Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Mint Julep
Mint Julep è un cocktail originario del sud degli Stati Uniti a base di bourbon, ghiaccio, zucchero e menta. Combinati tra loro, questi quattro ingredienti compongono una bevanda dissetante ed estiva. E’ da qui che prende spunto la mostra: uno sguardo sulle fresche tendenze creative d’oltreoceano.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria Patricia Armocida è lieta di annunciare Mint Julep, mostra collettiva con opere di Maya Hayuk, Cleon Peterson, Revok e Francesco Igory Deiana, inaugurazione Mercoledì 18 Maggio ore 19.00.
Mint Julep è un cocktail originario del sud degli Stati Uniti a base di bourbon, ghiaccio, zucchero e menta. Combinati tra loro, questi quattro ingredienti compongono una bevanda dissetante ed estiva. E’ da qui che prende spunto la mostra: uno sguardo sulle fresche tendenze creative d’oltreoceano.
Le opere di Maya Hayuk (Baltimore, Stati Uniti, 1969), importante artista internazionale di origine ucraina, sono composizioni simmetriche generate da intricate combinazioni cromatiche formate da diagonali intersecate e sovrapposte su differenti livelli tonali e prospettici, che creano una molteplicità di forme romboidali e tessere pittoriche dai colori lussureggianti. Le sue elaborate astrazioni prendono ispirazione dalla cultura popolare, dalle trame dei tessuti dell’arte folkloristica ucraina e dai Mandala. Maya utilizza tecniche pittoriche d’avanguardia allo scopo di creare un’esperienza psichedelica in forma visiva. Le riconoscibili pennellate, le vibranti colature e gli energici movimenti esprimono una prorompente vitalità.
Gli iconici scenari di Cleon Peterson (Seattle, Stati Uniti, 1973), mostrano la lotta tra potere e sottomissione nella mutevole gerarchia della società contemporanea. Il grande impatto delle sue opere origina dal contrasto tra l’eleganza formale della bicromia e la violenta carica tematica. Il senso di forza e le istanze di denuncia sono espresse attraverso lo snodarsi ritmato di forme aggressive e potenti che, quasi in forma di ombre, disegnano una virile danza dispotica.
Francesco Igory Deiana (Milano, 1986) vive e lavora a San Francisco. E’ conosciuto per i suoi lavori minuziosi ed estesi realizzati a penna a sfera su carta in cui la mutevolezza delle sensazioni è generata dall'espressività gestuale del tratto. La sua ricerca è legata al rapporto tra l’uomo, la natura e il sistema sociale in cui viviamo. Nei disegni presentati in mostra, l'artista inscrive una texture simile al tessuto astratto visto attraverso la statica TV all'interno di una struttura costruita di angoli retti alternati a ritagli semicircolari e governati da sottili segni a matita ben distanziati. Il risultato è una tensione tra l’elemento geometrico e quello pittorico, tra sensazione di morbido e di duro, di rumore e d’informazione, di spazio e di planarità. Nelle sue composizioni, elementi naturali e di civilizzazione si mescolano attraverso trame geometriche sempre più astratte fino alla dissolvenza, come le nuvole e le forme degli ultimi lavori, che evaporano in pura sensazione.
Jason Williams, in arte Revok (Riverside, Stati Uniti, 1977) crea pannelli astratti e geometrici con colori brillanti e pattern sorprendenti ispirati ad ambienti urbani e scenari di vita quotidiana. Nelle sue opere, talvolta realizzate con materiali di scarto, Revok realizza forme geometriche ordinate e dinamiche. L’idea di accumulo e accostamento, alla base della sua poetica, trova in queste opere una forma ordinata e armoniosa data dall’affiancamento e dalla sovrapposizione di geometrie, d’intrecci di colori e di texture differenti. Nelle sue nuove opere Revok, utilizzando gli strumenti del graffito e della sua rimozione, crea degli oggetti che riflettono il contesto e l’ambiente in cui essi vengono realizzati.
