Con la mostra evento “Naturally Combined” dello studio Mischer’Traxler, taglia il nastro l’attività del Riot Studio di Napoli, con sede a Palazzo Marigliano. Il giovane duo di designer austriaci Katharina Mischer e Thomas Traxler – individuato dall’ultima edizione della fiera Artissima Design come una fra le realtà emergenti più interessanti del panorama internazionale, nonché vincitore nel 2009 dell’Austrian Prize for the Advancement of Experimental Design ed attualmente in mostra al Design Museum di Londra - presenta al Riot Studio un progetto di design sostenibile curato da Marco Petroni in collaborazione con la Fondazione Plart. Reso possibile grazie a Sangemini e alla Rizzo, Bottiglieri, De Carlini armatori S.p.a, sponsor dell’intera iniziativa, il progetto napoletano è realizzato inoltre col contributo del Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione (UNISA), e i patrocini dell’Associazione Italiana progettazione per la Comunicazione Visiva (AIAP), del Dipartimento Ideas della Seconda Università di Napoli (SUN). Dopo la recente presentazione del lavoro dell’artista e designer Elio Caccavale, “Naturally combined”, secondo degli eventi targati Riot Studio, apre una finestra sulle potenzialità dello spazio, volto alla contaminazione e alla trasversalità dei linguaggi contemporanei.
Nel corso del periodo di residenza a Napoli - dal 29 aprile al 6 maggio - lo studio Mischer’Traxler traghetterà a Palazzo Marigliano e metterà in azione per la prima volta in Italia la macchina “Recorder One”; esporrà alcuni dei suoi lavori e coinvolgerà artisti e creativi in un workshop. Artefici di veri e propri sistemi dall’approccio concettuale e sostenibile, i Mischer’Traxler propongono così un’esperienza sensoriale e invitano il pubblico a una maggiore etica ambientale, ponendosi in un atteggiamento di ascolto nei confronti della natura.
La performance Nella performance “Idea of a tree”, la macchina autocostruita “Recorder One”, installata nel giardino di Palazzo Marigliano, sarà in azione per il pubblico da venerdì 29 aprile a domenica 1 maggio. Grazie ai pannelli solari e attraverso un apparato meccanico, l’intensità del sole viene tradotta dalla macchina in un unico oggetto al giorno. Quest’ultimo, frutto di un processo di produzione che combina un input naturale con un processo meccanico, rifletterà quindi le condizioni di sole che si verificano nel corso della giornata. La macchina “Recorder One”, infatti, comincia a produrre quando il sole sorge e si ferma quando tramonta. Solo allora, l’oggetto finito può essere “raccolto”, come un vero e proprio frutto. Tirando fili attraverso un dispositivo di colorazione, un bacino di colla e l’avvolgimento intorno a uno stampo, in “Idea of a tree” l’oggetto cresce lentamente. Le misure finali dipenderanno sempre dalle ore di sole della giornata, mentre lo spessore dello strato e il colore saranno proporzionali alla quantità di sole-energia. (Più sole corrisponderà a uno strato più spesso e un colore più pallido; meno sole, a uno strato più sottile e un colore più scuro). In un’esperienza sostenibile e creativa fortemente legata al ciclo naturale, ogni nuvola e ogni ombra diventano determinanti per l’aspetto dell’oggetto finale.
La mostra Negli spazi del Riot Studio saranno esposti, inoltre, alcuni pezzi della serie “RealLimited” (moths lamp), e dei “reversed volumes” bowls – ciotole realizzate dallo Studio Mischer’Traxler catturando l’impronta di frutta e verdure. In un percorso scandito dal filo conduttore dell’intera produzione dello studio, con risultati che dipendono dalla natura, nel pieno rispetto dei suoi ritmi.
Il workshop In linea con le creazioni esposte e l’attività della macchina, il workshop di quattro giorni “Naturally combined. Nature as context and starting point for contemporary architecture design, systems and art” punta ad approfondire la possibilità di introdurre un input naturale in un processo di produzione di serie e, al contempo, promuove un nuovo modo di guardare agli oggetti, che diventano specchio del luogo in cui sono stati prodotti. I partecipanti, selezionati da Riot Studio, dovranno arrivare preparati all’esperienza individuando una o più immagini naturali come fonte d’ispirazione (il bando è scaricabile sul sito http://www.riotstudio.it).
La tavola rotonda A chiusura del workshop e della mostra, verrà presentato al Museo Plart (giovedì 5 maggio alle 18.30 in via Martucci 48) un video prodotto da Riot Studio sull’esperienza di residenza. Venerdì 6, infine, alle 16.30, saranno presentati i progetti e illustrati i risultati del workshop in una tavola rotonda conclusiva a Palazzo Marigliano con la partecipazione di creativi e studiosi di design sostenibile.
L’intera esperienza napoletana dello Studio Mischer’Traxler sarà documentata dal video e da un catalogo edito da Riot Studio.