Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Mirò – Le meraviglie. Opere grafiche 1960-1981
La mostra presenta quattro serie complete di litografie e acqueforti ritoccate a mano che vanno dal 1928 agli anni Settanta e che sono poi state realizzate su carta e altri materiali dal 1960 al 1981
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Più di 80 opere tra litografie e acqueforti realizzate dall’artista dal 1928 agli anni Settanta
L’esposizione è dedicata all’intento del grande maestro catalano di rappresentare poemi e poetica attraverso segni e colori. La mostra presenta quattro serie complete di litografie e acqueforti ritoccate a mano che vanno dal 1928 agli anni Settanta e che sono poi state realizzate su carta e altri materiali dal 1960 al 1981. La serie che dà il titolo alla mostra “Le Meraviglie” vuole essere un omaggio alla visione della vita che Mirò percepiva come un “giardino” nel quale scorgere e godere delle meraviglie offerte dalla natura ma anche dalla capacità dell’Uomo di vivere in un sogno.
Nel ripercorrere attraverso oltre ottanta opere, la straordinaria forza creativa di uno dei più grandi protagonisti dell’arte del Novecento, la mostra comincia il suo percorso con la serie completa di Ubu Roi, un “Uccello Re” che va in vacanza alle baleari, nella quale un Mirò ancora surrealista incanta con i suoi giochi di colore e segno, profondità e forma.
Segue la serie dei poemi chiamati “Les marteau sans maitre” dove Mirò evolve il surrealismo in una sorta di sintesi tra astrattismo geometrico e cromatismo lirico che si trasforma, nella terza serie, quella appunto delle “Meraviglie con variazioni” in un surrealismo maturo dove poema e opera si confondono, dove l’osservatore non percepisce più così chiaramente quale sia l’opera e quale il poema; la matita litografica traccia figure di cui si comprendono la gioiosità e la voglia di evadere, mentre l’occhio incontra nello stesso momento uccelli e donne, libellule e volti, formiche e bambini.
La quarta serie, “Les penalitees de l’Enfer”, anch’essa affiancata e dedicata all’opera di un poeta, Robert Desnou, chiude il percorso.
Opere in mostra:
“Ubu Roi”, 13 litografie a colori
“Les Pénalités de l’Enfer ou les Nouvelles-Hebrides”, 25 litografie
“Maravillas con variaciones acròsticas en el jardin de Mirò”, 20 litografie
“Le Marteau sans maître”, 23 acquaforti e acquatinte a colori
L’esposizione è dedicata all’intento del grande maestro catalano di rappresentare poemi e poetica attraverso segni e colori. La mostra presenta quattro serie complete di litografie e acqueforti ritoccate a mano che vanno dal 1928 agli anni Settanta e che sono poi state realizzate su carta e altri materiali dal 1960 al 1981. La serie che dà il titolo alla mostra “Le Meraviglie” vuole essere un omaggio alla visione della vita che Mirò percepiva come un “giardino” nel quale scorgere e godere delle meraviglie offerte dalla natura ma anche dalla capacità dell’Uomo di vivere in un sogno.
Nel ripercorrere attraverso oltre ottanta opere, la straordinaria forza creativa di uno dei più grandi protagonisti dell’arte del Novecento, la mostra comincia il suo percorso con la serie completa di Ubu Roi, un “Uccello Re” che va in vacanza alle baleari, nella quale un Mirò ancora surrealista incanta con i suoi giochi di colore e segno, profondità e forma.
Segue la serie dei poemi chiamati “Les marteau sans maitre” dove Mirò evolve il surrealismo in una sorta di sintesi tra astrattismo geometrico e cromatismo lirico che si trasforma, nella terza serie, quella appunto delle “Meraviglie con variazioni” in un surrealismo maturo dove poema e opera si confondono, dove l’osservatore non percepisce più così chiaramente quale sia l’opera e quale il poema; la matita litografica traccia figure di cui si comprendono la gioiosità e la voglia di evadere, mentre l’occhio incontra nello stesso momento uccelli e donne, libellule e volti, formiche e bambini.
La quarta serie, “Les penalitees de l’Enfer”, anch’essa affiancata e dedicata all’opera di un poeta, Robert Desnou, chiude il percorso.
Opere in mostra:
“Ubu Roi”, 13 litografie a colori
“Les Pénalités de l’Enfer ou les Nouvelles-Hebrides”, 25 litografie
“Maravillas con variaciones acròsticas en el jardin de Mirò”, 20 litografie
“Le Marteau sans maître”, 23 acquaforti e acquatinte a colori
24
marzo 2005
Mirò – Le meraviglie. Opere grafiche 1960-1981
Dal 24 marzo al primo novembre 2005
arte contemporanea
Location
MUSEO EMILIO GRECO – PALAZZO SOLIANO
Orvieto, Piazza Duomo, (Terni)
Orvieto, Piazza Duomo, (Terni)
Biglietti
Intero: € 5,00; Ridotto: € 3,50; Gratuito bambini da 0 a 6 anni
Orario di apertura
tutti i giorni 10–19
Editore
SILVANA EDITORIALE
Ufficio stampa
ARTHEMISIA
Autore