Biografie
Maya Hayuk è nata a Baltimore, Maryland nel 1969; vive e lavora a Brooklyn. Ha conseguito il BFA in Interrelated media del Massachusetts College of Art nel 1991 e ha studiato presso VCU, Richmond, VA, Ontario College of Art and Design, Toronto, in Canada, presso l'Università di Odessa, in Ucraina e presso la Skowhegan School of Painting and Sculpture, Skowhegan, Maine. Il suo lavoro è stato oggetto di commissione in importanti sedi istituzionali tra cui: The Bowery Wall, New York, 2014, The Hammer Museum, Los Angeles, 2013; Bonnefanten Museum, Maastricht, 2012; Socrates Sculpture Park, New York, 2011; Museu E.A.V., Rio De Janiero, 2011.
Tra le sue mostre personali ricordiamo: Grow Room, Alice Gallery, Bruxelles 2016; Positive Space, Circle Culture Gallery, Berlino, 2015; Light Heavy, Cinders Gallery, New York, 2014; Alles Klar, Die Kunstagentin Gallery, Colonia, 2014; One Room Residency, Clocktower Gallery, New York, 2013; Multi Versus, Cooper Cole Gallery, Toronto, 2012; Ultra, Ultra Deep Fields, Mu, Eindhoven, 2010.
Tra i numerosi progetti pubblici: Chemtrails Hawaii, Honolulu, Hawaii, 2015; Chem Trails Nyc, The Bowery Wall, New York, 2014; Pictures On Walls, Londra, 2013, Death By Audio, Brooklyn, NY; Woven, Città Del Messico, 2012; Paint Pour, Monster Island, Brooklyn, NY 2011; Fingers, Beijing 2010.
Il suo lavoro ha fatto parte di mostre collettive tra cui Radiate, Circle Culture Gallery, Berlino, 2015; Neo Vol. #1, Die Kunstagentin Gallery, Colonia, 2014; Cruel Summer, Jonathan Levine Gallery, New York, 2014; Just Before Brazil, Alice Gallery, Bruxelles, 2014; Art In The Streets 2: Wynwood Walls, a cura di Jeffrey Deitch, Miami 2013; Headscapes, in collaborazione con Morgan Blair, Long Island City, New York, 2013; Yes!, No Vacancy Gallery, Melbourne, 2012; Streetopia, a cura di Chris Johanson, Luggage Store Gallery, San Francisco, High Five, New Image Art, Los Angeles, 2012; Double Rainbow Rainbow, Cooper Cole Gallery, Toronto, 2011; Let There Be Geo, A+D Gallery, Chicago, 2010; Contemporary Art 2010, Ukrainian Institute Of America, New York, 2010; Untitled Enemies, Apostrophe Gallery, Hong Kong, 2009; Bliss, Holala Gallery, Barcellona, 2008; Sous L’es Bombes, Musee International Des Arts Modeste (Miam), Sete, 2007 ; Paper Trails, V1 Gallery, Copenhagen, 2007; The Rest Is Total Silence, a cura di Taka Kawachi, Atm Gallery, New York, 2006; God Is Bored With Us, Fast Moving Consumer Goods, Londra 2005; By The People For The People, Transport Gallery, Los Angeles, 2004; Origin, Rocket Gallery, Tokyo, 2003.Hayuk fa parte dei Barnstormers collective, the Cinders Art Collective e ha collaborato con diversi artisti e musicisti. E’ stata inoltre creatrice di copertine di album, di video, di scenografie, di fotografie e di poster tra cui RyeRye/M.I.A., The Akron Family, TV on the Radio, The Flaming Lips, Devendra Banhart, Seun Kuti, Prefuse 73, Awesome Color, Oakley Hall, Home, Animal Collective, Dan Deacon, Bonnie Prince Billy and The Beastie Boys. Il suo libro Just Good Vibes edito da Ginko Press è stato pubblicato nel 2007; Round The Way nel 2010 da Nieves.
Cleon Peterson è nato a Seattle, Washington, nel1973 e ha svolto gli studi presso l’ Art Center College of Design, perfezionandosi alla The Cranbrook Academy of Art di Detroit nel 2006. Vive e lavora a Los Angeles. Tra le principali mostre personali ricordiamo: Disappear Into Midnight, Galerie du Jour Agnès B, Parigi, 2015; End of Days, New Image Art Gallery, Los Angeles, 2014; The Brinksman, Guerrero Gallery, San Francisco, 2012; The Brinksman, Guerrero Gallery, San Francisco 2011; White Flag, Joshua Liner Gallery, New York, NY 2011; Daybreak, New Image Art, Los Angeles, 2010; The Unconsoled, Alice Gallery, Bruxelles 2009; The Mirror Stage, Cleon Peterson and Kill Pixie, Monster, Children Gallery, Sydney, 2009; The Occupation, New Image Art, Los Angeles, 2009.
