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Mimetismo fitomorfo – Emiliano Properzi
Venerdì 9 giugno presso “Hobo Spazio Urbano” in via Carteria 104 a Modena, all’interno del progetto Dedalo dell’Ass. Cult. Stoff, inaugura la mostra “Mimetismo fitomorfo”, personale di Emiliano Properzi.
Comunicato stampa
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Inaugurazione di “Mimetismo fitomorfo”, personale di Emiliano Properzi, presso Hobo Spazio Urbano a Modena
Venerdì 9 giugno presso "Hobo Spazio Urbano" in via Carteria 104 a Modena, all’interno del progetto Dedalo dell’Ass. Cult. Stoff, inaugura la mostra “Mimetismo fitomorfo”, personale di Emiliano Properzi.
“Mimetismo fitomorfo”, terzo appuntamento di Hobo Spazio Urbano, è il titolo della nuova mostra personale di Emiliano Properzi, artista bolognese il cui percorso creativo e sperimentale inizia negli anni '90 grazie al writing.
La selezione di opere su carta con tecnica mista racconta il lato più astratto della sua produzione, nel quale volti umani si mimetizzano tra forme cromatiche quasi oniriche.
Come in una vera Hobo Jungle, le contaminazioni sono all’ordine del giorno, e per questo in occasione della mostra, è nata una collaborazione fra Emiliano e Lola Love Studio Sartoriale. Il risultato? Lo vedrete venerdì 9 giugno, a partire dalle 19, presso Hobo Spazio Urbano, lo spazio di via Carteria 104 a Modena inserito all’interno del progetto Dedalo dell’Associazione Culturale Stoff.
Il testo della mostra è questa volta affidato a Robert Kaltenhäuser, critico, curatore e autore di numerose pubblicazioni legate al mondo del writing.
EMILIANO PROPERZI
Nasce a Bologna nel 1979. Dopo essersi diplomato presso l’Istituto Statale d’Arte nel 1998, ha frequentato l’Istituto Europeo di Design di Milano ed ha conseguito il diploma nella sezione di illustrazione e animazione multimediale.
La sua spiccata connotazione espressionista, lo porta ad una rappresentazione grafica e pittorica della realtà e dell’immaginario, mediante una continua ricerca stilistica dei soggetti del tutto personale, ponendosi come obiettivo un forte impatto sia nei colori, sia nel tratto, che spesso diventano del tutto impercettibili, quasi inesistenti.
Il writing ha rappresentato una parte importante del suo percorso d’artista ed è riconosciuto a livello nazionale come un innovatore del genere.
Miscelando svariate tecniche, dallo spray alla pittura a rullo, ha realizzato opere murali originali che prendono come ispirazione diverse categorie di soggetti; da quelli del microcosmo naturale, alle periferie industriali abbandonate, fino a quelli più’ visionari ispirati al sogno.
Nel 2005 la prima mostra personale presso la libreria Modo Infoshop di Bologna. Nello stesso periodo è artefice della prima versione del progetto editoriale “Schiaffo Edizioni”.
Nel 2006 partecipa alla collettiva “Pensiero Stupendo” tenutasi presso Palazzo Sforza, Cotignola (RA) esponendo lavori pubblicati sulla rivista “Inguine Mah!Gazine”.
Nel 2010 inaugura la personale “Oltre la linea; visioni in notturna” presso lo Spazio Avia Pervia di Modena.
Nel 2016 partecipa al progetto “White Bin”organizzato da Hera insieme all’associazione Sabotage a Bologna.
Nel corso degli anni ha partecipato a numerose iniziative ed eventi legati all’Aerosol Writing tra cui il festival internazionale di Arte Urbana “ICONE” e “SMOKING MINDS-Urban Culture Event”.
