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Molinari Informale
Entusiasmarsi a ogni passo, scoprire il bello in ogni cosa, buttarsi con ansiosa volontà di trovare cibo allo spirito inquieto, di eterno ricercatore di un motivo pittorico
Comunicato stampa
Segnala l'evento
City Art presenta "MOLINARI INFORMALE" mostra personale del maestro scenografo alla Scala
Il periodo Informale di Antonio Molinari (1902 – 1995) rievoca testimonianza di una vita dedita all'osservazione e alla reinterpretazione della natura e del vero. Da grande studioso e ricercatore qual'era, molte sono le opere Informali che lo hanno distinto dagli anni ’60 in poi. E’ qui che l'energia creativa ha dato vita a centinaia di opere bellissime, cariche di effetti cromatici.
Scrive il maestro Bottari “Antonio Molinari non immaginava di attraversare tanti decenni, completamente immerso nell’amore per la pittura, che poi traduceva scenograficamente alla Scala di Milano, all’Arena di Verona, al Bolshoi di Mosca, all’Opéra di Parigi e in tanti teatri di prestigio. La pittura, oltre la scenografia, e le varie commistioni di ricerche dal figurativo, alla stagione astratta, dei paesaggi milanesi… Disegni di nudo e volti erano le pause tra un bozzetto dell’Aida, dell’Otello, della Traviata. Molinari è stato un esteta della pittura, coraggioso, strizzando l’occhio ai Macchiaioli e all’astratto di Vedova e Pollok”.
Nel mondo Informale si è immerso e dedicato con grande onestà intellettuale, raggiungendo risultati di una intensità profonda e vibrante.
Info: City Art via Dolomiti 11, 20127 Milano
Opening martedì 5 aprile ore 18,30
Periodo: dal 5 al 12 aprile 2016 - aperto da merc. a sab. 15,30 – 19,00
Trasporto: MM1 fermata Turro
039+ 3357689814
info@cityart.it - www.cityart.it
Il periodo Informale di Antonio Molinari (1902 – 1995) rievoca testimonianza di una vita dedita all'osservazione e alla reinterpretazione della natura e del vero. Da grande studioso e ricercatore qual'era, molte sono le opere Informali che lo hanno distinto dagli anni ’60 in poi. E’ qui che l'energia creativa ha dato vita a centinaia di opere bellissime, cariche di effetti cromatici.
Scrive il maestro Bottari “Antonio Molinari non immaginava di attraversare tanti decenni, completamente immerso nell’amore per la pittura, che poi traduceva scenograficamente alla Scala di Milano, all’Arena di Verona, al Bolshoi di Mosca, all’Opéra di Parigi e in tanti teatri di prestigio. La pittura, oltre la scenografia, e le varie commistioni di ricerche dal figurativo, alla stagione astratta, dei paesaggi milanesi… Disegni di nudo e volti erano le pause tra un bozzetto dell’Aida, dell’Otello, della Traviata. Molinari è stato un esteta della pittura, coraggioso, strizzando l’occhio ai Macchiaioli e all’astratto di Vedova e Pollok”.
Nel mondo Informale si è immerso e dedicato con grande onestà intellettuale, raggiungendo risultati di una intensità profonda e vibrante.
Info: City Art via Dolomiti 11, 20127 Milano
Opening martedì 5 aprile ore 18,30
Periodo: dal 5 al 12 aprile 2016 - aperto da merc. a sab. 15,30 – 19,00
Trasporto: MM1 fermata Turro
039+ 3357689814
info@cityart.it - www.cityart.it
05
aprile 2016
Molinari Informale
Dal 05 al 12 aprile 2016
arte contemporanea
Location
SPAZIO DOLOMITI
Milano, Via Dolomiti, 11, (Milano)
Milano, Via Dolomiti, 11, (Milano)
Orario di apertura
da merc. a sab. 15,30 – 19,00
Vernissage
5 Aprile 2016, ore 18,30
Autore
Curatore