Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Minibus | Festival Internazionale di Arte e Impresa
MANIBUS Festival Internazionale di Arte e Impresa, racconta come attraverso l’arte si possa raccontare una terra ricca di antichi mestieri dimenticati. Nella Costa dei Trulli, tra Monopoli e Fasano, unisce tradizione e futuro aprendosi all’artigianato artistico e all’arte contemporanea.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In Puglia debutta MANIBUS Festival Internazionale di Arte e Impresa.
Arte Contemporanea e Impresa dialogano in una terra ricca di saper fare.
“Le mani sono strumenti pensanti, capaci di creare ciò che è utile e contemporaneamente, ciò che è bello. Con le sole mani, per secoli, i pugliesi hanno squadrato terreni con le geometrie delle pareti a secco, scavato cisterne, costruito norie e trulli, potato ulivi, prodotto vasi che hanno poi riempito di olio e di miti, creando un paesaggio di multiforme bellezza e straordinaria poesia. Alle sue spalle c’è un complesso di azioni e saperi. Sono storie quotidiane di donne e uomini, mestieri, arti e linguaggi. Non lasciamoli cadere nell’oblio” Nicola Miulli - Direttore Artistico MANIBUS
Si chiama MANIBUS Festival Internazionale di Arte e Impresa, il progetto innovativo che si svolge nell’affascinante teatro di una terra ricca di esperienze da tramandare, di tradizioni radicate e di cultura del saper fare, la Puglia.
Si fonda sul dialogo MANIBUS, tra la capacità di costruire manufatti e lavorare i materiali propria di artigiani, aziende e industrie pugliesi, con la capacità di visione di artisti internazionali contemporanei, attraverso mostre e incontri culturali presentati nella Costa dei Trulli, tra Fasano e Monopoli.
MANIBUS Festival Internazionale di Arte e Impresa è un GRANDE EVENTO organizzato in collaborazione con Regione Puglia e Pugliapromozione (già entrato per i prossimi quattro anni nel calendario dei Grandi Eventi della Regione Puglia), in collaborazione con le città di Fasano e Monopoli, e prevede il coinvolgimento di prestigiose strutture ricettive del territorio.
L’obiettivo è suscitare un nuovo sentimento di amore per la cura manuale, per il dettaglio particolare, per il gusto di intraprendere iniziative produttive e affascinanti mestieri, oggi percepiti come desueti, ma dalle enormi potenzialità, poiché costituiscono un patrimonio locale e universale di incommensurabile valore.
Con un programma ricco e variegato che si fonda sul dialogo tra maestria artigianale e capacità di visione propria dell’artista contemporaneo, il Festival ha avviato la sua programmazione il 26 settembre con MANIBUS Residenze d’Artista. In tale contesto quattro artisti, ospiti all’interno delle prestigiose strutture ricettive, collaborano per tre settimane con altrettanti artigiani locali alla realizzazione di lavori che si traducono in opere prodotte con tecniche e materiali diversi, retaggio di una terra di grande cultura artigiana e sapienza fabbrile.
Con MANIBUS, l’Arte Contemporanea diventa dunque il dispositivo con cui valorizzare e attivare nuovi linguaggi in connessione con la maestria artigiana, immenso patrimonio immateriale del territorio, per generare nuovo valore.
Le mostre inaugurano il 15 ottobre presso le ex Deposito Carburanti di Monopoli. I quattro artisti delle Residenze, Jordi NN, Karen Macher Nesta, Gianni Moretti ed Elena Redaelli, espongono i risultati della loro ricerca nella collettiva MANIBUS GROUP SHOW.
Sempre il 15 ottobre presso le ex-Casermette di Monopoli, MANIBUS DOPPIA MOSTRA PERSONALE presenta Maria Elisabetta Novello - SI PUÓ PROVOCARE UN INCENDIO e Michele Spanghero - SI POSSONO PRODURRE SCINTILLE. I due artisti di rilevanza internazionale raccontano e prendono spunto da una serie di suggestioni, tra paesaggio, bellezza e stati d’animo.
