-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
MO.CA Talk – Codici Magici
“Codici magici” è un simposio ibrido di tre giorni. Un viaggio nel regno della tecnomagia e nelle espressioni umane che stanno mutando i nostri modi di percepire la realtà. Attraverso interventi di artisti, curatori, antropologi e semiologi, “Codici Magici” esplora nuovi immaginari, rituali e totemici, che vanno oltre l’antropocentrismo. Tutto questo affiancato con video screening ed esperienze artistiche interattive come workshop e performance partecipative e sonore.
Con: Claudia Attimonelli / Mara Oscar Cassiani / Lundahl & Seitl / Massimiliano Mollona / Federica Patti / Federico Poni / Antonio Santangelo / Vincenzo Susca / Carloalberto Treccani / Renée Carmichael / Zach Blas / Tara Kelton / Michael Takeo Magruder / Tabita Rezaire / Ginevra Petrozzi / Reincantamento / Matteo Zamagni / Mik Quantius / Spettro
Uno sguardo nel mondo della tecnomagia tra antropologia e arte
13-15 Dicembre 2023
MO.CA – Centro per le nuove culture
Ingresso gratuito
"Codici magici" è un simposio ibrido di tre giorni ospitato nelle sale di Mo.Ca - Centro per le nuove culture dal 13 al 15 dicembre 2023. Un viaggio nel regno della tecnomagia e nelle espressioni umane che stanno mutando i nostri modi di percepire la realtà.
La produzione culturale degli ultimi decenni ha fatto riemergere tradizioni che si pensavano ormai del tutto superate. Mentre navighiamo in un’esistenza ibrida onlife - che rende elusivi i confini tra esperienze virtuali e offline - nuove pratiche divinatorie ed esoteriche si sono modellate nelle simbologie e nei linguaggi digitali. Il rapporto tra tecnologia e magia si è così lentamente liberato dalle forzature delle narrazioni del tecno-capitalismo contemporaneo e ha cominciato ad alleggerirsi dalle costrizioni del futurismo ipertecnologico, che sfruttano l’incanto dell’algoritmo per creare nuovi panorami socio-economici. Ciò sta dando vita a una rivoluzione antropica che nasce dai centri periferici e si evolve fluidamente lungo svariate traiettorie e configurazioni. Oggi tecnologia e magia si fondono e confondono per tornare a essere strumenti di trasformazione sociale. Insieme, nel bel mezzo del turbinio narrativo sui nuovi orizzonti delle intelligenze artificiali e delle identità digitali, stanno mutando i nostri modi di percepire la realtà e di esprimere la nostra presenza nel mondo.
Attraverso interventi di artisti, curatori, antropologi e semiologi, “Codici Magici” esplora nuovi immaginari, rituali e totemici, che vanno oltre l’antropocentrismo. Tutto questo affiancato con video screening ed esperienze artistiche interattive come workshop e performance partecipative e sonore.
MERCOLEDÌ 13 DICEMBRE DALLE 16:30 ALLE 21:30
Il programma inaugura il 13 dicembre alle ore 16:30 presso Sala Danze. Dopo una breve introduzione del programma a cura di Marialaura Ghidini e Sara Bortoletto, si passa al vivo delle questioni che verranno trattate durante il simposio. Massimiliano Mollona, antropologo di fama internazionale che da anni studia l’intreccio tra arte, economia e politica, propone i percorsi sviluppati da alcuni artisti contemporanei che ci racconteranno di nuovi scenari post-capitalisti al cui centro c’è un’economia riumanizzata, volta a reincantare il mondo, attraverso l’arte, la magia, la tecnologia e l’immaginazione radicale.
Dalle 18:00 alle 21:30 in Sala Diana si propone “Digital Esoterism”, un’azione di progettazione speculativa, che esplora come gli strumenti di divinazione possono rimodellarsi per rivendicare un senso di controllo sui Big Data, che, nell’era del capitalismo di sorveglianza, si sono trasformati in un’entità quasi magica che prevede e programma il futuro. Attingendo alla pratica della lettura dei Tarocchi – strumento divinatorio per eccellenza – “Digital Esoterism” si compone di un’installazione e di una performance attiva, in cui l’artista Ginevra Petrozzi, interpretando il ruolo di “strega digitale”, esegue letture simili utilizzando lo smartphone del consultante.