Tra le mostre collettive: A Decade Of Lazarides, Lazarides Rathbone, Fitzrovia, Londra, 2016; Still Here, Cruel Summer, Jonathan LeVine Gallery, New York, 2014; These Friends Three, THIS Gallery, Los Angeles, 2012; Postermat, The Hole, New York, 2011; New Image Art, SCOPE Fair, Miami, 2011; Pure Logo, New Image Art, Los Angeles, 2011; Public Domaine, Gaite Lyrique, Parigi 2011; The Power of Selection, Part 3, Western Exhibitions, Chicago 2010; Come As You Are, Prism Gallery, Los Angeles, 2010; 14 Artists, New Image Art, Los Angeles 2009; Trailblazers, Boutwell Draper Gallery, Sydney, 2008; Locals Only, VASF Gallery, San Francisco, 2008; Scope New York, New Image Art, New York; Aqua Art Miami, New Image Art, Miami Beach, 2007; Those Damn Yanks, Leonard Street Gallery, London 2007.
Francesco Igory Deiana (Milano 1986) vive e lavora tra San Francisco e Los Angeles. Utilizzando una vasta gamma di tecniche pittoriche tra cui penna a sfera, candeggina, grafite, vernici, fotografie , i lavori Deiana offrono allo spettatore un commento sul modo in cui la nostra crescente dipendenza dal computer e il suo simulacro ha eclissato il primato delle relazioni umane.
Tra le recenti mostre personali ricordiamo: Haptic Render, Cult Gallery, San Francisco 2015; Meeting on the Shore, Parklife Gallery, San Francisco 2015; Involving doubts, D406, Modena, Italy 2014; On Thin Ice, Ruttkowski 68 Gallery, Koln, Germany 2012.
Ha preso parte a numerose collettive tra cui: Thats my Trip, a cura di Andrew Schoultz, Joshua Liner Gallery, 2015; Art and Community In California, Sculptural installation in the Museum Alcoves, Oakland Museum, 2015; Summer Group Show, Guerrero Gallery, San Francisco, 2014; 5 Year Anniversary, Evergold Gallery, San Francisco, 2014; A Massive Swell, Muddguts Gallery, New York, 2013; Locals Only, RVCA, San Francisco 2013; Domesticated Souls, Alice Gallery, Brussels, Belgium, 2012; Contemporaries, a cura di Stephen Powers, Galleria Patricia Armocida, Milano, Italia 2011; Let's go bombing tonight, a cura di Barry McGee e Josh Lazcano, V1 Gallery, Copenhagen, Danimarca.
Jason Williams, alias Revok, è nato nel 1977 a Riverside, in California vive e lavora a Los Angeles. Celebrato come uno dei writers più audaci e influenti della sua generazione, è membro dei The Seventh Letter, acclamato collettivo di artisti della West Coast e dei Mad Society Kings(MSK) una rinomata graffiti crew. Il suo lavoro è stato presentato nella mostra Art in the Streets, al MOCA di Los Angeles nel 2011 e, nello stesso anno, nella mostra Street Cred al Pasadena Museum of Contemporary Art.
Revok ha esposto in numerose mostre personali, tra cui Revok, Library Street Collective, Los Angeles, 2015; Pose-Revok, The Mine Gallery, Dubai 2014; Ordinary Things. Library Street Collective. Detroit, 2012; Tragedy & Triumph, Vicious Gallery, Amburgo, 2011. Tra le mostre mostre collettive ricordiamo: Art Truancy, Jonathan LeVine Gallery, New York, 2014; Uphill Both Ways, Jonathan LeVine Gallery, New York, 2013; City Of Fire, a cura di Arrested Motion, Stephen Webster Gallery, Los Angeles, 2013; SCOPE Art Fair, Jonathan LeVine Gallery booth, Basilea, 2012; Hookers, a cura di Natalia Fabia, Corey Helford Gallery, Los Angeles, 2012; Fresh Produce, Primary Flight Art Fair, Miami, 2010; Nimbus Vapor, a cura di Ron English, Opera Gallery, New York, 2009.