Le mostre resteranno aperte sino all’11 dicembre.
Il PREMIO MANIBUS, un’opera di artigianato e design in edizione limitata, sarà assegnato ai relatori quale riconoscimento per l’eccellenza del loro operato.
Un programma ricco di fare e di sapere è dunque il segno distintivo di MANIBUS, evento di pubblico interesse che già nel nome identifica la sua essenza e che ha lo scopo di attrarre in una terra da vivere e conoscere durante tutto l’anno, la Puglia, poiché ogni stagione ne rappresenta e interpreta una peculiarità.
MANIBUS Festival Internazionale di Arte e Impresa, è l’occasione per tramandare oltre i confini regionali e nazionali la cultura e il sapere dell’artigianato e dell’industria pugliese, grazie alla contaminazione propositiva e avvincente con la creatività artistica contemporanea. Da questa preziosa relazione si afferma la consapevolezza che il saper fare è un patrimonio da preservare.
MANIBUS Festival Internazionale di Arte e Impresa
| MANIBUS RESIDENZE D’ARTISTA | I volti e i nomi
Con MANIBUS RESIDENZE D’ARTISTA - in programma dal 26 settembre al 14 ottobre - quattro artisti internazionali entrano in connessione con le realtà artigianali del territorio pugliese compreso tra Fasano e Monopoli. Insieme, artisti e artigiani avviano un processo di ricerca e produzione, progettano e condividono il lavoro, le pratiche tecniche, i riti manuali, le tradizioni fabbrili, tramutandoli in momenti dedicati alla scoperta del sapere e del saper fare pugliese.
Si stabilisce così una connessione alchemica tra la capacità di visione dell’artista messa in dialogo con le capacità fabbrili dell’artigiano e della fabbrica. L’intento è restituire rinnovata attenzione agli antichi mestieri, tramandando e consegnando anche alle nuove generazioni il valore del talento manuale, dei codici specialistici di manifattura artigianale e industriale, attraverso la visione e lo sguardo prismatico dell’artista che li sa esaltare.
MANIBUS RESIDENZE D’ARTISTA coinvolge prestigiose strutture ricettive del territorio quali Masseria Il Melograno, di Talea Collection; Masseria Torre Maizza, di Rocco Forte Hotels; Masseria San Giovanni, di Epoca Collection; Masseria San Domenico; Country House Le Residenze Monopoli. entrate nell’immaginario collettivo di ognuno in quanto rappresentativi di conoscenze, risorse e tradizioni, radicate nel territorio.
Ciascuno con il proprio linguaggio espressivo - scultura, ricerca fotografica, installazioni relazionali e opere ambientali di grandi dimensioni - dialoga con quanto una terra di grande cultura artigiana può offrire. Per tre settimane l’artista in residenza stabilisce una collaborazione con la propria maestranza di riferimento al fine di costruire un progetto comune il cui scopo è quello di amplificare le risorse locali e implementare le potenzialità inespresse, o solo parzialmente utilizzate. E infine mostrare le capacità infinite, tra forma e contenuto, insite nelle materie e nelle tecniche di Puglia.
Terminata infatti l’attività di produzione i 4 artisti, Jordi NN, Karen Macher Nesta, Gianni Moretti ed Elena Redaelli, esporranno le proprie opere all’interno delle ex-Casermette di Monopoli, in una mostra collettiva che rimarrà aperta dal 15 ottobre al 11 dicembre.
| MANIBUS RESIDENZE D’ARTISTA | Gli Artisti | I nomi
JORDI NN
Artista dalla forte componente partecipativa, che lavora nel luogo, con il luogo e per il luogo, Jordi NN ha stabilito delle significative connessioni con il falegname Luciano Frezza, dando vita a un’opera relazionale e ambientale di grandi dimensioni. In dialogo con il respiro di fuoco e fiamme una colonna sonora originale e inedita composta dal direttore di orchestra Silvestro Sabatelli in collaborazione con musicisti di Fasano e Monopoli, per un finissage della MANIBUS FOCUS WEEK che vede in quest’arte il dialogo e l’unione dei due Comuni coinvolti nel progetto.
