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Murasaki Fujisawa – L’ukiyo-e e i ritratti di bellezze – I media di Edo e l’abbigliamento
Una conferenza della Professoressa Murasaki Fujisawa, direttrice della International Ukiyo-e Society e grande esperta internazionale di ukiyo-e, la pittura popolare maggiormente apprezzata nel Periodo Edo (1603-1868).
Comunicato stampa
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Domani, mercoledì 3 febbraio alle ore 18 il MAO-Museo d’Arte Orientale ospiterà una conferenza della Professoressa Murasaki Fujisawa, direttrice della International Ukiyo-e Society e grande esperta internazionale di ukiyo-e, la pittura popolare maggiormente apprezzata nel Periodo Edo (1603-1868).
Tramite una produzione in grande quantità dovuta al perfezionamento dell’incisione su legno, l’ukiyo-e ha ottenuto un considerevole numero di estimatori e si è sviluppato come mezzo di comunicazione di massa rappresentativo dell’epoca. Inoltre, nella seconda metà del XIX secolo, con l’apertura del Giappone all’Occidente, è stato esportato in vari paesi.
La ricchezza del suo tratto ha influenzato i disegni degli impressionisti e le arti decorative occidentali, così da essere amato da un ampio strato di persone.
Vi sono vari generi di ukiyo-e, come i ritratti di belle donne o di attori, le vedute e i bollettini informativi. In particolare, sono stati i primi a godere di una grande popolarità. Per i numerosi acquirenti maschi essi rappresentavano una sorta di immagine pubblicitaria delle donne più famose del tempo. È da notare come gli abiti affascinanti e le pettinature rappresentati fungessero anche da modelli per il gusto femminile. In pratica, svolgevano la funzione di vere e proprie riviste di moda. Dal momento che i vestiti rappresentavano un’icona importante che distingueva individualità, età e stato sociale, nelle opere giapponesi erano descritti con estrema cura.
Murasaki Fujisawa insegna arte giapponese nel suo Paese, ed è specializzata in ukiyo-e e cultura Edo. È docente presso la Gakushuin University, Kokugakuin University, Tamagawa University, Chuo University, Toyo University, Musashino art University, Chiba Institute of Technology, Sugino Fashion College e Ryotokuji University. È inoltre consulente dei più prestigiosi musei del mondo, in particolare del Museum of Fine Arts di Boston.
La conferenza sarà in lingua giapponese con traduzione consecutiva a cura di Massimo Soumaré, scrittore torinese, esperto di lingua e cultura giapponese, perito interprete della Camera di Commercio e traduttore di numerose opere di scrittori giapponesi moderni e contemporanei.
Tramite una produzione in grande quantità dovuta al perfezionamento dell’incisione su legno, l’ukiyo-e ha ottenuto un considerevole numero di estimatori e si è sviluppato come mezzo di comunicazione di massa rappresentativo dell’epoca. Inoltre, nella seconda metà del XIX secolo, con l’apertura del Giappone all’Occidente, è stato esportato in vari paesi.
La ricchezza del suo tratto ha influenzato i disegni degli impressionisti e le arti decorative occidentali, così da essere amato da un ampio strato di persone.
Vi sono vari generi di ukiyo-e, come i ritratti di belle donne o di attori, le vedute e i bollettini informativi. In particolare, sono stati i primi a godere di una grande popolarità. Per i numerosi acquirenti maschi essi rappresentavano una sorta di immagine pubblicitaria delle donne più famose del tempo. È da notare come gli abiti affascinanti e le pettinature rappresentati fungessero anche da modelli per il gusto femminile. In pratica, svolgevano la funzione di vere e proprie riviste di moda. Dal momento che i vestiti rappresentavano un’icona importante che distingueva individualità, età e stato sociale, nelle opere giapponesi erano descritti con estrema cura.
Murasaki Fujisawa insegna arte giapponese nel suo Paese, ed è specializzata in ukiyo-e e cultura Edo. È docente presso la Gakushuin University, Kokugakuin University, Tamagawa University, Chuo University, Toyo University, Musashino art University, Chiba Institute of Technology, Sugino Fashion College e Ryotokuji University. È inoltre consulente dei più prestigiosi musei del mondo, in particolare del Museum of Fine Arts di Boston.
La conferenza sarà in lingua giapponese con traduzione consecutiva a cura di Massimo Soumaré, scrittore torinese, esperto di lingua e cultura giapponese, perito interprete della Camera di Commercio e traduttore di numerose opere di scrittori giapponesi moderni e contemporanei.
03
febbraio 2010
Murasaki Fujisawa – L’ukiyo-e e i ritratti di bellezze – I media di Edo e l’abbigliamento
03 febbraio 2010
incontro - conferenza
Location
MAO – MUSEO D’ARTE ORIENTALE
Torino, Via San Domenico, 9/11, (Torino)
Torino, Via San Domenico, 9/11, (Torino)
Vernissage
3 Febbraio 2010, ore 18
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