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Monica Michelotti – La biblioteca delle meraviglie
Mostra d’arte personale di Monica Michelotti
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Perché ho scelto questo titolo? Sono nata a Pontremoli, “città del libro”, dove ogni anno si svolge il premio
Bancarella, un premio letterario nato nel 1953. Il premio vanta una storia che trae le sue origini dai librai pontremolesi,
con un antica tradizione dei librai ambulanti, i quali giravano con le gerle piene di libri negli Appennini, offrendo così,
anche ai ceti più poveri, i classici e le novità a prezzi vantaggiosi.
Inoltre” mi sento di far parte di un libro infinito, dove le pagine si sfogliano al vento, con lo scandire del tempo
ed il fruscio delle pagine, accompagna i miei passi”.
Sono nata negli anni sessanta, quando appare il “libro d’artista” ed a questa tipologia aderiscono i gruppi come Fluxus,
Pop Art, Arte povera, Concettuale, scrittura visiva ecc.
Nasce così il libro-oggetto che tramite l’armonia della materia suggerisce messaggi ricchi di contenuti e significati
anche senza le parole. Infatti per molti anni il libro aveva rappresentato principalmente il testo letterario dove il pensiero
prendeva forma tramite la parola scritta, ma all’inizio del secolo scorso le sperimentazioni ribelli delle Avanguardie
Storiche e le “parole in libertà” dei Futuristi permisero di approdare ad una scrittura materica che superava la superficie
dei normali supporti.
I Futuristi infierirono sul libro, in quanto simbolo della cultura e l’Avanguardia russa degli anni Venti diede vita ai libri
trasgressivi, diverse artiste furono le autrici di pagine verbo-visuali e pagine-oggetto.
Nel libro d’artista il pensiero prende forma, e possono emergere contenuti emozionali, senza utilizzare le parole, dove il
fruitore viene stimolato a guardarlo, toccarlo con la grammatica del visivo e del tattile.
Una mostra interessante e tutta da scoprire. Scrive Jorge Luis Borges: Il libro è senza dubbio il più stupefacente
tra gli strumenti costruiti dall’uomo. Gli arti sono estensori del suo corpo: il microscopio, il telescopio sono estensori della
sua vista, il telefono e la radio estensori della sua voce, l’aratro, la fionda e il missile estensori del suo braccio; ma il libro
è un estensore della memoria.
All’interno della mostra esporranno alcuni studenti del corso di Anatomia Artistica diretto dalla docente Monica
Michelotti dell’Accademia di Belle Arti di Carrara.
Ian Cristiano Bertolucci, sabato 23 agosto
Silvelia Iglesias, Luigi Lucchesi, Rosetta Rocchi, domenica 24 agosto
Fiaba Caluri, martedì 26 agosto
Sigiferdo Camacho Briceno, mercoledì 27 agosto
Paolo Scordino, giovedì 28 agosto
Silvia Valentini, venerdì 29 agosto
Gianmarco Passerini, sabato 30 agosto
Mara Valsega, domenica 31 agosto
Note biografiche: Monica Michelotti, scultrice, pittrice mail artista, docente di ruolo di Anatomia Artistica all’
Accademia di Belle arti di Carrara, nel 1983 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Carrara sviluppa un’intensa attività
artistica in Italia e all’estero e dal 1996 inizia una ricerca utilizzando esperienze personali filtrandole attraverso il proprio
vissuto, la fantasia e la creatività.
Bancarella, un premio letterario nato nel 1953. Il premio vanta una storia che trae le sue origini dai librai pontremolesi,
con un antica tradizione dei librai ambulanti, i quali giravano con le gerle piene di libri negli Appennini, offrendo così,
anche ai ceti più poveri, i classici e le novità a prezzi vantaggiosi.
Inoltre” mi sento di far parte di un libro infinito, dove le pagine si sfogliano al vento, con lo scandire del tempo
ed il fruscio delle pagine, accompagna i miei passi”.
Sono nata negli anni sessanta, quando appare il “libro d’artista” ed a questa tipologia aderiscono i gruppi come Fluxus,
Pop Art, Arte povera, Concettuale, scrittura visiva ecc.
Nasce così il libro-oggetto che tramite l’armonia della materia suggerisce messaggi ricchi di contenuti e significati
anche senza le parole. Infatti per molti anni il libro aveva rappresentato principalmente il testo letterario dove il pensiero
prendeva forma tramite la parola scritta, ma all’inizio del secolo scorso le sperimentazioni ribelli delle Avanguardie
Storiche e le “parole in libertà” dei Futuristi permisero di approdare ad una scrittura materica che superava la superficie
dei normali supporti.
I Futuristi infierirono sul libro, in quanto simbolo della cultura e l’Avanguardia russa degli anni Venti diede vita ai libri
trasgressivi, diverse artiste furono le autrici di pagine verbo-visuali e pagine-oggetto.
Nel libro d’artista il pensiero prende forma, e possono emergere contenuti emozionali, senza utilizzare le parole, dove il
fruitore viene stimolato a guardarlo, toccarlo con la grammatica del visivo e del tattile.
Una mostra interessante e tutta da scoprire. Scrive Jorge Luis Borges: Il libro è senza dubbio il più stupefacente
tra gli strumenti costruiti dall’uomo. Gli arti sono estensori del suo corpo: il microscopio, il telescopio sono estensori della
sua vista, il telefono e la radio estensori della sua voce, l’aratro, la fionda e il missile estensori del suo braccio; ma il libro
è un estensore della memoria.
All’interno della mostra esporranno alcuni studenti del corso di Anatomia Artistica diretto dalla docente Monica
Michelotti dell’Accademia di Belle Arti di Carrara.
Ian Cristiano Bertolucci, sabato 23 agosto
Silvelia Iglesias, Luigi Lucchesi, Rosetta Rocchi, domenica 24 agosto
Fiaba Caluri, martedì 26 agosto
Sigiferdo Camacho Briceno, mercoledì 27 agosto
Paolo Scordino, giovedì 28 agosto
Silvia Valentini, venerdì 29 agosto
Gianmarco Passerini, sabato 30 agosto
Mara Valsega, domenica 31 agosto
Note biografiche: Monica Michelotti, scultrice, pittrice mail artista, docente di ruolo di Anatomia Artistica all’
Accademia di Belle arti di Carrara, nel 1983 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Carrara sviluppa un’intensa attività
artistica in Italia e all’estero e dal 1996 inizia una ricerca utilizzando esperienze personali filtrandole attraverso il proprio
vissuto, la fantasia e la creatività.
22
agosto 2014
Monica Michelotti – La biblioteca delle meraviglie
Dal 22 al 31 agosto 2014
arte contemporanea
Location
MUSEI CIVICI – VILLA PAOLINA BONAPARTE
Viareggio, Via Niccolò Machiavelli, 2, (Lucca)
Viareggio, Via Niccolò Machiavelli, 2, (Lucca)
Vernissage
22 Agosto 2014, ore 21,00
Autore
Curatore