KAREN MACHER NESTA
Artista capace di estrapolare le infinite potenzialità della materia, Karen Macher Nesta arriva in Puglia attraverso un lungo viaggio intercontinentale reso semplice dalla sua predisposizione a lavorare in residenze in varie parti del mondo, durante le quali entra in stretta relazione con pratiche fabrili ed elementi caratteristici del territorio.
In occasione di MANIBUS si è confrontata con la pietra che le sue mani hanno scolpito in un dialogo fitto e serrato con lo scalpellino Giovanni Montanaro.
GIANNI MORETTI
Versatile nel rapporto tra materia e contesto, in ogni progetto Gianni Moretti stabilisce una relazione speciale, tra ascolto e scambio, con l’artigiano, l’azienda e le pratiche fabrili da condividere. Con MANIBUS si è immerso nel contesto duttile della ceramica, sviluppando con Valentina De Carolis una serie di lavori in bilico tra dimensione concettuale e talento artigianale.
ELENA REDAELLI
In virtù delle sue pratiche relazionali, della sua predisposizione a instaurare dialoghi con gli artigiani del luogo nel quale opera, Elena Redaelli è artista particolarmente efficace all’interno di MANIBUS. Coerentemente con la sua ricerca personale e le sue peculiarità produttive, la sua residenza si è sviluppata sull’incontro con la maestra cartaia Clotilde, con la quale ha creato sculture autoportanti tra leggerezza ed energica presenza.
| MANIBUS RESIDENZE D’ARTISTA | Gli Artigiani| I nomi
VALENTINA DE CAROLIS - CERAMISTA
Valentina è un’artigiana specializzata in lavorazioni di ceramica che spaziano tra tradizione e innovazione, antico e contemporaneo. La sua bottega coniuga la parte espositiva che accoglie manufatti e libri, con un piccolo laboratorio nel quale svolge la parte tecnica e produttiva. Disegna e costruisce modelli in 3D, inserisce la materia in stampi dalle geometrie più disparate, contenitori sapienti pronti per essere immessi nel piccolo forno cubico nel quale la materia fluida si fa solida, e prende corpo. Da quel grembo squadrato e blu, escono accessori per la tavola, lampade, arredi e complementi, pezzi unici o piccole serie, tutti pensati e realizzati a mano. Il suo pensiero è rivolto anche a progetti che coinvolgono la collettività, il territorio e la società contemporanea attraverso l’iniziativa di “Fatto in Bottega”, nata per far conoscere l'attività degli artigiani che lavorano con e sul territorio di Fasano, contribuendo alla valorizzazione del centro storico della città. Le sue mani invece plasmano e creano, sono strumenti del fare e del fare bene, con una memoria dell’antico che è consapevolezza del presente e ponte sul futuro.
GIOVANNI MONTANARO, DI BELFIORE MARMI – SCALPELLINO
Giovanni Montanaro scolpisce da oltre sessant’anni. E le sue mani sono forti, precise e abili, tanto da originare sculture dai profili perfetti che gli valgono lo pseudonimo di Michelangelo. Per lui, come per l’azienda Belfiore nella quale lavora, il marmo è attività di famiglia da quattro generazioni, che rende il maestro e la Belfiore un unicum prezioso tra sperimentazione e tradizione. Una tradizione che arriva da lontano e che mantiene viva, di padre in figlio, tutta la passione per la lavorazione della pietra. Negli anni Venti, a Castellana Grotte, inizia la storia di questa pratica artigianale che profuma di sudore e sapere, di pietra e acqua, di potenza e cesello. Nella mente, nel cuore e tra le dita di Michelangelo, come nelle intenzioni di Belfiore, ora attivo a Fasano, pietra dopo pietra, scalpello dopo scalpello, il motto è innovare, adeguarsi ai tempi, sfruttare la tecnologia. Avvalendosi sempre delle mani sapienti di altri industriosi maestri, magari giovani apprendisti che continuino a praticare la loro arte modellando marmi, travertini, graniti e materiali compositi.
