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Mostra di fine corso
Mostra di fine corso dei partecipanti all’ottavo workshop.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’ottavo workshop intensivo con residenza, che si è svolto dal 30 marzo al 17 aprile 2009 nei locali della Fondazione Spinola Banna per l’Arte, è stato condotto e diretto da Peter Friedl. Vi hanno preso parte in qualità di studenti otto giovani artisti:
Filippo Berta
Danilo Correale
Patrizio Di Massimo
Riccardo Giacconi
Pietro Mele
Jacopo Miliani
Margherita Moscardini
Elisa Strinna
Peter Friedl (Oberneukirchen, 1960) segue una personalissima grammatica creativa che indaga le condizioni e i generi della rappresentazione. Interessato alla loro dimensione politica e discorsiva, utilizza le più svariate tecniche – disegno, foto, video, installazione, testo -, per svelare le strategie del fare arte in una progressiva e radicale critica delle forme. Il suo lavoro mette in evidenza i punti di contatto fra coscienza estetica e politica nell’ambito delle loro narrazioni e mitologie corrispondenti. Artista apolide e viaggiatore per vocazione, opera al confine tra antropologia e storiografia, interessato alla storia sociale e biografica, al dislocamento costante, sempre alla ricerca di documentare e decolonizzare l’immaginario. Le sue opere diventano così dei veri e propri paradossi, in bilico tra visibilità e discorso. Spesso sono palcoscenici o microscopiche rappresentazioni di atti mancati. Si presentano come modelli estetici creati per disarmare le varie configurazioni di potere.
Nel curriculum di Peter Friedl si contano numerose mostre personali in musei e istituzioni pubbliche e private in tutto il mondo, accompagnate da una cospicua produzione teoretica su riviste di settore e libri. Ricordiamo l’ampia retrospettiva organizzata dal Museu d’Art Contemporanei de Barcelona (MACBA) nel 2006, mostra itinerante realizzata con Miami Art Central/Miami Art Museum e Musée d’arte contemporain di Marsiglia. Due personali recenti si sono tenute alla Kunsthalle di Basilea e all’Extra City ad Anversa. Ha partecipato a Documenta X (1997), Documenta XII (2007), alla 48 Biennale di Venezia (1999), alla Biennale di Berlino (2004), Siviglia (2006), Gwangju (2008), Sao Paulo (2008) e Manifesta (2008).
Filippo Berta
Danilo Correale
Patrizio Di Massimo
Riccardo Giacconi
Pietro Mele
Jacopo Miliani
Margherita Moscardini
Elisa Strinna
Peter Friedl (Oberneukirchen, 1960) segue una personalissima grammatica creativa che indaga le condizioni e i generi della rappresentazione. Interessato alla loro dimensione politica e discorsiva, utilizza le più svariate tecniche – disegno, foto, video, installazione, testo -, per svelare le strategie del fare arte in una progressiva e radicale critica delle forme. Il suo lavoro mette in evidenza i punti di contatto fra coscienza estetica e politica nell’ambito delle loro narrazioni e mitologie corrispondenti. Artista apolide e viaggiatore per vocazione, opera al confine tra antropologia e storiografia, interessato alla storia sociale e biografica, al dislocamento costante, sempre alla ricerca di documentare e decolonizzare l’immaginario. Le sue opere diventano così dei veri e propri paradossi, in bilico tra visibilità e discorso. Spesso sono palcoscenici o microscopiche rappresentazioni di atti mancati. Si presentano come modelli estetici creati per disarmare le varie configurazioni di potere.
Nel curriculum di Peter Friedl si contano numerose mostre personali in musei e istituzioni pubbliche e private in tutto il mondo, accompagnate da una cospicua produzione teoretica su riviste di settore e libri. Ricordiamo l’ampia retrospettiva organizzata dal Museu d’Art Contemporanei de Barcelona (MACBA) nel 2006, mostra itinerante realizzata con Miami Art Central/Miami Art Museum e Musée d’arte contemporain di Marsiglia. Due personali recenti si sono tenute alla Kunsthalle di Basilea e all’Extra City ad Anversa. Ha partecipato a Documenta X (1997), Documenta XII (2007), alla 48 Biennale di Venezia (1999), alla Biennale di Berlino (2004), Siviglia (2006), Gwangju (2008), Sao Paulo (2008) e Manifesta (2008).
18
aprile 2009
Mostra di fine corso
Dal 18 aprile al 03 maggio 2009
arte contemporanea
giovane arte
giovane arte
Location
FONDAZIONE SPINOLA BANNA PER L’ARTE
Poirino, Viale Banna, (Torino)
Poirino, Viale Banna, (Torino)
Orario di apertura
venerdì/sabato/domenica dalle 17 alle 19.30
Vernissage
18 Aprile 2009, ore 12
Autore