Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Monica Marioni – Ego
L’Installazione a misura d’uomo (singolo) dell’artista Monica Marioni presso il Molino Stucky, nell’ ambito di Détournement Venise 2009.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’evento collaterale ufficiale della 53a Biennale di Venezia, Détournement Venise 2009, a cura di Gabriele Perretta ed Elisabeth Gluckstein, ospiterà presso il Molino Stucky l’installazione site-specific Ego, dell’artista vicentina Monica Marioni.
Marioni è nata a Conegliano in provincia di Treviso nel 1972. Laureata in scienze statistiche e presto avviata a una carriera manageriale nella holding di famiglia, ha già da diversi anni messo da parte l’attività imprendoriale per dedicarsi esclusivamente all’arte.
L’incontro nel 2004 con Antonina Zaru, titolare della Capricorno Gallery - con sedi a Capri e Washington DC – ha segnato per l’artista un momento di svolta. Curatrice dall’importante curriculum internazionale, alla quale devono in gran parte il proprio successo artisti di altissimo livello, quali Alberto Burri, Nam June Paik, Dennis Oppenheim, Manzù, e i più giovani Giovanni Frangi, Salvatore Garau e Luca Pignatelli - solo per menzionarne alcuni - Antonina Zaru segue attualmente Monica Marioni attraverso i suoi progressi di ricerca e i successi delle mostre, dalle personali degli ultimi due anni, tenute rispettivamente presso la Carlo Livi Art Gallery di Miami, la Capricorno Gallery/Poltrona Frau a Washington D.C., il Museo De Arte Italiano a Lima.
Dice Perretta di Marioni:
<< … Marioni è giovane, ma basta guardare i suoi lavori presentati nella personale di Lima, al Museo de Arte Italiano, per risalire alle prove di un metodo complesso e particolarmente disciplinato, tutto interno all’estensione degli apocalittici e tutto esterno all’orizzonte dell’integrato.
La felice invenzione di un’istallazione come quella di Monica Marioni – da lei stessa battezzata Ego - che prossimamente sarà presentata all’interno della rassegna Détournement Venise 2009, è svelata per intero a chi, osservando l’immagine dell’artista, sia convinto che solo le motivazioni valgono, solo le circostanze speciali salvano…>>
Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.EgO
EGO è un luogo di contemplazione dell’IO. E’ una verde parentesi di spazio e tempo, che pone ognuno di noi di fronte alla sconvolgente danza della personalità, espressa attraverso la videoarte.
<< …nell’illuminazione dell’EGO Marioni si è posta il problema di “come portare al di fuori del mio spazio compositivo” la narrazione interiore della soggettività.>>
Il tempo sarà scandito da una poesia visiva, lo spazio sarà delimitato da una barriera di luce, la materia e la fisicità saranno lasciate sul pavimento, mentre la rivelazione giungerà dall’alto, verso cui andrà lo sguardo dell’osservatore.
Fruibile da una persona alla volta, l’installazione è ideata in modo tale che lo spettatore sia chiamato a vivere l’esperienza in rigorosa solitudine.
Marioni lascia ad altri l’agorà della socio-politica, riportando la società globalizzata a società di individui, richiamando ognuno ad una indagine profonda ed onesta di sé.
L’artista persegue da sempre anche un altro importante obiettivo: dare forma al proprio concetto di alfabetizzazione artistica, con un’opera che combatta l’imbarazzata diffidenza di coloro i quali “non se ne intendono”; Marioni dichiara : “…l’arte è pura emozione ed ognuno è perfettamente in grado di leggerla, interpretarla, comprenderla,… semplicemente ascontandosi.”
www.cometoyourego.com
Marioni è nata a Conegliano in provincia di Treviso nel 1972. Laureata in scienze statistiche e presto avviata a una carriera manageriale nella holding di famiglia, ha già da diversi anni messo da parte l’attività imprendoriale per dedicarsi esclusivamente all’arte.
L’incontro nel 2004 con Antonina Zaru, titolare della Capricorno Gallery - con sedi a Capri e Washington DC – ha segnato per l’artista un momento di svolta. Curatrice dall’importante curriculum internazionale, alla quale devono in gran parte il proprio successo artisti di altissimo livello, quali Alberto Burri, Nam June Paik, Dennis Oppenheim, Manzù, e i più giovani Giovanni Frangi, Salvatore Garau e Luca Pignatelli - solo per menzionarne alcuni - Antonina Zaru segue attualmente Monica Marioni attraverso i suoi progressi di ricerca e i successi delle mostre, dalle personali degli ultimi due anni, tenute rispettivamente presso la Carlo Livi Art Gallery di Miami, la Capricorno Gallery/Poltrona Frau a Washington D.C., il Museo De Arte Italiano a Lima.
Dice Perretta di Marioni:
<< … Marioni è giovane, ma basta guardare i suoi lavori presentati nella personale di Lima, al Museo de Arte Italiano, per risalire alle prove di un metodo complesso e particolarmente disciplinato, tutto interno all’estensione degli apocalittici e tutto esterno all’orizzonte dell’integrato.
La felice invenzione di un’istallazione come quella di Monica Marioni – da lei stessa battezzata Ego - che prossimamente sarà presentata all’interno della rassegna Détournement Venise 2009, è svelata per intero a chi, osservando l’immagine dell’artista, sia convinto che solo le motivazioni valgono, solo le circostanze speciali salvano…>>
Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.EgO
EGO è un luogo di contemplazione dell’IO. E’ una verde parentesi di spazio e tempo, che pone ognuno di noi di fronte alla sconvolgente danza della personalità, espressa attraverso la videoarte.
<< …nell’illuminazione dell’EGO Marioni si è posta il problema di “come portare al di fuori del mio spazio compositivo” la narrazione interiore della soggettività.>>
Il tempo sarà scandito da una poesia visiva, lo spazio sarà delimitato da una barriera di luce, la materia e la fisicità saranno lasciate sul pavimento, mentre la rivelazione giungerà dall’alto, verso cui andrà lo sguardo dell’osservatore.
Fruibile da una persona alla volta, l’installazione è ideata in modo tale che lo spettatore sia chiamato a vivere l’esperienza in rigorosa solitudine.
Marioni lascia ad altri l’agorà della socio-politica, riportando la società globalizzata a società di individui, richiamando ognuno ad una indagine profonda ed onesta di sé.
L’artista persegue da sempre anche un altro importante obiettivo: dare forma al proprio concetto di alfabetizzazione artistica, con un’opera che combatta l’imbarazzata diffidenza di coloro i quali “non se ne intendono”; Marioni dichiara : “…l’arte è pura emozione ed ognuno è perfettamente in grado di leggerla, interpretarla, comprenderla,… semplicemente ascontandosi.”
www.cometoyourego.com
04
giugno 2009
Monica Marioni – Ego
Dal 04 giugno al 22 novembre 2009
arte contemporanea
Location
MOLINO STUCKY
Venezia, Giudecca, 810, (Venezia)
Venezia, Giudecca, 810, (Venezia)
Vernissage
4 Giugno 2009, ore 18.30 c/o Hilton Garden
Sito web
www.monicamarioni.com
Autore
Curatore