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Mini Design Award 2006 – Il futuro della Città: slow o fast?
La socializzazione, il gioco e il tempo libero ovvero La città su misura
Comunicato stampa
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Alla seconda edizione del concorso promosso da MINI e IED con la partecipazione di ADI hanno partecipato 25 designer e 5 istituti universitari di Torino, Milano, Firenze, Roma, Bari. I loro lavori verranno esposti durante il prossimo Salone del Mobile (5-10 aprile). Anteprima Stampa e proclamazione dei vincitori il 4 aprile alle ore 13:00 alla Triennale di Milano
“La città su misura”. Seconda mostra nell’ambito dI MINI Design Award
Saranno esposti in mostra alla Triennale di Milano, durante il prossimo Salone del Mobile (Milano, 5-10 aprile), i progetti dei concorrenti che hanno aderito a MINI Design Award 2006 – “Il futuro della città. slow o fast? La socializzazione, il gioco e il tempo libero” ovvero “La città su misura”.
MINI Design Award 2006 – presentato proprio alla Triennale di Milano il 27 giugno 2005 - è il secondo dei tre concorsi di idee a invito in programma fino al 2007 e rivolti alle nuove leve del design italiano, promossi da MINI in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design (IED) e con la partecipazione dell’Associazione per il Disegno Industriale (ADI).
38 progetti sul tema degli spazi urbani dedicati alla socializzazione, al gioco e al tempo libero
Molti tra i progetti consegnati dai designer hanno considerato l’aspetto ludico e aggregante del vivere in città. E’ questo il caso di “Soundscape” di Frida Andersson, di “Traccia, giardino dei pensieri” di Lorenza Clivio e di “Luco” di Daniele Rastelli.
“Soundscape” invita i più piccoli a creare il proprio percorso di suoni e ritmi attraverso una foresta di morbidi bastoni di varie misure che, sfiorati, producono note di diversa intensità. “Traccia, giardino dei pensieri” è un sistema di lavagne in ardesia installato all’interno di un parco che permette a tutti di lasciare una traccia del proprio passaggio, di dare spazio a discussioni e incontri. “Luco”, invece, è una colorata struttura in polietilene dalla forma di serpentone, che, a seconda delle esigenze, diventa una seduta per riposarsi e chiacchierare, oppure una struttura complessa per divertirsi con skateboard e bici MBK.
Tra gli altri progetti consegnati, infine, spiccano “Minimesis” di Dodo Arslan, “Skywatcher” di Masaki Yamamasu e “Spidi_lòu” del designer Riccardo Gatti. “Minimesis” propone un sistema di sedute in tondino o fusione capace di integrarsi, quando non di mimetizzarsi, con l’ambiente urbano. “Skywatcher” è un enorme cannocchiale che permette di guardare la città “oltre al necessario”, in alto, verso il cielo, mentre “Spidi_lòu”, è un sistema di arredo urbano pensato per l’integrazione dei momenti “fast” e “slow” della quotidianità. L’inconfondibile profilo della MINI, si trasforma in sedute e piattaforme multifunzionali per la vita all’aperto.
Tra i lavori presentati dalle università invitate si distinguono “Trama e Ordito” di Raffaella Amoruso, Giuseppe De Gennaro, Fabiana Ernesto, studenti della Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari e “Dolmen” di Dora Alexandra Nacsa, studentessa dell’Istituto Europeo di Design di Roma. Entrambi i progetti, intendono soddisfare l’aspetto “slow” del vivere cittadino e quindi propongono delle sedute fatte di materiali organici.
MINI Design Award 2006. Mostra e premiazione alla Triennale di Milano
Il 4 aprile prossimo alle ore 13:00, al primo piano del Palazzo dell'Arte, progettato da Giovanni Muzio, all’interno della mostra dedicata ai lavori in concorso e alla presenza della Stampa verranno premiati i designer under 35 autori dei tre progetti meglio classificati a giudizio della giuria presieduta da Gillo Dorfles e Marco Saltalamacchia.
La mostra “La città su misura” è curata da Rossella Bertolazzi, direttore della Scuola di Arti Visive dell’Istituto Europeo di Design di Milano. Per dare un contributo al confronto d’idee e alla diffusione di una stimolante cultura del progetto, i lavori pervenuti nell’ambito del concorso MINI Design Award 2006 saranno raccolti e pubblicati in un catalogo ufficiale (curato da Rossella Bertolazzi ed edito da Editrice Compositori) disponibile in anteprima per la Stampa a partire dal 4 aprile.
