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Moto proprio
Ricordando il percorso della Regina, gli artisti si confronteranno sul tema del viaggio, già di interesse degli stessi, con tre approcci molto differenti
Comunicato stampa
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La città di Sassuolo dedica il mese di ottobre alla cultura svedese con la rassegna “Il viaggio di Christina”, in memoria del soggiorno della Regina Christina di Svezia nel Palazzo Ducale nel 1658. Tra gli eventi culturali la mostra di arte contemporanea, a cura di Lorella Scacco, presenta le opere di tre artisti svedesi: Gunilla Klingberg, Petra Lindholm, Sirous Namazi, all’interno di tre sale del Palazzo Ducale di Sassuolo.
Ricordando il percorso della Regina, gli artisti si confronteranno sul tema del viaggio, già di interesse degli stessi, con tre approcci molto differenti. Da qui il titolo della mostra, “Moto proprio”, termine scientifico che indica il movimento di un corpo celeste nello spazio, e che in quest’occasione, simboleggia il percorso interiore ed individuale che ogni artista affronta nella sua ricerca espressiva.
Gli artisti, riconosciuti a livello internazionale, operano con mezzi espressivi diversi, che spaziano dalla installazione alla video-arte.
Il “moto proprio” di Gunilla Klingberg si articola tra le icone del consumismo occidentale e i modelli filosofici orientali. L’artista rielabora gli oggetti quotidiani e i loghi di aziende multinazionali attraverso la realizzazione di installazioni ambientali e di video-animazioni. “Cheap High”, la scultura gonfiabile esposta a Sassuolo, è un lavoro realizzato con delle buste di plastica raccolte in Italia dall’artista insieme a Peter Geschwind.
Gunilla Klingberg è nata nel 1966 a Stoccolma, vive e lavora a Stoccolma.
Petra Lindholm è una video-artista che con la sua cinepresa ama indagare gli stati d’animo. Nel recente video “No End”, girato a New York, lo spostamento in taxi di una giovane donna diventa momento di un viaggio interiore. La colonna sonora del video è stata realizzata dal gruppo musicale svedese The Ark.
L’artista ha recentemente vinto il terzo premio del prestigioso Carnegie Art Award.
Petra Lindholm è nata nel 1973 a Karis, Finlandia, vive e lavora a Stoccolma.
Sirous Namazi è un giovane artista svedese, di origini iraniane, che analizza l’idea dello spostamento fisico e mentale attraverso la sua identità di figlio di immigrati. In “Periferia II” l’artista ha riprodotto in scala 1:1 un balcone, tipico degli edifici a torre delle periferie svedesi, da cui si innalza una antenna satellitare.
L’artista ha recentemente vinto il primo premio del prestigioso Carnegie Art Award.
Sirous Namazi è nato nel 1970 a Kerman, Iran, vive e lavora a Stoccolma.
Il Palazzo Ducale di Sassuolo ospita in permanenza l’opera “Blue Bird” di Maurizio Mochetti e la collezione di Panza di Biumo.
Un catalogo bilingue (italiano / inglese) con immagini a colori documenta i lavori degli artisti insieme al testo della curatrice Lorella Scacco. Il volume è edito dalla casa editrice Iperborea.
La mostra è stata organizzata dall’Ambasciata di Svezia e dal Comune di Sassuolo, in collaborazione con la Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia.
La rassegna culturale “Il viaggio di Christina” presenta gli altri seguenti eventi: una mostra di design del vetro, a cura di Mats Jansson; una rassegna di cinema svedese; una selezione di testi di letteratura svedese tradotti in italiano e pubblicati da Iperborea; un dramma musicale dedicato a Christina e accompagnato dallo Stockholms Barockensemble (il 29 ottobre).
La rassegna culturale “Il viaggio di Christina” è stata realizzata grazie al sostegno di Konstnärsnämden, Kulturrådet, Pro Svecia Foundation, Svenska Institutet, Svenska Rikskonserter, Uppsala Universitat, Utrikesdepartementet, Ericsson, Tetra Pak, Volvo. Sponsor tecnici: SAS, Okprint.
