Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Mirco Denicolò – Dalla Terra alla Carta
Mirco Denicolò presenta nello spazio Freemocco l’opera transmediale Ho intervistato la pioggia, che è composta da lastre di ceramica dipinte e grafite, un libro che usa le immagini ceramiche per costruire storie visive ed un video di commento al libro.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dalla terra alla carta più che una mostra è un contenitore, una finestra aperta su un’opera aperta. I lavori presentati dall’autore mostrano come la forma “racconto per immagini” possa essere declinata in modi differenti attraversando tecniche e media differenti e, soprattutto, come possa non esaurirsi con una singola opera. L’artista, che nasce nel mondo della ceramica, un vero figlio dell’argilla, parte da una galassia immaginativa (il teatro dei burattini, le divinità minori orientali ed autoctone, le pantomime, la letteratura patafisica…) per raccontare e riraccontare più e più volte gli stessi personaggi collocandoli in storie diverse. Ascoltiamo e vediamo la storia del dialogo tra melomani, un dramma minimo con tre protagonisti, appunti di viaggio su una barca volante, un uomo che cammina con la valigia quasi vuota…
Denicolò è un dadaista gentile, un surrealista con il senso della pietà. In questa come in altre recenti opere mette in scena piccole tragedie quotidiane per meglio consolare i protagonisti, disegna divinità decadute e offre loro un bicchiere di vino, incontra la pioggia in un bar e ne raccoglie le confidenze sulla salute.
In questa mostra si potrà vedere il materiale iconografico realizzato con severe tecniche ceramiche su piccole lastre e il loro destino narrativo in un libro di sole immagini. Le lastrine sono riempite di oggetti, animali, piante, mobili, aquiloni, fiori, vasi, alfabeti, ruote (tante ruote e tanti rami)… e burattini, burattini scomposti e sezionati per essere meglio animati, meglio assemblati, meglio riportati in vita.
Al libro è dedicato il video realizzato dallo Studio TAAG che lo interpreta (cioè racconte altre storie), riuscendo a produrre poesia visiva, un ambiente animato fatto della materia dei sogni e un ritmo che insegue quello della musica.
La mostra è documentata da un catalogo in tiratura limitata cura di Attilio Quintili. I testi all’interno del catalogo sono a cura dell’associazione Freemocco e di Mirco Denicolò.
Mirco Denicolò è nato a Cattolica (RN) nel 1962.
Ha studiato ceramica e si è diplomato negli Istituti d’Arte di Pesaro e Faenza. Ha iniziato le esposizioni della sua attività artistica nel 1987. Le ultime mostre personali si sono svolte in gallerie e centri culturali in Italia e all’estero. Di recente si occupa di animazione e performance partendo da opere originali in ceramica. Ha lavorato nell’industria ceramica come ricercatore e sviluppatore dal 1985 fino al 2003. È insegnante di laboratorio ceramico presso l’lSIA di Faenza dal 1999. Dal 2008 insegna Disegno ai bambini nella Scuola Comunale “T. Minardi” di Faenza.
Denicolò è un dadaista gentile, un surrealista con il senso della pietà. In questa come in altre recenti opere mette in scena piccole tragedie quotidiane per meglio consolare i protagonisti, disegna divinità decadute e offre loro un bicchiere di vino, incontra la pioggia in un bar e ne raccoglie le confidenze sulla salute.
In questa mostra si potrà vedere il materiale iconografico realizzato con severe tecniche ceramiche su piccole lastre e il loro destino narrativo in un libro di sole immagini. Le lastrine sono riempite di oggetti, animali, piante, mobili, aquiloni, fiori, vasi, alfabeti, ruote (tante ruote e tanti rami)… e burattini, burattini scomposti e sezionati per essere meglio animati, meglio assemblati, meglio riportati in vita.
Al libro è dedicato il video realizzato dallo Studio TAAG che lo interpreta (cioè racconte altre storie), riuscendo a produrre poesia visiva, un ambiente animato fatto della materia dei sogni e un ritmo che insegue quello della musica.
La mostra è documentata da un catalogo in tiratura limitata cura di Attilio Quintili. I testi all’interno del catalogo sono a cura dell’associazione Freemocco e di Mirco Denicolò.
Mirco Denicolò è nato a Cattolica (RN) nel 1962.
Ha studiato ceramica e si è diplomato negli Istituti d’Arte di Pesaro e Faenza. Ha iniziato le esposizioni della sua attività artistica nel 1987. Le ultime mostre personali si sono svolte in gallerie e centri culturali in Italia e all’estero. Di recente si occupa di animazione e performance partendo da opere originali in ceramica. Ha lavorato nell’industria ceramica come ricercatore e sviluppatore dal 1985 fino al 2003. È insegnante di laboratorio ceramico presso l’lSIA di Faenza dal 1999. Dal 2008 insegna Disegno ai bambini nella Scuola Comunale “T. Minardi” di Faenza.
14
dicembre 2014
Mirco Denicolò – Dalla Terra alla Carta
Dal 14 al 28 dicembre 2014
arte contemporanea
Location
FREEMOCCO’S HOUSE
Deruta, Via Vincioli, 18, (Perugia)
Deruta, Via Vincioli, 18, (Perugia)
Orario di apertura
su appuntamento tel. 349 1339086
Vernissage
14 Dicembre 2014, ore 19.00
Autore
Curatore