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Monica Pirone – Mater natura/Pandemic violence
Il Progetto è ideato da Officina delle Culture, associazione di promozione sociale.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’11 settembre alle ore 18.30 verrà presentata la performance Pandemic Violence- Diario di una pandemia a cura di Michela Becchis, alla Biblioteca Laurentina di Roma nell’ambito di Officina Estate, festival di teatro, musica, danza, mostre e laboratori. La prima performance all’interno del festival nel giorno stesso di inaugurazione, chiede la partecipazione del pubblico, soprattutto al femminile, come di consueto per le opere che Pirone propone già da diversi anni. Si tratta di una lettura di un testo scritto appositamente dall’artista che racconta di un Diario di una donna qualunque che durante il Lockdown vive tragicamente l’isolamento e descrive giorno dopo giorno, come la violenza domestica prende il sopravvento fino alla data del 2 maggio, quando tutti abbiamo potuto tornare a scendere in strada provando a ricominciare una vita normale…L’artista invita le donne a portare una pagina di diario scritta quel periodo o una testimonianza fotografica fatta per documentare con quale umore, sentimento hanno vissuto quel periodo che ha interessato gran parte del mondo accomunandoci tutti sotto lo stesso cielo.
Il testo con il titolo di “A casa tutto bene”, nei prossimi giorni sarà oggetto di pubblicazione della casa editrice Bordeaux, dove all’interno potrete trovare anche alcune pagine di diario di alcune delle partecipanti di questo incontro.
La seconda performance Mater Natura, sempre a cura di Michela Becchis che l’artista propone, si terrà il 17 settembre alle ore 21, alla Biblioteca Laurentina anche questa come la prima è riservata alle donne e chiede la partecipazione del pubblico in un rituale collettivo che la accomuna alla prima per tanti aspetti, ovvero la condivisione, il rito, la sorellanza, ma che al contrario della prima ci rimanda a spazi aperti ed alla Natura nella sua espressione più accogliente.
Alle partecipanti viene richiesto di visualizzare attraverso un oggetto che sia una foto, uno scritto, un feticcio, un elemento, un pensiero nella bivalenza negativo- positivo, ovvero una cosa da rimuovere nella vita di ognuna o una cosa da custodire, come un segreto tra una donna e la Madre Natura che potrà prendersi cura di qualcosa che voi ritenete talmente prezioso da riporre sotto la terra, un tesoro da lasciare ai posteri che così potrà essere al sicuro ,oppure un cattivo pensiero che vi tormenta che volete rimuovere per dimenticare seppellendolo sotto la terra. L’artista aiuterà le partecipanti facendole trovare un baule da viaggio con della terra e creerà i contenitori, scatole di carta che potranno contenere tali segreti, facilitando quindi questa azione e facendo da tramite per liberarci ed al contempo affidarci alla Grande Madre che crea e ci rigenera. L’istallazione rimarrà a futura memoria di questo rituale a rappresentare quanto noi esseri umani abbiamo più che mai bisogno del contatto e la relazione con la Natura e di quanto la condivisione fra donne può essere la chiave per non sentirci mai sole.
I costumi di entrambi le performance sono firmate dalla fashion architect Barbara Annunziata che realizza capi emozionali e performativi.(Ig: a_ba_barbara_annunziata).
Rimane chiaro che ai nostri compagni di vita, ovvero agli uomini viene richiesto di partecipare per sostenerci e per assistere ad entrambe le performance.
Il Progetto è ideato da Officina delle Culture, associazione di promozione sociale, contro l’indifferenza e i facili odi, siete quindi invitati a consultare siti e piattaforme dove l’associazione è presente, per potere conoscere il programma di tutta la settimana e partecipare a tutte le altre forme di spettacolo che il ricco programma propone al pubblico.
Se volete partecipare alle performance, potete contattare direttamente l’artista alla mail monika.pirone@gmail.com per avere ulteriori info e dare la vostra adesione.
Il testo con il titolo di “A casa tutto bene”, nei prossimi giorni sarà oggetto di pubblicazione della casa editrice Bordeaux, dove all’interno potrete trovare anche alcune pagine di diario di alcune delle partecipanti di questo incontro.
La seconda performance Mater Natura, sempre a cura di Michela Becchis che l’artista propone, si terrà il 17 settembre alle ore 21, alla Biblioteca Laurentina anche questa come la prima è riservata alle donne e chiede la partecipazione del pubblico in un rituale collettivo che la accomuna alla prima per tanti aspetti, ovvero la condivisione, il rito, la sorellanza, ma che al contrario della prima ci rimanda a spazi aperti ed alla Natura nella sua espressione più accogliente.
Alle partecipanti viene richiesto di visualizzare attraverso un oggetto che sia una foto, uno scritto, un feticcio, un elemento, un pensiero nella bivalenza negativo- positivo, ovvero una cosa da rimuovere nella vita di ognuna o una cosa da custodire, come un segreto tra una donna e la Madre Natura che potrà prendersi cura di qualcosa che voi ritenete talmente prezioso da riporre sotto la terra, un tesoro da lasciare ai posteri che così potrà essere al sicuro ,oppure un cattivo pensiero che vi tormenta che volete rimuovere per dimenticare seppellendolo sotto la terra. L’artista aiuterà le partecipanti facendole trovare un baule da viaggio con della terra e creerà i contenitori, scatole di carta che potranno contenere tali segreti, facilitando quindi questa azione e facendo da tramite per liberarci ed al contempo affidarci alla Grande Madre che crea e ci rigenera. L’istallazione rimarrà a futura memoria di questo rituale a rappresentare quanto noi esseri umani abbiamo più che mai bisogno del contatto e la relazione con la Natura e di quanto la condivisione fra donne può essere la chiave per non sentirci mai sole.
I costumi di entrambi le performance sono firmate dalla fashion architect Barbara Annunziata che realizza capi emozionali e performativi.(Ig: a_ba_barbara_annunziata).
Rimane chiaro che ai nostri compagni di vita, ovvero agli uomini viene richiesto di partecipare per sostenerci e per assistere ad entrambe le performance.
Il Progetto è ideato da Officina delle Culture, associazione di promozione sociale, contro l’indifferenza e i facili odi, siete quindi invitati a consultare siti e piattaforme dove l’associazione è presente, per potere conoscere il programma di tutta la settimana e partecipare a tutte le altre forme di spettacolo che il ricco programma propone al pubblico.
Se volete partecipare alle performance, potete contattare direttamente l’artista alla mail monika.pirone@gmail.com per avere ulteriori info e dare la vostra adesione.
11
settembre 2022
Monica Pirone – Mater natura/Pandemic violence
Dall'undici al 17 settembre 2022
arte contemporanea
arti performative
arti performative
Location
CENTRO CULTURALE ELSA MORANTE
Roma, Piazzale Elsa Morante, (Roma)
Roma, Piazzale Elsa Morante, (Roma)
Orario di apertura
ore 18:30 e ore 21:00
Vernissage
11 Settembre 2022, ore 18:30
Editore
Bordeaux edizioni
Autore
Curatore
Produzione organizzazione