Mint Julep è un cocktail originario del sud degli Stati Uniti a base di bourbon, ghiaccio, zucchero e menta. Combinati tra loro, questi quattro ingredienti compongono una bevanda dissetante ed estiva. E’ da qui che prende spunto la mostra: uno sguardo sulle fresche tendenze creative d’oltreoceano.
Le opere di Maya Hayuk (Baltimore, Stati Uniti, 1969), importante artista internazionale di origine ucraina, sono composizioni simmetriche generate da intricate combinazioni cromatiche formate da diagonali intersecate e sovrapposte su differenti livelli tonali e prospettici, che creano una molteplicità di forme romboidali e tessere pittoriche dai colori lussureggianti. Le sue elaborate astrazioni prendono ispirazione dalla cultura popolare, dalle trame dei tessuti dell’arte folkloristica ucraina e dai Mandala. Maya utilizza tecniche pittoriche d’avanguardia allo scopo di creare un’esperienza psichedelica in forma visiva. Le riconoscibili pennellate, le vibranti colature e gli energici movimenti esprimono una prorompente vitalità.
Gli iconici scenari di Cleon Peterson (Seattle, Stati Uniti, 1973), mostrano la lotta tra potere e sottomissione nella mutevole gerarchia della società contemporanea. Il grande impatto delle sue opere origina dal contrasto tra l’eleganza formale della bicromia e la violenta carica tematica. Il senso di forza e le istanze di denuncia sono espresse attraverso lo snodarsi ritmato di forme aggressive e potenti che, quasi in forma di ombre, disegnano una virile danza dispotica.
Francesco Igory Deiana (Milano, 1986) vive e lavora a San Francisco. E’ conosciuto per i suoi lavori minuziosi ed estesi realizzati a penna a sfera su carta in cui la mutevolezza delle sensazioni è generata dall'espressività gestuale del tratto. La sua ricerca è legata al rapporto tra l’uomo, la natura e il sistema sociale in cui viviamo. Nei disegni presentati in mostra, l'artista inscrive una texture simile al tessuto astratto visto attraverso la statica TV all'interno di una struttura costruita di angoli retti alternati a ritagli semicircolari e governati da sottili segni a matita ben distanziati. Il risultato è una tensione tra l’elemento geometrico e quello pittorico, tra sensazione di morbido e di duro, di rumore e d’informazione, di spazio e di planarità. Nelle sue composizioni, elementi naturali e di civilizzazione si mescolano attraverso trame geometriche sempre più astratte fino alla dissolvenza, come le nuvole e le forme degli ultimi lavori, che evaporano in pura sensazione.
Jason Williams, in arte Revok (Riverside, Stati Uniti, 1977) crea pannelli astratti e geometrici con colori brillanti e pattern sorprendenti ispirati ad ambienti urbani e scenari di vita quotidiana. Nelle sue opere, talvolta realizzate con materiali di scarto, Revok realizza forme geometriche ordinate e dinamiche. L’idea di accumulo e accostamento, alla base della sua poetica, trova in queste opere una forma ordinata e armoniosa data dall’affiancamento e dalla sovrapposizione di geometrie, d’intrecci di colori e di texture differenti. Nelle sue nuove opere Revok, utilizzando gli strumenti del graffito e della sua rimozione, crea degli oggetti che riflettono il contesto e l’ambiente in cui essi vengono realizzati.
Biografie
Maya Hayuk è nata a Baltimore, Maryland nel 1969; vive e lavora a Brooklyn. Ha conseguito il BFA in Interrelated media del Massachusetts College of Art nel 1991 e ha studiato presso VCU, Richmond, VA, Ontario College of Art and Design, Toronto, in Canada, presso l'Università di Odessa, in Ucraina e presso la Skowhegan School of Painting and Sculpture, Skowhegan, Maine. Il suo lavoro è stato oggetto di commissione in importanti sedi istituzionali tra cui: The Bowery Wall, New York, 2014, The Hammer Museum, Los Angeles, 2013; Bonnefanten Museum, Maastricht, 2012; Socrates Sculpture Park, New York, 2011; Museu E.A.V., Rio De Janiero, 2011.