MARIANTONIETTA CLOTILDE PALASCIANO - CARTAIA
Clotilde realizza carta fatta a mano, grazie all’impiego di tecniche antiche coniugate a una sapienza che spazia tra versatilità e conoscenza. La sua ricerca si nutre di tradizione artigianale e amore per l'arte che le consentono di avere la sensibilità necessaria per realizzare esperimenti che danno vita a manufatti unici. La materia plasmata dalle sue mani è fragile, sottile e quasi impalpabile, organismo carta che sfugge e si sgretola se non è noto a chi, come lei, sa ben dosare forza e leggerezza. Nel suo atelier creatività e pratica artigianale prendono vita ogni giorno, originando un foglio e imprimendosi sullo stesso per continuare a testimoniare momenti di storia personale e collettiva.
LUCIANO FREZZA - FALEGNAME
Quella costruita da Luciano Frezza è una squadra unita ed esperta composta da maestranze sapienti, che lavorano da decenni nel nome della sostenibilità, dell’attenzione, dell’innovazione e dell’efficienza. Le mani impiegate in MANIBUS sono proprio quelle di Luciano, maestro che plasma e cesella il legno da tutta la vita. Il suo talentuoso e insostituibile tocco ha fatto nascere numerosi manufatti di pregio, oggetti unici e iconici, piccole sculture come installazioni di grande formato. Edifici storici hanno ricevuto la protezione del materiale governato dalle mani di Luciano, che ha lavorato al Castello Alfonsino di Brindisi per poi passare alla creazione della pavimentazione del Teatro Petruzzelli di Bari, sino a prendersi cura di masserie e abitazioni residenziali dove il legno cresce, respira e si trasforma, organismo sempre vivo e in divenire, come le persone che vi abitano.
Arte Contemporanea e Impresa dialogano in una terra ricca di saper fare.
“Le mani sono strumenti pensanti, capaci di creare ciò che è utile e contemporaneamente, ciò che è bello. Con le sole mani, per secoli, i pugliesi hanno squadrato terreni con le geometrie delle pareti a secco, scavato cisterne, costruito norie e trulli, potato ulivi, prodotto vasi che hanno poi riempito di olio e di miti, creando un paesaggio di multiforme bellezza e straordinaria poesia. Alle sue spalle c’è un complesso di azioni e saperi. Sono storie quotidiane di donne e uomini, mestieri, arti e linguaggi. Non lasciamoli cadere nell’oblio” Nicola Miulli - Direttore Artistico MANIBUS
Si chiama MANIBUS Festival Internazionale di Arte e Impresa, il progetto innovativo che si svolge nell’affascinante teatro di una terra ricca di esperienze da tramandare, di tradizioni radicate e di cultura del saper fare, la Puglia.
Si fonda sul dialogo MANIBUS, tra la capacità di costruire manufatti e lavorare i materiali propria di artigiani, aziende e industrie pugliesi, con la capacità di visione di artisti internazionali contemporanei, attraverso mostre e incontri culturali presentati nella Costa dei Trulli, tra Fasano e Monopoli.
MANIBUS Festival Internazionale di Arte e Impresa è un GRANDE EVENTO organizzato in collaborazione con Regione Puglia e Pugliapromozione (già entrato per i prossimi quattro anni nel calendario dei Grandi Eventi della Regione Puglia), in collaborazione con le città di Fasano e Monopoli, e prevede il coinvolgimento di prestigiose strutture ricettive del territorio.
L’obiettivo è suscitare un nuovo sentimento di amore per la cura manuale, per il dettaglio particolare, per il gusto di intraprendere iniziative produttive e affascinanti mestieri, oggi percepiti come desueti, ma dalle enormi potenzialità, poiché costituiscono un patrimonio locale e universale di incommensurabile valore.