Ricordando il percorso della Regina, gli artisti si confronteranno sul tema del viaggio, già di interesse degli stessi, con tre approcci molto differenti. Da qui il titolo della mostra, “Moto proprio”, termine scientifico che indica il movimento di un corpo celeste nello spazio, e che in quest’occasione, simboleggia il percorso interiore ed individuale che ogni artista affronta nella sua ricerca espressiva.
Gli artisti, riconosciuti a livello internazionale, operano con mezzi espressivi diversi, che spaziano dalla installazione alla video-arte.
Il “moto proprio” di Gunilla Klingberg si articola tra le icone del consumismo occidentale e i modelli filosofici orientali. L’artista rielabora gli oggetti quotidiani e i loghi di aziende multinazionali attraverso la realizzazione di installazioni ambientali e di video-animazioni. “Cheap High”, la scultura gonfiabile esposta a Sassuolo, è un lavoro realizzato con delle buste di plastica raccolte in Italia dall’artista insieme a Peter Geschwind.
Gunilla Klingberg è nata nel 1966 a Stoccolma, vive e lavora a Stoccolma.
Petra Lindholm è una video-artista che con la sua cinepresa ama indagare gli stati d’animo. Nel recente video “No End”, girato a New York, lo spostamento in taxi di una giovane donna diventa momento di un viaggio interiore. La colonna sonora del video è stata realizzata dal gruppo musicale svedese The Ark.
L’artista ha recentemente vinto il terzo premio del prestigioso Carnegie Art Award.
Petra Lindholm è nata nel 1973 a Karis, Finlandia, vive e lavora a Stoccolma.
Sirous Namazi è un giovane artista svedese, di origini iraniane, che analizza l’idea dello spostamento fisico e mentale attraverso la sua identità di figlio di immigrati. In “Periferia II” l’artista ha riprodotto in scala 1:1 un balcone, tipico degli edifici a torre delle periferie svedesi, da cui si innalza una antenna satellitare.
L’artista ha recentemente vinto il primo premio del prestigioso Carnegie Art Award.
Sirous Namazi è nato nel 1970 a Kerman, Iran, vive e lavora a Stoccolma.
Il Palazzo Ducale di Sassuolo ospita in permanenza l’opera “Blue Bird” di Maurizio Mochetti e la collezione di Panza di Biumo.
Un catalogo bilingue (italiano / inglese) con immagini a colori documenta i lavori degli artisti insieme al testo della curatrice Lorella Scacco. Il volume è edito dalla casa editrice Iperborea.
La mostra è stata organizzata dall’Ambasciata di Svezia e dal Comune di Sassuolo, in collaborazione con la Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia.
La rassegna culturale “Il viaggio di Christina” presenta gli altri seguenti eventi: una mostra di design del vetro, a cura di Mats Jansson; una rassegna di cinema svedese; una selezione di testi di letteratura svedese tradotti in italiano e pubblicati da Iperborea; un dramma musicale dedicato a Christina e accompagnato dallo Stockholms Barockensemble (il 29 ottobre).
La rassegna culturale “Il viaggio di Christina” è stata realizzata grazie al sostegno di Konstnärsnämden, Kulturrådet, Pro Svecia Foundation, Svenska Institutet, Svenska Rikskonserter, Uppsala Universitat, Utrikesdepartementet, Ericsson, Tetra Pak, Volvo. Sponsor tecnici: SAS, Okprint.
08
ottobre 2005
Moto proprio
Dall'otto al 30 ottobre 2005
arte contemporanea
Location
PALAZZO DUCALE
Sassuolo, Piazzale Della Rosa, (Modena)
Sassuolo, Piazzale Della Rosa, (Modena)
Orario di apertura
sabato 15-18; domenica anche 10-13. Feriali su prenotazione
Vernissage
8 Ottobre 2005, ore 18
Editore
IPERBOREA
Autore
Curatore