La lettura dello smartphone è un’esperienza diretta ad un visitatore unico alla volta che dura dai 30 ai 45 minuti ed è gratuita.
Per la partecipazione è obbligatoria la prenotazione su: digitalesoterism.eventbrite.it
In Sala Danze dalle 19:00 alle 20:30 verrà proiettato il video screening “Attraverso i Codici Magici”, una selezione di opere di Renée Carmichael, Zach Blas, Tara Kelton, Michael Takeo Magruder, Tabita Rezaire, Ginevra Petrozzi e Matteo Zamagni, che racconta dell’incanto dei dispositivi, della rete, dell’algoritmo e delle remote complicazioni ad esso collegate.
La stessa sera, e per tutti i due giorni successivi, sarà fruibile il giardino digitale di REINCANTAMENTO, un collettivo indipendente che esplora l'intreccio tra tecnologia e magia, formato da Alessandro Y. Longo, Anna Fasolato, Giorgio Craparo,Jeein Shin e Lapo Sorride. Il video-essay “Harvesting the Net: una storia di giardinaggio digitale”, riscoprirà gli albori del web e la sua natura di spazio libero e democratico, recuperandone i simboli reconditi e ormai nell’oblio.
La serata verrà allietata con aperitivo a cura della recente collaborazione con Osteria Martha e il neonato bar “Martha x MO.CA”. Il bar sarà presente e aperto al pubblico per tutti i giorni dell’evento con caffetteria e drink vari.
GIOVEDÌ 14 DICEMBRE DALLE 9:30 ALLE 18:30
Giovedì 14 dicembre dalle 9:30 alle 13:00 si introduce il tema de ”ll magico divario dell'implementazione”. La mattina si focalizzerà quindi su un’osservazione dell’intelligenza artificiale sotto il profilo interdisciplinare. Antonio Santangelo, semiologo dell’Università degli Studi di Torino, spiegherà il complesso rapporto con l’intelligenza digitale, legata a specifiche narrative e percezioni costruite degli individui. La curatrice e storica dell’arte, Federica Patti passerà in rassegna i nuovi linguaggi artistici contemporanei che propongono nuove esperienze estetiche, sensoriali nella nuova sfera tecnologica delle realtà complesse e aumentate. Infine, Carlo Alberto Treccani, ricercatore presso la Hong Kong Baptist University, racconterà i recenti sviluppi nell’ambito del machine learning sulla cancellazione del rumore (Noise reduction technologies) e di come esse siano da far risalire ad ansie e insoddisfazioni della società contemporanea.
Il pomeriggio, dalle 14:30 alle 18:30, la sessione “Verso il reincantamento del mondo” racconta dei nuovi modi di sperimentare la realtà attraverso la coabitazione e la collaborazione di spazi fisici e digitali e tra agenti umani e non umani. Fedrico Poni, artista e Ministro delle Infrastrutture di Habitat, un progetto di insediamento cult(r)urale sugli Appennini Tosco-Romagnoli, darà un’introduzione al Rural Computing, cioè un nuovo approccio olistico verso la computazione che viene associata all’idea di comunità, ecosistema e tutto ciò che effimero e ineffabile. A conclusione in collegamento da remoto, il duo svedese Lundahl & Seitl rifletteranno sul ruolo che la tecnologia ha svolto nella loro pratica artistica e in che modo essa si relaziona con temi legati alla libertà, la democrazia e le modalità di fruizione delle opere. Dopo l’intervento, intitolato “A Language of What may Not Be Said”, si passerà ha sperimentare l’esperienza collettiva “Tail of the Hen”. Un'opera site-sensitive che riconfigura in modo radicale il telefono cellulare in un approccio poetico verso i nostri incontri digitali e i loro aspetti psicologici, che sono disorientanti, inquietanti, illusori, ma stranamente confortanti. “Tail of the Hen” si fruisce in coppia attraverso un app. Scaricando l’app e collegandosi da MO.CA o da qualsiasi altro luogo alle 16:30 (CET) e alle 17:30 (CET) sarà possibile incontrare un'altra persona proveniente da qualsiasi parte del mondo. La performance di Lundahl & Seitl è in collaborazione con School of the Creative and Performing Arts - University of Calgary (CA), STREAMING MUSEUM e Walkin Studios (IN)
Per maggiori informazioni: https://www.morettocavour.com/codici-magici-programma/Tail-of-the-Hen
VENERDÌ 15 DICEMBRE DALLE 10:00 ALLE 18:30
Il 15 dicembre, secondo e ultimo giorno, sarà all’insegna della vera espressione tecnomagica nelle sue mille manifestazioni.