Con un programma ricco e variegato che si fonda sul dialogo tra maestria artigianale e capacità di visione propria dell’artista contemporaneo, il Festival ha avviato la sua programmazione il 26 settembre con MANIBUS Residenze d’Artista. In tale contesto quattro artisti, ospiti all’interno delle prestigiose strutture ricettive, collaborano per tre settimane con altrettanti artigiani locali alla realizzazione di lavori che si traducono in opere prodotte con tecniche e materiali diversi, retaggio di una terra di grande cultura artigiana e sapienza fabbrile.
Con MANIBUS, l’Arte Contemporanea diventa dunque il dispositivo con cui valorizzare e attivare nuovi linguaggi in connessione con la maestria artigiana, immenso patrimonio immateriale del territorio, per generare nuovo valore.
Le mostre inaugurano il 15 ottobre presso le ex Deposito Carburanti di Monopoli. I quattro artisti delle Residenze, Jordi NN, Karen Macher Nesta, Gianni Moretti ed Elena Redaelli, espongono i risultati della loro ricerca nella collettiva MANIBUS GROUP SHOW.
Sempre il 15 ottobre presso le ex-Casermette di Monopoli, MANIBUS DOPPIA MOSTRA PERSONALE presenta Maria Elisabetta Novello - SI PUÓ PROVOCARE UN INCENDIO e Michele Spanghero - SI POSSONO PRODURRE SCINTILLE. I due artisti di rilevanza internazionale raccontano e prendono spunto da una serie di suggestioni, tra paesaggio, bellezza e stati d’animo.
Le mostre resteranno aperte sino all’11 dicembre.
Il PREMIO MANIBUS, un’opera di artigianato e design in edizione limitata, sarà assegnato ai relatori quale riconoscimento per l’eccellenza del loro operato.
Un programma ricco di fare e di sapere è dunque il segno distintivo di MANIBUS, evento di pubblico interesse che già nel nome identifica la sua essenza e che ha lo scopo di attrarre in una terra da vivere e conoscere durante tutto l’anno, la Puglia, poiché ogni stagione ne rappresenta e interpreta una peculiarità.
MANIBUS Festival Internazionale di Arte e Impresa, è l’occasione per tramandare oltre i confini regionali e nazionali la cultura e il sapere dell’artigianato e dell’industria pugliese, grazie alla contaminazione propositiva e avvincente con la creatività artistica contemporanea. Da questa preziosa relazione si afferma la consapevolezza che il saper fare è un patrimonio da preservare.
MANIBUS Festival Internazionale di Arte e Impresa
| MANIBUS RESIDENZE D’ARTISTA | I volti e i nomi
Con MANIBUS RESIDENZE D’ARTISTA - in programma dal 26 settembre al 14 ottobre - quattro artisti internazionali entrano in connessione con le realtà artigianali del territorio pugliese compreso tra Fasano e Monopoli. Insieme, artisti e artigiani avviano un processo di ricerca e produzione, progettano e condividono il lavoro, le pratiche tecniche, i riti manuali, le tradizioni fabbrili, tramutandoli in momenti dedicati alla scoperta del sapere e del saper fare pugliese.
Si stabilisce così una connessione alchemica tra la capacità di visione dell’artista messa in dialogo con le capacità fabbrili dell’artigiano e della fabbrica. L’intento è restituire rinnovata attenzione agli antichi mestieri, tramandando e consegnando anche alle nuove generazioni il valore del talento manuale, dei codici specialistici di manifattura artigianale e industriale, attraverso la visione e lo sguardo prismatico dell’artista che li sa esaltare.
MANIBUS RESIDENZE D’ARTISTA coinvolge prestigiose strutture ricettive del territorio quali Masseria Il Melograno, di Talea Collection; Masseria Torre Maizza, di Rocco Forte Hotels; Masseria San Giovanni, di Epoca Collection; Masseria San Domenico; Country House Le Residenze Monopoli. entrate nell’immaginario collettivo di ognuno in quanto rappresentativi di conoscenze, risorse e tradizioni, radicate nel territorio.
