Il 9 marzo 2010 alle ore 10,30 nella Manica Lunga di Palazzo d’Accursio sarà inaugurata la mostra “Missive Estetiche” a cura dell’Associazione Mus-e Italia.

Il Progetto Mus-e, attivo in dodici paesi europei, più Brasile e Israele, nasce da un’idea di Lord Yehudi Menuhin di aiutare i bambini a maturare le proprie potenzialità espressive, attraverso i linguaggi delle arti. Le arti come strumento per prevenire la violenza, il razzismo e l’intolleranza, strumento che favorisce la comunicazione, la conoscenza e la condivisione dell’esperienza in forme diverse dal linguaggio verbale. I laboratori Mus-e sono offerti gratuitamente in scuole dell’infanzia e primarie pubbliche con elevata presenza di bambini dal difficile background socio-culturale.

“Missive Estetiche”, ideato da due artiste di Mus-e Bologna per far dialogare i bambini di là dai confini delle proprie classi con messaggi-immagine sulla falsariga di cartoline, nel 2009 ha assunto a tema la “Carta dei Diritti dei Bambini” diventando un progetto nazionale e coinvolgendo altre cinque Città Mus-e, oltre Bologna: Venezia, Parma, Savona, Siracusa, Roma.

La mostra, a cura di Rita Costato Costantini, Elena Montanari e Anna Russo, è costruita su oltre centocinquanta disegni assemblati in venticinque sequenze a fisarmonica, il tutto è impaginato nella godibile atmosfera Mus-e, fatta dai colori, dai volti e dai pensieri dei bambini, oltreché dalle differenze e dalle uguaglianze delle città che insieme hanno costituito la rete vitale delle Missive.

Per l’inaugurazione, con un breve intervento storico-politico di Gianni Sofri, è confermata, tra le altre, la partecipazione di Annamaria Cancellieri – Commissario del Comune di Bologna; Riccardo Garrone – Presidente di Mus-e Italia; Anna Maria Guglielmino – Coordinatrice Nazionale Mus-e; Angelo Tantazzi – Presidente di Mus-e Bologna.