Tra le sue mostre personali ricordiamo: Grow Room, Alice Gallery, Bruxelles 2016; Positive Space, Circle Culture Gallery, Berlino, 2015; Light Heavy, Cinders Gallery, New York, 2014; Alles Klar, Die Kunstagentin Gallery, Colonia, 2014; One Room Residency, Clocktower Gallery, New York, 2013; Multi Versus, Cooper Cole Gallery, Toronto, 2012; Ultra, Ultra Deep Fields, Mu, Eindhoven, 2010.
Tra i numerosi progetti pubblici: Chemtrails Hawaii, Honolulu, Hawaii, 2015; Chem Trails Nyc, The Bowery Wall, New York, 2014; Pictures On Walls, Londra, 2013, Death By Audio, Brooklyn, NY; Woven, Città Del Messico, 2012; Paint Pour, Monster Island, Brooklyn, NY 2011; Fingers, Beijing 2010.
Il suo lavoro ha fatto parte di mostre collettive tra cui Radiate, Circle Culture Gallery, Berlino, 2015; Neo Vol. #1, Die Kunstagentin Gallery, Colonia, 2014; Cruel Summer, Jonathan Levine Gallery, New York, 2014; Just Before Brazil, Alice Gallery, Bruxelles, 2014; Art In The Streets 2: Wynwood Walls, a cura di Jeffrey Deitch, Miami 2013; Headscapes, in collaborazione con Morgan Blair, Long Island City, New York, 2013; Yes!, No Vacancy Gallery, Melbourne, 2012; Streetopia, a cura di Chris Johanson, Luggage Store Gallery, San Francisco, High Five, New Image Art, Los Angeles, 2012; Double Rainbow Rainbow, Cooper Cole Gallery, Toronto, 2011; Let There Be Geo, A+D Gallery, Chicago, 2010; Contemporary Art 2010, Ukrainian Institute Of America, New York, 2010; Untitled Enemies, Apostrophe Gallery, Hong Kong, 2009; Bliss, Holala Gallery, Barcellona, 2008; Sous L’es Bombes, Musee International Des Arts Modeste (Miam), Sete, 2007 ; Paper Trails, V1 Gallery, Copenhagen, 2007; The Rest Is Total Silence, a cura di Taka Kawachi, Atm Gallery, New York, 2006; God Is Bored With Us, Fast Moving Consumer Goods, Londra 2005; By The People For The People, Transport Gallery, Los Angeles, 2004; Origin, Rocket Gallery, Tokyo, 2003.Hayuk fa parte dei Barnstormers collective, the Cinders Art Collective e ha collaborato con diversi artisti e musicisti. E’ stata inoltre creatrice di copertine di album, di video, di scenografie, di fotografie e di poster tra cui RyeRye/M.I.A., The Akron Family, TV on the Radio, The Flaming Lips, Devendra Banhart, Seun Kuti, Prefuse 73, Awesome Color, Oakley Hall, Home, Animal Collective, Dan Deacon, Bonnie Prince Billy and The Beastie Boys. Il suo libro Just Good Vibes edito da Ginko Press è stato pubblicato nel 2007; Round The Way nel 2010 da Nieves.
Cleon Peterson è nato a Seattle, Washington, nel1973 e ha svolto gli studi presso l’ Art Center College of Design, perfezionandosi alla The Cranbrook Academy of Art di Detroit nel 2006. Vive e lavora a Los Angeles. Tra le principali mostre personali ricordiamo: Disappear Into Midnight, Galerie du Jour Agnès B, Parigi, 2015; End of Days, New Image Art Gallery, Los Angeles, 2014; The Brinksman, Guerrero Gallery, San Francisco, 2012; The Brinksman, Guerrero Gallery, San Francisco 2011; White Flag, Joshua Liner Gallery, New York, NY 2011; Daybreak, New Image Art, Los Angeles, 2010; The Unconsoled, Alice Gallery, Bruxelles 2009; The Mirror Stage, Cleon Peterson and Kill Pixie, Monster, Children Gallery, Sydney, 2009; The Occupation, New Image Art, Los Angeles, 2009.
