Un grande maestro dell’arte contemporanea, un curioso progetto nato a cavallo fra arte visiva, design e tecnologia, in un contesto che da 17 anni promuove le relazioni interdisciplinari fra arte, moda e design, fanno della mostra Dècollage Collection il grande evento estivo proposto da Sbaiz Spazio Arte di Lignano Sabbiadoro, con la collaborazione della Fondazione Mimmo Rotella di Milano.

Dopo l’anteprima di aprile a Milano, l’esposizione presenta una serie limitata di mobili nati da un concept realizzato da Zerodisegno su progetto dell’architetto Marco Ferreri. Il punto di partenza è dato da alcune famose opere di Rotella – grande maestro italiano del gruppo francese Nouveau Réalisme degli anni ’60 – risalenti al periodo dei suoi famosi dècollages, nati nei primi anni Cinquanta quando l’artista, pensando che ormai la pittura avesse compiuto il suo corso, era alla ricerca di qualcosa di nuovo, vivo e attuale. Rimasto impressionato dai muri tappezzati di manifesti lacerati, fece di questi frammenti il suo nuovo abbecedario artistico. Alla fine di quello stesso decennio iniziò a inserire nei dècollage anche pezzi di lamiera e di zinco strappati dalle intelaiature delimitanti le zone di affissione pubblicitaria.

Il gesto che ha contraddistinto l’arte di Rotella, fatto di togliere, guardare dentro e scoprire.

Marco Ferreri l’ha saputo leggere, cogliere e riproporre, anche grazie alla capacità del grande artista di rimettere in gioco il proprio linguaggio, in un lavoro – la collezione unica di mobili – che di quel gesto coglie il profondo significato.

Ancora per via di levare, infatti, da alcune delle più importanti opere di Rotella – quelle su Marilyn Monroe, la città di Roma, la dolce vita, il presidente Kennedy – è stato tolto il supporto, la carta e la tela; dagli oggetti realizzati, quindi dai mobili, è stato tolto qualsiasi segno, dalle viti ai bulloni.

Sono così nati tavoli, cassettiere, librerie, credenze, armadi, consolle ottenuti scomponendo e rielaborando elettronicamente le opere originarie dell’artista. Riprodotte tramite sublimazione sulle lamiere zincate (in riferimento ai materiali usati dallo stesso Rotella) poi assemblate per formare il mobile, le opere sono rinate nella tridimensionalità di sculture ogni volta uniche nella loro identità oggettuale.

La Dècollage Collection, affiancata da due nuove opere di Mimmo Rotella che hanno per soggetto le star cinematografiche Nicole Kidman e Penelope Cruz, incarna al meglio l’identità di Sbaiz Spazio Arte, che dal 1988 accanto alle nuove proposte dei migliori stilisti emergenti, dispiegate nei 700 mq. di esposizione su due livelli e 16 vetrine, organizza mostre di arte contemporanea in quell’intersezione linguistica che pone l’arte visiva a fianco della moda e del design.

Sabrina Zannier