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Miriam Haskell – Le nuance dell’oro di Russia
I bijoux di fantasia negli Stati Uniti: una storia di emigranti e di nuovi materiali. Un lungo cammino da Mosca a New York City
Comunicato stampa
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Figlia di ebrei russi fortunosamente emigrati in America nella seconda metà del 1800 - e stabilitisi a New
Albany, Indiana, dove nacque - la giovane Miriam Haskell apre nel 1926 un atélier di bijoux di fantasia a New
York, nel famoso Mc Halpin Hotel, all’incrocio tra Broadway e la 34ma strada. Inizia quasi subito una
complessa collaborazione con il disegnatore Frank Hess e il loro shop diventa famoso per i bijoux di fantasia
sofisticati, preziosi, singolari: grandi perle barocche realizzate appositamente per lei, piccolissime perle
intrecciate con fili dorati, dall’intenso colore rosso tipico dell’oro di Russia; legnetti colorati finemente lavorati
intessuti con oro, pietre, fiorellini in filigrana, cuoio, madreperla, strass, e altri, disparati materiali. Gli intrecci
sono straordinari, impensabili.
La Haskell è la direttrice, ha una profonda e originalissima visione del suo settore, e sa scegliere i migliori
disegnatori. Raccoglie nel suo atéliere capaci lavoranti, per lo più rifugiati dall’Europa e che, fatto raro, sono
anche relativamente ben pagati. Svariate e complesse le vicende dei suoi atélier: oggi, la Miriam Haskell
continua a produrre, e la famosa disegnatrice della Haskell, Camille Mercuri Petronzio, figlia di Domenico
Carmelo e Teresa Bulzomì, italiani emigrati in America, è socia del nostro Vintage Fashion&Jewelry Club.
Albany, Indiana, dove nacque - la giovane Miriam Haskell apre nel 1926 un atélier di bijoux di fantasia a New
York, nel famoso Mc Halpin Hotel, all’incrocio tra Broadway e la 34ma strada. Inizia quasi subito una
complessa collaborazione con il disegnatore Frank Hess e il loro shop diventa famoso per i bijoux di fantasia
sofisticati, preziosi, singolari: grandi perle barocche realizzate appositamente per lei, piccolissime perle
intrecciate con fili dorati, dall’intenso colore rosso tipico dell’oro di Russia; legnetti colorati finemente lavorati
intessuti con oro, pietre, fiorellini in filigrana, cuoio, madreperla, strass, e altri, disparati materiali. Gli intrecci
sono straordinari, impensabili.
La Haskell è la direttrice, ha una profonda e originalissima visione del suo settore, e sa scegliere i migliori
disegnatori. Raccoglie nel suo atéliere capaci lavoranti, per lo più rifugiati dall’Europa e che, fatto raro, sono
anche relativamente ben pagati. Svariate e complesse le vicende dei suoi atélier: oggi, la Miriam Haskell
continua a produrre, e la famosa disegnatrice della Haskell, Camille Mercuri Petronzio, figlia di Domenico
Carmelo e Teresa Bulzomì, italiani emigrati in America, è socia del nostro Vintage Fashion&Jewelry Club.
11
febbraio 2010
Miriam Haskell – Le nuance dell’oro di Russia
11 febbraio 2010
design
serata - evento
serata - evento
Location
LA PASSEGGIATA – LIBRERIA CAFFE’
Genova, Via Di Santa Croce, 31, (Genova)
Genova, Via Di Santa Croce, 31, (Genova)
Vernissage
11 Febbraio 2010, ore 17-21
Autore