Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Molo K Marghera. L’altra Venezia
Quaranta immagini che documentano Marghera in una stagione strana e cruciale della sua storia, a cavallo del millennio
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Organizzata nell’ambito delle attività che affiancano Mestre Novecento, l’esposizione ospita una serie di fotografie di Giuseppe Dall’Arche accompagnate da alcune poesie di Andrea Zanzotto, quaranta immagini che documentano Marghera in una stagione strana e cruciale della sua storia, a cavallo del millennio.
Riprese, tra il 1997 e il 2004, nel complesso industriale di Porto Marghera queste fotografie sono la rappresentazione tutt’altro che idilliaca di un complesso industriale, della sua potenza e del suo decadimento con anche la rappresentazione di ruderi di complessi e installazioni industriali esausti e obsoleti. Nelle fotografie, dove la temporalità è soltanto quella rappresentata nell’immagine, cioè un tempo circoscritto e fermo, vi sono edifici, muri, torri, gru, strade, luci, segni di un’attività passata e ancora presente mentre non c’è traccia di esseri umani. Anche il titolo è enigmatico Molo K Marghera, dove il luogo è quello di una metafora, e la “K” riprende uno dei modi abituali per indicare, tra addetti ai lavori e in maniera non palese per l’ammalato, la malattia neoplastica.
Un modo per ricordare che in fabbrica si può morire, per rendere omaggio alle vittime di un “crimine di pace”.
Riprese, tra il 1997 e il 2004, nel complesso industriale di Porto Marghera queste fotografie sono la rappresentazione tutt’altro che idilliaca di un complesso industriale, della sua potenza e del suo decadimento con anche la rappresentazione di ruderi di complessi e installazioni industriali esausti e obsoleti. Nelle fotografie, dove la temporalità è soltanto quella rappresentata nell’immagine, cioè un tempo circoscritto e fermo, vi sono edifici, muri, torri, gru, strade, luci, segni di un’attività passata e ancora presente mentre non c’è traccia di esseri umani. Anche il titolo è enigmatico Molo K Marghera, dove il luogo è quello di una metafora, e la “K” riprende uno dei modi abituali per indicare, tra addetti ai lavori e in maniera non palese per l’ammalato, la malattia neoplastica.
Un modo per ricordare che in fabbrica si può morire, per rendere omaggio alle vittime di un “crimine di pace”.
10
novembre 2007
Molo K Marghera. L’altra Venezia
Dal 10 al 16 novembre 2007
fotografia
Location
CENTRO CULTURALE CANDIANI
Venezia, Piazzale Luigi Candiani, 7, (Venezia)
Venezia, Piazzale Luigi Candiani, 7, (Venezia)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì 15.00 – 19.00
sabato e domenica 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00
Vernissage
10 Novembre 2007, ore 11.00
Autore