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Minimalia e Naturarte
Le opere presenti immortalano l’eternità della natura in piccoli segmenti di luci e colori, finestre dalle quali è possibile respirare l’aria fresca e profumata dell’universo vegetale: elemento di partenza e di arrivo del fare artistico
Comunicato stampa
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L’ infinitamente piccolo e l’infinitamente grande si incontrano e danno vita, nelle sale del Castello ferrarese, ad un avvincente scenografia di piccole opere, incisioni, fotografie, segni e disegni, sculture, digital-art e installazioni. L’intreccio, da non perdere, è un’originale collettiva d’arte: Minimalia e Naturarte, organizzata dall’Associazione Culturale Ferrara Pro Art e dalla Galleria d’Arte Contemporanea Sekanina di Ferrara, con il Patrocinio dell’Amministrazione Provinciale e del Comune di Ferrara.
Componimenti artistici, poesie vibranti di sentimento e pensieri intimi diventati materia: queste le espressioni artistiche di Minimalia. Una raccolta di opere che dettano riconoscenza, fedeltà, libertà, memoria e storia. Piccoli tasselli di un mosaico ricco, dove i pensieri e le emozioni dei singoli artisti testimoniano la ricchezza figurale ed emotiva insita nell’arte e nei mezzi dell’arte.
L’eleganza delle incisioni sperimentali, il fascino delle elaborazioni fotografiche di Simona Attolino e Bruno Droghetti, l’armonia dei segni e dei disegni di Silvia Mariotti, le gioiose figure di piccoli Pulcinella in giardini colorati di Elio Gervasi, le inquietanti coreografie di Plancton di Dino Marsan, i gesti colorati di Giulio Crisanti, Federica Fidanza e Guido Forlani, i panorami infiniti di Fiorella Vandi, le ceramiche di Giancarlo Piranda, e ancora Willy, Andrea Abbatangelo, Vito Campanelli, Matthias Kanka, Paolo Bui, Francesco Fiori, Michela Ianese, Elisa Spagnoli, Irina Fedorova, Carla Trini ed Elisabeth Occhi, artisti che ci offrono preziosi spunti per godere sia dell’intensità sia del gesto artistico.
Intensità che trova altri modi di espressione negli studi fatti sulla natura e sulle sue infinite sfumature di colori: le protagoniste di Naturarte, la rassegna che valorizza l’opera di artisti e operatori dell’immagine i quali, utilizzando diversi linguaggi creativi, comunicano il rapporto fra Natura e arti visive (compresa la fotografia, la digital art e l’installazione).
Le opere presenti immortalano l’eternità della natura in piccoli segmenti di luci e colori, finestre dalle quali è possibile respirare l’aria fresca e profumata dell’universo vegetale: elemento di partenza e di arrivo del fare artistico.
L’utilizzo di materiali tratti o riciclati dalla natura diventa, così, l’elemento espressivo dei paesaggi, delle sculture e delle installazioni di Giampaolo Osele, i colori e le ombre vibranti, i modelli per le figurazioni di Nelly Cordioli, e ancora Libera Carraro, Anna Seccia, Gabriella Capodiferro e Laura Casini, interpreti e registi dello spettacolo naturale che ogni giorno, da secoli, si genera gratuitamente ai nostri occhi.
Ad impreziosire la vernice della mostra, poi, una slides show, Flowers & Glasses, cioè una proiezione di diapositive degli artisti Vittorio Vecchi e Gianfranco Martelli. L’appuntamento è alle ore 17 del 18 Febbraio 2006 presso le sale dell’Imbarcadero 3/4 del Castello Estense.
Componimenti artistici, poesie vibranti di sentimento e pensieri intimi diventati materia: queste le espressioni artistiche di Minimalia. Una raccolta di opere che dettano riconoscenza, fedeltà, libertà, memoria e storia. Piccoli tasselli di un mosaico ricco, dove i pensieri e le emozioni dei singoli artisti testimoniano la ricchezza figurale ed emotiva insita nell’arte e nei mezzi dell’arte.
L’eleganza delle incisioni sperimentali, il fascino delle elaborazioni fotografiche di Simona Attolino e Bruno Droghetti, l’armonia dei segni e dei disegni di Silvia Mariotti, le gioiose figure di piccoli Pulcinella in giardini colorati di Elio Gervasi, le inquietanti coreografie di Plancton di Dino Marsan, i gesti colorati di Giulio Crisanti, Federica Fidanza e Guido Forlani, i panorami infiniti di Fiorella Vandi, le ceramiche di Giancarlo Piranda, e ancora Willy, Andrea Abbatangelo, Vito Campanelli, Matthias Kanka, Paolo Bui, Francesco Fiori, Michela Ianese, Elisa Spagnoli, Irina Fedorova, Carla Trini ed Elisabeth Occhi, artisti che ci offrono preziosi spunti per godere sia dell’intensità sia del gesto artistico.
Intensità che trova altri modi di espressione negli studi fatti sulla natura e sulle sue infinite sfumature di colori: le protagoniste di Naturarte, la rassegna che valorizza l’opera di artisti e operatori dell’immagine i quali, utilizzando diversi linguaggi creativi, comunicano il rapporto fra Natura e arti visive (compresa la fotografia, la digital art e l’installazione).
Le opere presenti immortalano l’eternità della natura in piccoli segmenti di luci e colori, finestre dalle quali è possibile respirare l’aria fresca e profumata dell’universo vegetale: elemento di partenza e di arrivo del fare artistico.
L’utilizzo di materiali tratti o riciclati dalla natura diventa, così, l’elemento espressivo dei paesaggi, delle sculture e delle installazioni di Giampaolo Osele, i colori e le ombre vibranti, i modelli per le figurazioni di Nelly Cordioli, e ancora Libera Carraro, Anna Seccia, Gabriella Capodiferro e Laura Casini, interpreti e registi dello spettacolo naturale che ogni giorno, da secoli, si genera gratuitamente ai nostri occhi.
Ad impreziosire la vernice della mostra, poi, una slides show, Flowers & Glasses, cioè una proiezione di diapositive degli artisti Vittorio Vecchi e Gianfranco Martelli. L’appuntamento è alle ore 17 del 18 Febbraio 2006 presso le sale dell’Imbarcadero 3/4 del Castello Estense.
18
febbraio 2006
Minimalia e Naturarte
Dal 18 febbraio al 03 marzo 2006
arte contemporanea
Location
CASTELLO ESTENSE
Ferrara, Largo Castello, (Ferrara)
Ferrara, Largo Castello, (Ferrara)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 17,30
Vernissage
18 Febbraio 2006, ore 17
Ufficio stampa
MNEMOSYNE
Autore