Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Mirror Project #8: Faccio colazione, mi cambio ed esco
A dieci anni dalla sua nascita, Barriera diventa contenitore e contenuto di un progetto di mostra. Quattro artisti realizzano quattro interventi in quattro momenti diversi: un percorso terapeutico di analisi interpersonale e di apertura verso il quartiere che ospita lo spazio espositivo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 7 aprile, alle 18, Barriera inaugura l’ottava edizione del Mirror Project, evento annuale promosso dall'associazione per sostenere giovani curatori ed artisti.
Con questa edizione, realizzata a dieci anni dalla nascita di Barriera, il Mirror Project si focalizza per la prima volta sull'istituzione e il suo spazio, che diventa allo stesso tempo il contenitore e il contenuto del progetto.
"Faccio colazione, mi cambio ed esco", a cura di Sergey Kantsedal e Veronica Mazzucco, è un percorso in quattro azioni che i curatori hanno deciso di proporre a Barriera, lavorando insieme agli artisti coinvolti, ovvero Apparatus 22, Hannes Egger, Cose Cosmiche (Helga Franza e Silvia Hell) e Stefano Fiorina.
Lo scopo è quello di spostare gli equilibri dell’istituzione, portarla a guardare dentro di sé andando alla (ri)scoperta delle sue identità e risorse, a uscire dalla routine quotidiana, adottare un diverso punto di vista e aprirsi verso il quartiere che la ospita e dal quale prende il nome.
Il titolo della mostra vuole suggerire questo insieme di tensioni e movimenti.
"Faccio colazione, mi cambio ed esco" è un progetto che gioca con il format della mostra adottando un’idea di curatela intesa come prendersi cura di qualcuno, basata sulle relazioni empatiche ed affettive che si instaurano tra istituzioni, artisti, curatori, pubblico e che invitano a pensare l’arte contemporanea in modo non elitario.
I curatori hanno, dunque, immaginato Barriera come una persona che, come ogni altro essere umano, ha bisogno per vivere di amare ed essere amato. A partire da questo presupposto i quattro artisti coinvolti hanno sviluppato degli interventi "terapeutici", appositamente pensati per lo spazio di Barriera, al fine di stimolare i sensi vitali dell’istituzione. Essi saranno presentati uno di seguito all’altro, sommandosi di settimana in settimana, fino alla conclusione del progetto, momento in cui il percorso terapeutico sarà compiuto e la mostra diverrà leggibile nella sua interezza. Le quattro azioni sono identificate da quattro parole chiave, ovvero Identità — Corpo — Mondo — Sogni, che scandiscono le diverse sequenze del progetto e rappresentano le dimensioni di Barriera sulle quali si vuole intervenire.
Si comincia il 7 aprile con una riflessione sull’Identità di Barriera, realizzata dal collettivo Apparatus 22, che allude alle opere delle singole collezioni appartenenti ai soci di Barriera e conservate nel deposito, il cuore dell'istituzione. Si prosegue il 13 aprile con la presentazione dell’intervento di Hannes Egger sul Corpo, con il quale il progetto si espande nello spazio espositivo, ovvero l’esoscheletro di Barriera. Il 22 aprile con Cose Cosmiche si va ad esplorare il Mondo; in questa occasione il progetto si apre verso l’esterno, in un passaggio trasversale attraverso il quartiere. Il percorso si completa il 28 aprile con la parola chiave Sogni, interpretata da Stefano Fiorina: un ritorno all’interno dello spazio espositivo attraverso un momento conclusivo di festa.
L’intero percorso sarà poi raccontato all’interno di una pubblicazione che sarà distribuita con l’ultimo evento in programma.
Eventi
7 aprile, ore 18 — Identità
Inaugurazione Faccio colazione, mi cambio ed esco
Inaugurazione dell’intervento di Apparatus 22
13 aprile, ore 18 — Corpo
Inaugurazione dell’intervento di Hannes Egger
22 aprile, ore 16 — Mondo
Conferenza Passeggiando, intervento a cura di Cose Cosmiche
28 aprile, ore 20 — Sogni
Mirror Project Party, intervento di Stefano Fiorina
Con questa edizione, realizzata a dieci anni dalla nascita di Barriera, il Mirror Project si focalizza per la prima volta sull'istituzione e il suo spazio, che diventa allo stesso tempo il contenitore e il contenuto del progetto.