Ciascuno con il proprio linguaggio espressivo - scultura, ricerca fotografica, installazioni relazionali e opere ambientali di grandi dimensioni - dialoga con quanto una terra di grande cultura artigiana può offrire. Per tre settimane l’artista in residenza stabilisce una collaborazione con la propria maestranza di riferimento al fine di costruire un progetto comune il cui scopo è quello di amplificare le risorse locali e implementare le potenzialità inespresse, o solo parzialmente utilizzate. E infine mostrare le capacità infinite, tra forma e contenuto, insite nelle materie e nelle tecniche di Puglia.
Terminata infatti l’attività di produzione i 4 artisti, Jordi NN, Karen Macher Nesta, Gianni Moretti ed Elena Redaelli, esporranno le proprie opere all’interno delle ex-Casermette di Monopoli, in una mostra collettiva che rimarrà aperta dal 15 ottobre al 11 dicembre.
| MANIBUS RESIDENZE D’ARTISTA | Gli Artisti | I nomi
JORDI NN
Artista dalla forte componente partecipativa, che lavora nel luogo, con il luogo e per il luogo, Jordi NN ha stabilito delle significative connessioni con il falegname Luciano Frezza, dando vita a un’opera relazionale e ambientale di grandi dimensioni. In dialogo con il respiro di fuoco e fiamme una colonna sonora originale e inedita composta dal direttore di orchestra Silvestro Sabatelli in collaborazione con musicisti di Fasano e Monopoli, per un finissage della MANIBUS FOCUS WEEK che vede in quest’arte il dialogo e l’unione dei due Comuni coinvolti nel progetto.
KAREN MACHER NESTA
Artista capace di estrapolare le infinite potenzialità della materia, Karen Macher Nesta arriva in Puglia attraverso un lungo viaggio intercontinentale reso semplice dalla sua predisposizione a lavorare in residenze in varie parti del mondo, durante le quali entra in stretta relazione con pratiche fabrili ed elementi caratteristici del territorio.
In occasione di MANIBUS si è confrontata con la pietra che le sue mani hanno scolpito in un dialogo fitto e serrato con lo scalpellino Giovanni Montanaro.
GIANNI MORETTI
Versatile nel rapporto tra materia e contesto, in ogni progetto Gianni Moretti stabilisce una relazione speciale, tra ascolto e scambio, con l’artigiano, l’azienda e le pratiche fabrili da condividere. Con MANIBUS si è immerso nel contesto duttile della ceramica, sviluppando con Valentina De Carolis una serie di lavori in bilico tra dimensione concettuale e talento artigianale.
ELENA REDAELLI
In virtù delle sue pratiche relazionali, della sua predisposizione a instaurare dialoghi con gli artigiani del luogo nel quale opera, Elena Redaelli è artista particolarmente efficace all’interno di MANIBUS. Coerentemente con la sua ricerca personale e le sue peculiarità produttive, la sua residenza si è sviluppata sull’incontro con la maestra cartaia Clotilde, con la quale ha creato sculture autoportanti tra leggerezza ed energica presenza.
| MANIBUS RESIDENZE D’ARTISTA | Gli Artigiani| I nomi
VALENTINA DE CAROLIS - CERAMISTA
Valentina è un’artigiana specializzata in lavorazioni di ceramica che spaziano tra tradizione e innovazione, antico e contemporaneo. La sua bottega coniuga la parte espositiva che accoglie manufatti e libri, con un piccolo laboratorio nel quale svolge la parte tecnica e produttiva. Disegna e costruisce modelli in 3D, inserisce la materia in stampi dalle geometrie più disparate, contenitori sapienti pronti per essere immessi nel piccolo forno cubico nel quale la materia fluida si fa solida, e prende corpo. Da quel grembo squadrato e blu, escono accessori per la tavola, lampade, arredi e complementi, pezzi unici o piccole serie, tutti pensati e realizzati a mano. Il suo pensiero è rivolto anche a progetti che coinvolgono la collettività, il territorio e la società contemporanea attraverso l’iniziativa di “Fatto in Bottega”, nata per far conoscere l'attività degli artigiani che lavorano con e sul territorio di Fasano, contribuendo alla valorizzazione del centro storico della città. Le sue mani invece plasmano e creano, sono strumenti del fare e del fare bene, con una memoria dell’antico che è consapevolezza del presente e ponte sul futuro.