La mattina, dalle 10:00 alle 13:00, i due workshop de “Il ritualismo digitale” porteranno i visitatori a sperimentarsi nei vari meandri tecnomagici. Federico Poni con “Incantesimi” utilizzerà la bacchetta magica moderna, il wifi, e gli algoritmi provenienti dalla libreria NLTK (Natural Language Toolkit) per fare un parallelo con il linguaggio e il coding, intesi come modelli usati per creare e riprodurre realtà secondo un sistema sociale e simbolico. Alla stessa ora, Mara Oscar Cassiani, artista visiva Wifi based attiva in Italia e all’estero, propone “Gif degli algoritmi e filtri rituali”, in cui si sperimenteranno nuove ritualità attraverso le bolle algoritmiche, cioè il sistema di filtraggio delle preferenze degli utenti attraverso la raccolta dei dati di navigazione. Attraverso l’esecuzione di diversi gif-tarocchi si proporrà un’esperienza rituale unica nel suo genere.
Durante il workshop di Mara Oscar Cassiani verranno eseguite anche parti che richiedono attività fisica. Portate scarpe da ginnastica, abbigliamento sportivo, asciugamano e volendo un tappetino per sedersi.
Per partecipare ai workshop è necessaria la prenotazione su eventbrite:
https://www.eventbrite.it/o/moca-centro-per-le-nuove-culture-30902150373
“Gli spiriti tecnomagici” verranno introdotti nel pomeriggio dalle 14:30 alle 18:30.
Ancora Mara Oscar Cassiani racconterà del suo lavoro e della sua ricerca incentrata sulla pratica performativa artistica legata alle nuove tendenze del digital folklore. “Spirit Avatars, social rituals and digital pathosformel” racconterà di come filtri, musica techno e rave coreografici di gruppo siano diventati il suo campo di sperimentazione elettivo. Claudia Attimonelli, docente e ricercatrice in Studi visuali e cultura digitale e dei nuovi media, con "”Meglio cyborg che dea”: note attorno al rapporto tra gender & technology nella cybercultura”, porterà l’attenzione sul rapporto di genere tra tecnologia e cybercultura. L’intervento ripercorre “una mappa sui generis” delle pioniere del djing e delle compositrici di musica elettronica che hanno apportato importanti contributi alla musica elettronica sin dai suoi albori.
Keynote conclusiva dell’evento “Essere in ballo. Il nuovo realismo tecnomagico” del sociologo dell’immaginario Vincenzo Susca che ci racconterà della nuova estasi verso totem e incantesimi e la sua visione di una “danza sulle rovine” che, attraverso uno spirito di resistenza collettivo, produrrà un nuovo rapporto con la tecnologia permettendo di ipotizzare nuovi futuri plausibili.
LA COLLABORAZIONE CON SPETTRO DALLE 19:30
A conclusione, dalle 19:30, “Codici Magici” si sposta a Spettro, in via Soldini n° 51 a Brescia, per offrire esperienze musicali che esplorano misticismo, esoterismo e ritualismi ancestrali. La serata culmina alle 22.30 con il live del tedesco Mik Quantius, pioniere della scena prog esoterica degli anni ‘70. Il suo approccio ritualistico e sciamanico dello strumento darà vita a un universo informe, astratto, ma denso di figure archetipiche della psiche. Oltre al suono, sarà proposta anche un’esperienza culinaria a cura di Immaginaria che si terrà prima dell’apertura del locale alle 19:30. Una cena d’ispirazione magica con erbe, verdure, spezie e pozioni. Un rituale con sapori e profumi di altri tempi.