LOLA LOVE STUDIO SARTORIALE
Creare, condividere, emozionare. Ma anche scrivere nuovi racconti seguendo la poesia delle trame di tessuti e materiali, per adattarle alle storie di chi incontra. Il suo lavoro non si può confinare in un solo luogo, perché è ricco di sfumature e contaminazioni, frutto di un mosaico di esperienze, percorsi e idee che alimentano ogni sua creazione.
La sua ricerca è continua e si muove fra i fili di mode e tendenze per creare abiti che vadano oltre i dettami della moda, seguendo prima di tutto la personalità di chi li indosserà.
Dal disegno del bozzetto, al sorriso di chi veste: i suoi capi su misura vogliono celebrare l’unicità delle persone, facendole sentire a proprio agio e rendendole felici.
“Credo nei tempi dell’artigianato, quelli lenti che indugiano sui dettagli e riscoprono il piacere di realizzare qualcosa pensando a qualcuno. Credo nel fare le cose con il cuore, al ritmo del battito di ciascuno.”
HOBO SPAZIO URBANO
Lo spazio di via Carteria 104, affidato dal Comune di Modena – Assessorato alla Cultura attraverso il Bando pubblico “Carteria 26+104” all’Associazione Culturale Stoff con le progettualità e le finalità del progetto Dedalo, motore di un’azione progressiva di rigenerazione urbana e sociale in una zona del centro storico di Modena, ha riaperto le porte alla città grazie a una ricca programmazione artistica e culturale.
HOBO – Spazio Urbano è la veste con cui lo spazio si presenta al pubblico, grazie alla preziosa collaborazione con Gianmario Sannicola, a cui viene affidata la cura della programmazione artistica dello spazio, e a URBANER – Culture Urbane Emilia-Romagna, progetto nato nel 2020 dalla volontà dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Modena di riconoscere e valorizzare le culture che si formano in ambito urbano e che, in una prospettiva estetica, sociale e antropologica, generano talenti e tendenze in diversi campi.
Venerdì 9 giugno presso "Hobo Spazio Urbano" in via Carteria 104 a Modena, all’interno del progetto Dedalo dell’Ass. Cult. Stoff, inaugura la mostra “Mimetismo fitomorfo”, personale di Emiliano Properzi.
“Mimetismo fitomorfo”, terzo appuntamento di Hobo Spazio Urbano, è il titolo della nuova mostra personale di Emiliano Properzi, artista bolognese il cui percorso creativo e sperimentale inizia negli anni '90 grazie al writing.
La selezione di opere su carta con tecnica mista racconta il lato più astratto della sua produzione, nel quale volti umani si mimetizzano tra forme cromatiche quasi oniriche.
Come in una vera Hobo Jungle, le contaminazioni sono all’ordine del giorno, e per questo in occasione della mostra, è nata una collaborazione fra Emiliano e Lola Love Studio Sartoriale. Il risultato? Lo vedrete venerdì 9 giugno, a partire dalle 19, presso Hobo Spazio Urbano, lo spazio di via Carteria 104 a Modena inserito all’interno del progetto Dedalo dell’Associazione Culturale Stoff.
Il testo della mostra è questa volta affidato a Robert Kaltenhäuser, critico, curatore e autore di numerose pubblicazioni legate al mondo del writing.
EMILIANO PROPERZI
Nasce a Bologna nel 1979. Dopo essersi diplomato presso l’Istituto Statale d’Arte nel 1998, ha frequentato l’Istituto Europeo di Design di Milano ed ha conseguito il diploma nella sezione di illustrazione e animazione multimediale.
La sua spiccata connotazione espressionista, lo porta ad una rappresentazione grafica e pittorica della realtà e dell’immaginario, mediante una continua ricerca stilistica dei soggetti del tutto personale, ponendosi come obiettivo un forte impatto sia nei colori, sia nel tratto, che spesso diventano del tutto impercettibili, quasi inesistenti.
Il writing ha rappresentato una parte importante del suo percorso d’artista ed è riconosciuto a livello nazionale come un innovatore del genere.
