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Mimmo Iacopino
Mimmo Iacopino, classe 1962, artista scoperto da Franco Toselli e da Gianfranco Composti della Galleria Cà di Frà, è alla sua quarta personale.
Milanese d’adozione, Iacopino espone opere che nascono dalla ricerca e dal gioco sperimentale. Il messaggio artistico viene scoperto tra gli oggetti della vita di ogni giorno: privati della loro rigidità, fili da rammendo, moulinet di cotone (fili arrotolati), metri da sarto si abbandonano nell’opera in pose danzanti, bucano spazi bianchi creando cascate di colore, si attorcigliano per definire con forza la riesumazione del colore.
Così i metri da sarto si intrecciano, si chiudono a spirale per poi riaprirsi, suggerendo un’armonia di forme che si uniscono, si allungano per poi allontanarsi e ritrovarsi nella realizzazione dell’opera.
Moulinets formano fiumi di colore in piena e sembrano trasformarsi in tubetti di tempera spremuti. Un parto indolore che genera fili di lana, materia festante e gioiosa in una cerimonia nostalgica della pittura.
Mimmo Iacopino
Milano, Via Carlo Farini, 2, (Milano)