GIOVEDI 26 OTTOBRE 2017 verrà inaugurata la personale dell’artista Mimmo Vastano dal titolo “un progetto x un sogno” dove verranno esposte 18 Opere, in parte realizzate per l’occasione.
Durante l’inaugurazione l’artista ci emozionerà con un’esibizione coinvolgente ed emotivamente piena di colore e magia. L’esibizione avrà luogo presso gli uffici Behab Group, Società di Consulenza Aziendale, appassionata d’arte e sostenitrice di nuovi, emergenti ed affermati Artisti, ma anche grazie all’Azienda Gobbetto, che fornirà le resine per la realizzazione dell’opera live. Gobbetto, leader nelle resine termoindurenti, segna il percorso che evidenzia le soluzioni e le ricerche di architetti, artisti e designers dagli anni ‘60 ad oggi; in questi decenni ha sviluppato tecniche, sistemi per realizzare superfici e sfondi ad alto contenuto tecnologico con la capacità di evidenziare contenuti, linguaggi artistici e di comunicazione, espressi attraverso la plasticità dei materiali resinosi.
Il Vernissage, organizzato da Sabrina Botti, vede coinvolta Casa Saclà, con la degustazione dei suoi eccellenti prodotti GOURMET. Casa Saclà, una Progetto fortemente voluto da Lucia Ercole, che ha creato una linea gioiello della storica Azienda di famiglia, curandone ogni aspetto e affiancando, in questo contesto, l’eccellenza del cibo all’arte.

Lo stile di Mimmo Vastano è impattante e molto definito, colori vivi, segni chiari ed archetipi positivi.
La sua arte è coinvolgente, la sua anima travolgente e traspare in ogni pennellata; le sue passioni emergono dalla tela come una narrazione.
Vastano è un artista che esprime, sia con il colore che con le parole, le sue emozioni e i suoi pensieri:
“Fin quando l’uomo non sacrificherà il suo Ego non ci sarà mai e poi mai un’aggregazione tra noi. Ancora una volta è il colore l’elemento primario della mia ricerca: i fiori, i paesaggi, i personaggi, le mie città, o miei volti, il cuore, esprimono il carattere del contemporaneo uomo metropolitano. I suoni riempiono il tuo tempo; le immagini il suo divenire.
Senza core vagavo nel suo IO alla ricerca di quell’antico sogno, ignaro che né il tempo né nessuno mai avrebbe creduto che il suo era solo un bisogno di amore” (Mimmo Vastano)
Una mostra che dopo 30 anni lo vede nuovamente milanese insieme a BeHab Group e Gobbetto srl e ci fa l’onore di essere a Milano a festeggiare questo evento per lui molto importante dopo aver viaggiato ed aver esportato la sua arte verace, made in Italy, in giro per il mondo.

MIMMO VASTANO – BIOGRAFIA
Mimmo Vastano è un artista che vive nell’arte, di essa si nutre, trasformandola continuamente, come adatta se stesso alle mutazioni delle funzioni estetiche temporali. Dal punk, passando dalle performance fino alla cultura tecno elettronica del terzo millennio. Uomo, fatto di carne e sangue, poetico e trasgressivo, istintivo e ragionato.
La pittura che lo caratterizza dall’inizio non è mai disgiunta dalle performance. Vastano è un nomade della sua arte, sempre alla ricerca di un nuovo significato che gli permetta di comprendere e superare l’inadeguatezza del vivere contemporaneo.
Resta autonomo e porta avanti questo studio sul colore fino agli anni’90 , approdando alla monocromia. In questi anni infatti elabora grandi tele in mono cromo dando importanza ai segni che rappresentano sempre un sentire interiore: le sagome nere che legano l’artista alla terra e al ricordo tutto mediterraneo.

La sua pittura di forti simbolismi e cromatismi, il ciclo MAKE LOVE NO WAR emblematico e rappresentativo del suo operare artistico: il sociale, le tematiche d’attualità lo vedono impegnato con realizzazioni di live performance. I locali dove espone divengono delle officine d’arte multifunzionali: ORO, BIANCO, NERO OMBRE, PAESAGGI OPPOSTI, OPERA OMNIA, ORDINE E DISORDINE, MAI PRIVO D’AMORE.

In definitiva Mimmo Vastano è un’artista difficilmente collocabile in una corrente specifica, in considerazione della profonda libertà che anima la sua vita e la sua arte.