Miscelando svariate tecniche, dallo spray alla pittura a rullo, ha realizzato opere murali originali che prendono come ispirazione diverse categorie di soggetti; da quelli del microcosmo naturale, alle periferie industriali abbandonate, fino a quelli più’ visionari ispirati al sogno.
Nel 2005 la prima mostra personale presso la libreria Modo Infoshop di Bologna. Nello stesso periodo è artefice della prima versione del progetto editoriale “Schiaffo Edizioni”.
Nel 2006 partecipa alla collettiva “Pensiero Stupendo” tenutasi presso Palazzo Sforza, Cotignola (RA) esponendo lavori pubblicati sulla rivista “Inguine Mah!Gazine”.
Nel 2010 inaugura la personale “Oltre la linea; visioni in notturna” presso lo Spazio Avia Pervia di Modena.
Nel 2016 partecipa al progetto “White Bin”organizzato da Hera insieme all’associazione Sabotage a Bologna.
Nel corso degli anni ha partecipato a numerose iniziative ed eventi legati all’Aerosol Writing tra cui il festival internazionale di Arte Urbana “ICONE” e “SMOKING MINDS-Urban Culture Event”.
LOLA LOVE STUDIO SARTORIALE
Creare, condividere, emozionare. Ma anche scrivere nuovi racconti seguendo la poesia delle trame di tessuti e materiali, per adattarle alle storie di chi incontra. Il suo lavoro non si può confinare in un solo luogo, perché è ricco di sfumature e contaminazioni, frutto di un mosaico di esperienze, percorsi e idee che alimentano ogni sua creazione.
La sua ricerca è continua e si muove fra i fili di mode e tendenze per creare abiti che vadano oltre i dettami della moda, seguendo prima di tutto la personalità di chi li indosserà.
Dal disegno del bozzetto, al sorriso di chi veste: i suoi capi su misura vogliono celebrare l’unicità delle persone, facendole sentire a proprio agio e rendendole felici.
“Credo nei tempi dell’artigianato, quelli lenti che indugiano sui dettagli e riscoprono il piacere di realizzare qualcosa pensando a qualcuno. Credo nel fare le cose con il cuore, al ritmo del battito di ciascuno.”
HOBO SPAZIO URBANO
Lo spazio di via Carteria 104, affidato dal Comune di Modena – Assessorato alla Cultura attraverso il Bando pubblico “Carteria 26+104” all’Associazione Culturale Stoff con le progettualità e le finalità del progetto Dedalo, motore di un’azione progressiva di rigenerazione urbana e sociale in una zona del centro storico di Modena, ha riaperto le porte alla città grazie a una ricca programmazione artistica e culturale.
HOBO – Spazio Urbano è la veste con cui lo spazio si presenta al pubblico, grazie alla preziosa collaborazione con Gianmario Sannicola, a cui viene affidata la cura della programmazione artistica dello spazio, e a URBANER – Culture Urbane Emilia-Romagna, progetto nato nel 2020 dalla volontà dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Modena di riconoscere e valorizzare le culture che si formano in ambito urbano e che, in una prospettiva estetica, sociale e antropologica, generano talenti e tendenze in diversi campi.
09
giugno 2023
Mimetismo fitomorfo – Emiliano Properzi
Dal 09 giugno al 15 luglio 2023
arte contemporanea
Location
Hobo – Spazio Urbano
Modena, Via Carteria, 104, (MO)
Modena, Via Carteria, 104, (MO)
Orario di apertura
Vetrate sempre aperte e mostra sempre visibile.
Per visite contattare www.instagram.com/hobo.spaziourbano
Vernissage
9 Giugno 2023, Dalle 19.00
Sito web
Ufficio stampa
URBANER - Culture Urbane Emilia-Romagna
Autore
Curatore
Autore testo critico
Media partner
Produzione organizzazione
Patrocini