I designer autori dei tre progetti meglio classificati riceveranno in premio, al lordo di imposte, tasse e trattenute di legge, diecimila euro il primo, ottomila il secondo, cinquemila il terzo. È inoltre prevista una borsa di studio del valore di seimila euro per l’università vincitrice che avrà facoltà di assegnarla a uno degli studenti partecipanti al progetto ritenuto particolarmente meritevole
“La città su misura”. Seconda mostra nell’ambito dI MINI Design Award
Saranno esposti in mostra alla Triennale di Milano, durante il prossimo Salone del Mobile (Milano, 5-10 aprile), i progetti dei concorrenti che hanno aderito a MINI Design Award 2006 – “Il futuro della città. slow o fast? La socializzazione, il gioco e il tempo libero” ovvero “La città su misura”.
MINI Design Award 2006 – presentato proprio alla Triennale di Milano il 27 giugno 2005 - è il secondo dei tre concorsi di idee a invito in programma fino al 2007 e rivolti alle nuove leve del design italiano, promossi da MINI in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design (IED) e con la partecipazione dell’Associazione per il Disegno Industriale (ADI).
38 progetti sul tema degli spazi urbani dedicati alla socializzazione, al gioco e al tempo libero
Molti tra i progetti consegnati dai designer hanno considerato l’aspetto ludico e aggregante del vivere in città. E’ questo il caso di “Soundscape” di Frida Andersson, di “Traccia, giardino dei pensieri” di Lorenza Clivio e di “Luco” di Daniele Rastelli.
“Soundscape” invita i più piccoli a creare il proprio percorso di suoni e ritmi attraverso una foresta di morbidi bastoni di varie misure che, sfiorati, producono note di diversa intensità. “Traccia, giardino dei pensieri” è un sistema di lavagne in ardesia installato all’interno di un parco che permette a tutti di lasciare una traccia del proprio passaggio, di dare spazio a discussioni e incontri. “Luco”, invece, è una colorata struttura in polietilene dalla forma di serpentone, che, a seconda delle esigenze, diventa una seduta per riposarsi e chiacchierare, oppure una struttura complessa per divertirsi con skateboard e bici MBK.
Tra gli altri progetti consegnati, infine, spiccano “Minimesis” di Dodo Arslan, “Skywatcher” di Masaki Yamamasu e “Spidi_lòu” del designer Riccardo Gatti. “Minimesis” propone un sistema di sedute in tondino o fusione capace di integrarsi, quando non di mimetizzarsi, con l’ambiente urbano. “Skywatcher” è un enorme cannocchiale che permette di guardare la città “oltre al necessario”, in alto, verso il cielo, mentre “Spidi_lòu”, è un sistema di arredo urbano pensato per l’integrazione dei momenti “fast” e “slow” della quotidianità. L’inconfondibile profilo della MINI, si trasforma in sedute e piattaforme multifunzionali per la vita all’aperto.
Tra i lavori presentati dalle università invitate si distinguono “Trama e Ordito” di Raffaella Amoruso, Giuseppe De Gennaro, Fabiana Ernesto, studenti della Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari e “Dolmen” di Dora Alexandra Nacsa, studentessa dell’Istituto Europeo di Design di Roma. Entrambi i progetti, intendono soddisfare l’aspetto “slow” del vivere cittadino e quindi propongono delle sedute fatte di materiali organici.
MINI Design Award 2006. Mostra e premiazione alla Triennale di Milano
Il 4 aprile prossimo alle ore 13:00, al primo piano del Palazzo dell'Arte, progettato da Giovanni Muzio, all’interno della mostra dedicata ai lavori in concorso e alla presenza della Stampa verranno premiati i designer under 35 autori dei tre progetti meglio classificati a giudizio della giuria presieduta da Gillo Dorfles e Marco Saltalamacchia.
La mostra “La città su misura” è curata da Rossella Bertolazzi, direttore della Scuola di Arti Visive dell’Istituto Europeo di Design di Milano. Per dare un contributo al confronto d’idee e alla diffusione di una stimolante cultura del progetto, i lavori pervenuti nell’ambito del concorso MINI Design Award 2006 saranno raccolti e pubblicati in un catalogo ufficiale (curato da Rossella Bertolazzi ed edito da Editrice Compositori) disponibile in anteprima per la Stampa a partire dal 4 aprile.
I designer autori dei tre progetti meglio classificati riceveranno in premio, al lordo di imposte, tasse e trattenute di legge, diecimila euro il primo, ottomila il secondo, cinquemila il terzo. È inoltre prevista una borsa di studio del valore di seimila euro per l’università vincitrice che avrà facoltà di assegnarla a uno degli studenti partecipanti al progetto ritenuto particolarmente meritevole
05
aprile 2006
Mini Design Award 2006 – Il futuro della Città: slow o fast?
Dal 05 al 10 aprile 2006
architettura
Location
TRIENNALE – PALAZZO DELL’ARTE
Milano, Viale Emilio Alemagna, 6, (Milano)
Milano, Viale Emilio Alemagna, 6, (Milano)
Vernissage
5 Aprile 2006, ore 19
Curatore