per diversi anni si ritira dal mercato dell’arte, Miloš torna a Belgrado dove presenta la mostra personale “Apocalypse Insight” (22/02/2020 Drina Gallery), la prima esposizione nella sua città natale a distanza di ventisette anni dal trasferimento a Parigi per studio su invito dell’accademico Vladimir Veličković. Mesi dopo l’artista approda a Firenze dove realizza “Speculum”, la prima esposizione personale in Italia presso Aria Art Gallery.
“Speculum” sviluppa concetti manifestati dall’urgenza del visibile e (in)tangibile, legando al contempo astratto e figurativo. È il seguito della serie di dipinti creati per “Apocalypse Insight” che, da un punto di vista odierno, appaiono come una premonizione di ciò che è accaduto su scala globale.
Miloš Todorović (1971) studia presso l’École nationale supérieure des Beaux-Arts a Parigi dove ottiene un master degree in pittura nel 1999.
Riceve importanti premi dedicati alla pittura in Francia, tra cui il prestigioso premio dell’Academy of Sciences and Arts – Fondazione Pierre Cardin.
Nel corso della sua carriera partecipa a numerose mostre personali e collettive e i suoi dipinti sono esposti insieme ad artisti come Andy Warhol, Keith Haring, Roy Lichtenstein, Jasper Johns, Jean Michel Basquiat, Erro, Combas, Damien Hirst, Mel Ramos, Douglas Gordon e molti altri. Più di mille delle sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private internazionali tra cui il Museo Frissiras / Atene, la Fondazione Pierre Cardin / Parigi, la Collezione Zepter / Monaco, la collezione di Aforge Finances / Parigi e la collezione James Lubowitz Taos / Nuovo Messico.
Stimolato dal periodo di residenza nella silenziosa e vuota città rinascimentale di Firenze, l’artista franco-serbo ricerca modi per reinterpretare il ritratto fino ad eliminare tutto ciò che gli sembra superfluo. Così sulla tela lascia solo uno sguardo: un occhio a grandezza naturale dipinto su uno sfondo nebuloso e specchiante. Il processo pittorico di Miloš è invertito, le forme sono composte da luce anzichè da ombra dove un singolo elemento, l’occhio, segue lo spettatore creando la sensazione di una presenza invisibile e di sguardi reciproci.
Volti di vite vissute possono essere intravisti e immaginati attraverso le nitide pennellate che delineano occhi fluttuanti. Questi individui, immersi in diverse sfumature di blu, rappresentano un patrimonio culturale che si fonde con il minimalismo espressivo contemporaneo. Ogni immagine porta con sé un segreto, qualcosa di misterioso e insondabile che non può essere classificato o definito, ma rimane celato nella nebbia tra il terrestre e il sublime.
In questa atmosfera le vibrazioni energetiche pulsano con forza, andando oltre i limiti del visibile, abbandonandosi al potere del silenzio e all’intensità del vuoto.
La dimensione emotiva viene amplificata ulteriormente dalle installazioni audio 3D di Augustine Leudar.
Il giardino cinquecentesco della galleria offre a Miloš un’altra sfida, un intervento site specific che rappresenti la storia del luogo in cui espone.
Dopo un periodo introspettivo, in cui per diversi anni si ritira dal mercato dell’arte, Miloš torna a Belgrado dove presenta la mostra personale “Apocalypse Insight” (22/02/2020 Drina Gallery), la prima esposizione nella sua città natale a distanza di ventisette anni dal trasferimento a Parigi per studio su invito dell’accademico Vladimir Veličković. Mesi dopo l’artista approda a Firenze dove realizza “Speculum”, la prima esposizione personale in Italia presso Aria Art Gallery.
“Speculum” sviluppa concetti manifestati dall’urgenza del visibile e (in)tangibile, legando al contempo astratto e figurativo. È il seguito della serie di dipinti creati per “Apocalypse Insight” che, da un punto di vista odierno, appaiono come una premonizione di ciò che è accaduto su scala globale.
Miloš Todorović (1971) studia presso l’École nationale supérieure des Beaux-Arts a Parigi dove ottiene un master degree in pittura nel 1999.
Riceve importanti premi dedicati alla pittura in Francia, tra cui il prestigioso premio dell’Academy of Sciences and Arts – Fondazione Pierre Cardin.
Nel corso della sua carriera partecipa a numerose mostre personali e collettive e i suoi dipinti sono esposti insieme ad artisti come Andy Warhol, Keith Haring, Roy Lichtenstein, Jasper Johns, Jean Michel Basquiat, Erro, Combas, Damien Hirst, Mel Ramos, Douglas Gordon e molti altri. Più di mille delle sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private internazionali tra cui il Museo Frissiras / Atene, la Fondazione Pierre Cardin / Parigi, la Collezione Zepter / Monaco, la collezione di Aforge Finances / Parigi e la collezione James Lubowitz Taos / Nuovo Messico.
01
maggio 2021
Milos Todorovic – Speculum
Dal primo maggio al 22 giugno 2021
arte contemporanea
Location
ARIA ART GALLERY
Firenze, Borgo Santi Apostoli, 40, (Firenze)
Firenze, Borgo Santi Apostoli, 40, (Firenze)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato ore 10:30-13:30 e 15:30:19:00
Vernissage
1 Maggio 2021, Dalle 15:00 alle 21:00
Editore
Aria Art Gallery
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
Produzione organizzazione
Sponsor
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