Libri d'artista, ma anche edizioni tipografiche frutto delle mani di professionisti del torchio, libri oggetto, microedizioni in tirature minime o pezzi unici e altre sorprendenti creazioni in forma di libro sono i protagonisti della mostra dedicata alla collezione di Maria Gioia Tavoni, recentemente acquisita dalla Biblioteca Poletti.

Maria Gioia Tavoni, docente di Storia del libro e di Bibliografia a Pisa e Bologna, ha raccolto negli anni oltre 700 edizioni contemporanee, rare, uniche e di pregio, italiane e straniere, che per la prima volta il pubblico può ammirare, soffermandosi su circa un centinaio di esemplari, alcuni dei quali rari e introvabili in altre biblioteche pubbliche italiane: tra questi figurano gli incredibili esperimenti editoriali di Bruno Munari, gli straordinari volumi con tavole di Emilio Vedova e Mimmo Paladino, le ricercate plaquette di Vanni Scheiwiller, e le raffinate edizioni Tallone, un'eccellenza dell'editoria italiana.

Paolo Tinti, storico del libro e delle biblioteche, insegna all'Università di Bologna presso il Dipartimento di Filologia classica e Italianistica. E' presidente della Sezione Emilia-Romagna dell'Associazione Italiana Biblioteche (AIB).

La collezione è stata acquistata dal Comune di Modena grazie a un contributo della Regione Emilia-Romagna sul Piano Bibliotecario 2022.

La mostra è realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Università di Bologna.