GIOVANNI MONTANARO, DI BELFIORE MARMI – SCALPELLINO
Giovanni Montanaro scolpisce da oltre sessant’anni. E le sue mani sono forti, precise e abili, tanto da originare sculture dai profili perfetti che gli valgono lo pseudonimo di Michelangelo. Per lui, come per l’azienda Belfiore nella quale lavora, il marmo è attività di famiglia da quattro generazioni, che rende il maestro e la Belfiore un unicum prezioso tra sperimentazione e tradizione. Una tradizione che arriva da lontano e che mantiene viva, di padre in figlio, tutta la passione per la lavorazione della pietra. Negli anni Venti, a Castellana Grotte, inizia la storia di questa pratica artigianale che profuma di sudore e sapere, di pietra e acqua, di potenza e cesello. Nella mente, nel cuore e tra le dita di Michelangelo, come nelle intenzioni di Belfiore, ora attivo a Fasano, pietra dopo pietra, scalpello dopo scalpello, il motto è innovare, adeguarsi ai tempi, sfruttare la tecnologia. Avvalendosi sempre delle mani sapienti di altri industriosi maestri, magari giovani apprendisti che continuino a praticare la loro arte modellando marmi, travertini, graniti e materiali compositi.
MARIANTONIETTA CLOTILDE PALASCIANO - CARTAIA
Clotilde realizza carta fatta a mano, grazie all’impiego di tecniche antiche coniugate a una sapienza che spazia tra versatilità e conoscenza. La sua ricerca si nutre di tradizione artigianale e amore per l'arte che le consentono di avere la sensibilità necessaria per realizzare esperimenti che danno vita a manufatti unici. La materia plasmata dalle sue mani è fragile, sottile e quasi impalpabile, organismo carta che sfugge e si sgretola se non è noto a chi, come lei, sa ben dosare forza e leggerezza. Nel suo atelier creatività e pratica artigianale prendono vita ogni giorno, originando un foglio e imprimendosi sullo stesso per continuare a testimoniare momenti di storia personale e collettiva.
LUCIANO FREZZA - FALEGNAME
Quella costruita da Luciano Frezza è una squadra unita ed esperta composta da maestranze sapienti, che lavorano da decenni nel nome della sostenibilità, dell’attenzione, dell’innovazione e dell’efficienza. Le mani impiegate in MANIBUS sono proprio quelle di Luciano, maestro che plasma e cesella il legno da tutta la vita. Il suo talentuoso e insostituibile tocco ha fatto nascere numerosi manufatti di pregio, oggetti unici e iconici, piccole sculture come installazioni di grande formato. Edifici storici hanno ricevuto la protezione del materiale governato dalle mani di Luciano, che ha lavorato al Castello Alfonsino di Brindisi per poi passare alla creazione della pavimentazione del Teatro Petruzzelli di Bari, sino a prendersi cura di masserie e abitazioni residenziali dove il legno cresce, respira e si trasforma, organismo sempre vivo e in divenire, come le persone che vi abitano.
26
settembre 2022
Minibus | Festival Internazionale di Arte e Impresa
Dal 26 settembre all'undici dicembre 2022
fiere e manifestazioni
Location
Orario di apertura
tutti i giorni
Sito web
Ufficio stampa
TRAGARA PR - Cristina Rossi
Autore
Curatore
Produzione organizzazione