"Faccio colazione, mi cambio ed esco", a cura di Sergey Kantsedal e Veronica Mazzucco, è un percorso in quattro azioni che i curatori hanno deciso di proporre a Barriera, lavorando insieme agli artisti coinvolti, ovvero Apparatus 22, Hannes Egger, Cose Cosmiche (Helga Franza e Silvia Hell) e Stefano Fiorina.
Lo scopo è quello di spostare gli equilibri dell’istituzione, portarla a guardare dentro di sé andando alla (ri)scoperta delle sue identità e risorse, a uscire dalla routine quotidiana, adottare un diverso punto di vista e aprirsi verso il quartiere che la ospita e dal quale prende il nome.
Il titolo della mostra vuole suggerire questo insieme di tensioni e movimenti.
"Faccio colazione, mi cambio ed esco" è un progetto che gioca con il format della mostra adottando un’idea di curatela intesa come prendersi cura di qualcuno, basata sulle relazioni empatiche ed affettive che si instaurano tra istituzioni, artisti, curatori, pubblico e che invitano a pensare l’arte contemporanea in modo non elitario.
I curatori hanno, dunque, immaginato Barriera come una persona che, come ogni altro essere umano, ha bisogno per vivere di amare ed essere amato. A partire da questo presupposto i quattro artisti coinvolti hanno sviluppato degli interventi "terapeutici", appositamente pensati per lo spazio di Barriera, al fine di stimolare i sensi vitali dell’istituzione. Essi saranno presentati uno di seguito all’altro, sommandosi di settimana in settimana, fino alla conclusione del progetto, momento in cui il percorso terapeutico sarà compiuto e la mostra diverrà leggibile nella sua interezza. Le quattro azioni sono identificate da quattro parole chiave, ovvero Identità — Corpo — Mondo — Sogni, che scandiscono le diverse sequenze del progetto e rappresentano le dimensioni di Barriera sulle quali si vuole intervenire.
Si comincia il 7 aprile con una riflessione sull’Identità di Barriera, realizzata dal collettivo Apparatus 22, che allude alle opere delle singole collezioni appartenenti ai soci di Barriera e conservate nel deposito, il cuore dell'istituzione. Si prosegue il 13 aprile con la presentazione dell’intervento di Hannes Egger sul Corpo, con il quale il progetto si espande nello spazio espositivo, ovvero l’esoscheletro di Barriera. Il 22 aprile con Cose Cosmiche si va ad esplorare il Mondo; in questa occasione il progetto si apre verso l’esterno, in un passaggio trasversale attraverso il quartiere. Il percorso si completa il 28 aprile con la parola chiave Sogni, interpretata da Stefano Fiorina: un ritorno all’interno dello spazio espositivo attraverso un momento conclusivo di festa.
L’intero percorso sarà poi raccontato all’interno di una pubblicazione che sarà distribuita con l’ultimo evento in programma.
Eventi
7 aprile, ore 18 — Identità
Inaugurazione Faccio colazione, mi cambio ed esco
Inaugurazione dell’intervento di Apparatus 22
13 aprile, ore 18 — Corpo
Inaugurazione dell’intervento di Hannes Egger
22 aprile, ore 16 — Mondo
Conferenza Passeggiando, intervento a cura di Cose Cosmiche
28 aprile, ore 20 — Sogni
Mirror Project Party, intervento di Stefano Fiorina
07
aprile 2017
Mirror Project #8: Faccio colazione, mi cambio ed esco
Dal 07 al 28 aprile 2017
arte contemporanea
performance - happening
incontro - conferenza
serata - evento
performance - happening
incontro - conferenza
serata - evento
Location
BARRIERA
Torino, Via Crescentino, 25, (Torino)
Torino, Via Crescentino, 25, (Torino)
Orario di apertura
giovedì e venerdì 15-19
sabato 11-17
domenica 14-17
Vernissage
7 Aprile 2017, ore 18.00
Autore
Curatore