Ingresso con contributo €5. Tesseramento associazione obbligatorio.
Per info, costi e prenotazioni: spettrovenue@gmail.com
Partecipanti:
Simposio: Claudia Attimonelli / Mara Oscar Cassiani / Lundahl & Seitl / Massimiliano Mollona / Federica Patti / Federico Poni / Antonio Santangelo / Vincenzo Susca / Carloalberto Treccani
Workshop: Mara Oscar Cassiani / Federico Poni
Video screening: Renée Carmichael / Zach Blas / Tara Kelton / Michael Takeo Magruder / Tabita Rezaire / Ginevra Petrozzi / Reincantamento / Matteo Zamagni
Performance partecipative: Lundahl & Seitl / Ginevra Petrozzi
Performance sonore: Mik Quantius / Spettro
La performance di Lundahl & Seitl è in collaborazione con School of the Creative and Performing Arts - University of Calgary (CA), STREAMING MUSEUM e Walkin Studios (IN)
A cura di: Sara Bortoletto e Marialaura Ghidini
Progetto grafico: Another Studio
Si ringrazia: Osteria Martha
Partners:
“Codici Magici” è prodotto da MO.CA – Centro per le nuove culture, co-promossa da Fondazione Brescia Musei e Comune di Brescia, in collaborazione con AVISCO ETS.
MO.CA – centro per le nuove culture è un incubatore di progetti innovativi nel campo dell’arte e della cultura contemporanea che dal 2016 ha sede nello storico Palazzo Martinengo Colleoni di Malpaga a Brescia. MO.CA ospita 8 associazioni culturali e un ente universitario, le cui attività spaziano dalla fotografia al teatro, alla tecnologia multimediale e al design. Ospita inoltre il Makers Hub Brescia in supporto a giovani imprenditori nel campo dell’innovazione e artigianato. MO.CA è un progetto di valorizzazione promosso dal Comune di Brescia, in collaborazione con: Fondazione ASM, le associazioni di categoria (Confartigianato, Associazione Artigiani Brescia, CNA e Assopadana) e Brescia Infrastrutture.
Fondazione Brescia Musei è una fondazione di partecipazione pubblico–privata presieduta da Francesca Bazoli e diretta da Stefano Karadjov. Fanno parte di Fondazione Brescia Musei il Museo di Santa Giulia, Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, la Pinacoteca Tosio Martinengo, il Museo delle Armi Luigi Marzoli, il Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia, il Castello di Brescia Falcone d’Italia e il Cinema Nuovo Eden. Fondazione Brescia Musei è, con la Pinacoteca Tosio Martinengo, ente capofila della Rete dell’800 Lombardo, il network riconosciuto da Regione Lombardia al quale appartengono realtà e istituti che riconoscono come elemento identitario il patrimonio culturale dell’Ottocento.
AVISCO ETS è un Ente del terzo settore che da oltre 30 anni promuove percorsi di ricerca, sperimentazione e aggiornamento sul linguaggio cinematografico e le nuove tecnologie intesi come strumenti di inclusione, socializzazione ed espressione personale oltre che di partecipazione attiva al mondo dell’arte e della cultura. Cura progetti di educazione ai linguaggi audiovisivi e di cinema d’animazione presso numerosi Istituti Comprensivi nel bresciano e in Lombardia. Dal 2017, AVISCO ETS è una delle realtà attive presso MO.CA – centro per le nuove culture, Brescia, dove ha allestito un laboratorio di animazione aperto alla città. Qui organizza Open Frames, un programma di iniziative rivolte a bambini, giovani e adulti e MO.CA 0-18, un festival di teatro, musica e cinema per il pubblico giovane in collaborazione con le associazioni culturali che aderiscono all’accordo di valorizzazione.
MO.CA - centro per le nuove culture
Via Moretto 78, 25121 Brescia
13 dicembre: 16:30-21:30
14 dicembre: 9:30-18:30
15 dicembre: 10:00-18:30
Ingresso gratuito
www.morettocavour.com
Brescia, 24 novembre 2023
Ufficio Stampa e Comunicazione
Brescia Infrastrutture S.r.l.
MO.CA Talk – Codici Magici
Brescia, Via Moretto, 78