Tra le mostre collettive: A Decade Of Lazarides, Lazarides Rathbone, Fitzrovia, Londra, 2016; Still Here, Cruel Summer, Jonathan LeVine Gallery, New York, 2014; These Friends Three, THIS Gallery, Los Angeles, 2012; Postermat, The Hole, New York, 2011; New Image Art, SCOPE Fair, Miami, 2011; Pure Logo, New Image Art, Los Angeles, 2011; Public Domaine, Gaite Lyrique, Parigi 2011; The Power of Selection, Part 3, Western Exhibitions, Chicago 2010; Come As You Are, Prism Gallery, Los Angeles, 2010; 14 Artists, New Image Art, Los Angeles 2009; Trailblazers, Boutwell Draper Gallery, Sydney, 2008; Locals Only, VASF Gallery, San Francisco, 2008; Scope New York, New Image Art, New York; Aqua Art Miami, New Image Art, Miami Beach, 2007; Those Damn Yanks, Leonard Street Gallery, London 2007.
Francesco Igory Deiana (Milano 1986) vive e lavora tra San Francisco e Los Angeles. Utilizzando una vasta gamma di tecniche pittoriche tra cui penna a sfera, candeggina, grafite, vernici, fotografie , i lavori Deiana offrono allo spettatore un commento sul modo in cui la nostra crescente dipendenza dal computer e il suo simulacro ha eclissato il primato delle relazioni umane.
Tra le recenti mostre personali ricordiamo: Haptic Render, Cult Gallery, San Francisco 2015; Meeting on the Shore, Parklife Gallery, San Francisco 2015; Involving doubts, D406, Modena, Italy 2014; On Thin Ice, Ruttkowski 68 Gallery, Koln, Germany 2012.
Ha preso parte a numerose collettive tra cui: Thats my Trip, a cura di Andrew Schoultz, Joshua Liner Gallery, 2015; Art and Community In California, Sculptural installation in the Museum Alcoves, Oakland Museum, 2015; Summer Group Show, Guerrero Gallery, San Francisco, 2014; 5 Year Anniversary, Evergold Gallery, San Francisco, 2014; A Massive Swell, Muddguts Gallery, New York, 2013; Locals Only, RVCA, San Francisco 2013; Domesticated Souls, Alice Gallery, Brussels, Belgium, 2012; Contemporaries, a cura di Stephen Powers, Galleria Patricia Armocida, Milano, Italia 2011; Let's go bombing tonight, a cura di Barry McGee e Josh Lazcano, V1 Gallery, Copenhagen, Danimarca.
Jason Williams, alias Revok, è nato nel 1977 a Riverside, in California vive e lavora a Los Angeles. Celebrato come uno dei writers più audaci e influenti della sua generazione, è membro dei The Seventh Letter, acclamato collettivo di artisti della West Coast e dei Mad Society Kings(MSK) una rinomata graffiti crew. Il suo lavoro è stato presentato nella mostra Art in the Streets, al MOCA di Los Angeles nel 2011 e, nello stesso anno, nella mostra Street Cred al Pasadena Museum of Contemporary Art.
Revok ha esposto in numerose mostre personali, tra cui Revok, Library Street Collective, Los Angeles, 2015; Pose-Revok, The Mine Gallery, Dubai 2014; Ordinary Things. Library Street Collective. Detroit, 2012; Tragedy & Triumph, Vicious Gallery, Amburgo, 2011. Tra le mostre mostre collettive ricordiamo: Art Truancy, Jonathan LeVine Gallery, New York, 2014; Uphill Both Ways, Jonathan LeVine Gallery, New York, 2013; City Of Fire, a cura di Arrested Motion, Stephen Webster Gallery, Los Angeles, 2013; SCOPE Art Fair, Jonathan LeVine Gallery booth, Basilea, 2012; Hookers, a cura di Natalia Fabia, Corey Helford Gallery, Los Angeles, 2012; Fresh Produce, Primary Flight Art Fair, Miami, 2010; Nimbus Vapor, a cura di Ron English, Opera Gallery, New York, 2009.
18
maggio 2016
Mint Julep
Dal 18 maggio al 22 luglio 2016
arte contemporanea
Location
GALLERIA PATRICIA ARMOCIDA
Milano, Via Filippo Argelati, 24, (Milano)
Milano, Via Filippo Argelati, 24, (Milano)
Orario di apertura
mar - sab 11.30-19
Vernissage
18 Maggio 2016, h 19-22
Autore