Giovedì 11 marzo, alle ore 19.00, presso il Café Livre di Modena (via Emilia centro 103) sarà inaugurata la mostra di Mimmo Morelli, I colori del caffè, curata da Stefano Suozzi. In mostra fino al 4 aprile.

Nel rito mattutino del caffè nella cucina della propria casa, al bancone del bar o sulla terrazza di un caffè, è possibile rinvenire l’essenza stessa del risvegliarsi al mondo, del ripresentarsi a sé e agli altri attraverso l’indispensabile pausa di “decompressine” che ci consente di passare dal mondo notturno, del riposo e del sogno, a quello diurno del lavoro e della vita quotidiana. Mimmo Morelli dedica la sua arte all’approfondire le possibilità del caffè, sia utilizzandolo come colore sulle ruvide carte o sui giornali, altro compagno della mattina di ognuno di noi, così come nel conservare ed amplificare lo sguardo assorto di chi si perde osservando la traccia perfettamente circolare della tazzina sul tavolo. In mostra al Café Livre, dunque, opere che non portano soltanto i colori del caffè, ma che ci riconducono all’interno del mondo assorto in cui ci si perde e ci si ritrova ogni mattina grazie al café.

Mimmo Morelli, nato a Bolzano 1954, vive e lavora a Siena. Oltre che poeta – ha pubblicato le due sillogi Oltre e Cique soffi – è pittore e sculture, e ha esposto in mostre personali e collettive in Italia e in Germania.