Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Museo allo specchio 2 – Patrizia Sandretto Re Rebaudengo
Dopo il successo riportato nell’edizione del “Museo allo specchio” tenutasi l’anno scorso, anche per quest’anno la Scuola di specializzazione in Beni Storici Artistici dell’Università di Bologna, incardinata nel Dipartimento delle Arti Visive, e dunque nell’Aula Magna del Complesso di Santa Cristina, Piazzetta Morandi 2, replica l’iniziativa offrendone una seconda serie, concepita con i medesimi intenti.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dopo il successo riportato nell’edizione del “Museo allo specchio” tenutasi l’anno scorso, anche per quest’anno la Scuola di specializzazione in Beni Storici Artistici dell’Università di Bologna, incardinata nel Dipartimento delle Arti Visive, e dunque nell’Aula Magna del Complesso di Santa Cristina, Piazzetta Morandi 2, replica l’iniziativa offrendone una seconda serie, concepita con i medesimi intenti. È infatti compito della Scuola preparare i futuri curatori del nostro sistema museale, pubblico e privato, e dunque è opportuno che gli specializzandi incontrino i più importanti direttori delle nostre istituzioni più prestigiose per apprendere dalla loro viva voce caratteri, compiti, possibilità dei rispettivi musei, anche in vista di una loro possibile assunzione. Nello stesso tempo, la notorietà e il rilievo dei conferenzieri potranno invogliare docenti e studenti di ogni grado, e il pubblico bolognese amante dell’arte, a partecipate a questi raduni.
Il menu è ampio e variato. Si parte martedì 13 aprile con Nicola Carrino, famoso scultore, anticipatore del minimalismo, ma qui chiamato in quanto attuale presidente della più antica e illustre tra le Accademie sorte nel nostro Paese, l’Accademia di S. Luca, sorta alla fine del Cinquecento e insediata, a Roma, in un intero sontuoso palazzo. Per statuto alla testa di questo glorioso organismo possono sedere solo artisti, pittori o scultori o architetti, mentre agli studiosi e critici è riservato un compito collaterale.
Particolarmente sollecitante è l’appuntamento del martedì 27 aprile, incentrato sulla figura di Pio Baldi, nelle cui mani è ora l’avvio del Museo del XXI secolo, detto MAXXI, massimo sforzo compiuto da un ministero come quello dei beni e delle attività culturali che in genere è in sofferenza per scarsi mezzi, ma si sa che nella costruzione di questo Museo avvenirista, affidato alle forme ardite dell’architetto Hadid, ha compiuto uno sforzo assolutamente rimarchevole, onde riportarci ai più alti livelli internazionali.
Seguirà il 4 maggio Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, che rappresenta al meglio il ruolo tenuto in questo ambito dalle Fondazioni a carattere privatistico. Quella che la Sandretto dirige a Torino brilla per essere lo spazio più avanzato e sperimentale dedicato alla ricerca dei giovani.
Sarà affascinante ospitare subito dopo, l’11 maggio, il neo-direttore del Castello di Rivoli, Andrea Bellini, insediato di recente alla guida del museo che contende alla Fondazione Sandretto il compito di far affluire in Italia i prodotti più sperimentali dell’arte di tutti i paesi. Nello stesso tempo, Bellini verrà anche a riferire della sua esperienza alla testa di Artissima, la fiera torinese che contende il primato alla nostra Artefiera.
Il 18 maggio saranno di scena Arturo Carlo Quintavalle e Gloria Bianchino. A Quintavalle, ben coadiuvato dalla Bianchino, va dato il merito di aver avviato, ormai quarant’anni fa, il Centro Studi e Archivio della Comunicazione, CSAC, che resta il più grande e forse unico tentativo condotto dall’istituzione universitaria di conseguire un’amplissima raccolta di opere d’arte, oltretutto rivolte su tutti i fronti, dalla pittura e scultura alla fotografia all’architettura al design alla moda. Di recente si sono potuti ammirare tutti questi tesori in una mostra a Parma in triplice sede, che ha fornito un ampio panorama dell’intero Novecento.
Il 25 maggio sarà nostro ospite Claudio Strinati, già intervenuto altre volte presso di noi, in quest’occasione è chiamato come curatore della mostra dedicata a Roma, Scuderie del Quirinale, al Caravaggio, per i quattrocento anni dalla sua morte. Si segnala che, nell’iniziativa parallela dei mercoledì dell’arte, il 21 aprile sarà stata presente Mina Gregori, per portare un punto di vista sulle questioni caravaggesche forse distinto da quello di Strinati. In tal modo il S. Cristina si può vantare di fare il punto su questo nodo fondamentale della nostra arte.
Il giovedì 3 giugno, data scelta per evitare le festività e i relativi “ponti”, sarà di turno Marina Pugliese, che ci verrà a esporre il progetto secondo cui sta finalmente per prendere la luce il tanto atteso, da decenni, Museo del Novecento del Comune di Milano, con i molti capolavori che può vantare, soprattutto in merito al Futurismo, ancora fresco di celebrazioni per il suo centenario.
Infine, l’8 giugno, una presenza classica, quella del soprintendente per il Polo Museale di Firenze, Cristina Acidini, che ci verrà a dire delle alte responsabilità di un ruolo cui tra l’altro spetta la gestione della Galleria degli Uffizi.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’associazione BAM - Bologna Art Managers.
Per informazioni: www.dav.unibo.it
E-mail: dipartivis.specializzazione@unibo.it
Il calendario del ciclo di incontri “Il Museo allo specchio 2”
Martedì 13 aprile
Nicola Carrino
Presidente dell’Accademia di S. Luca (Roma)
Martedì 27 aprile
Pio Baldi
Presidente della Fondazione Museo del XXI secolo (Roma)
Martedì 4 maggio
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo
Presidente della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino)
Martedì 11 maggio
Andrea Bellini
Direttore del Castello di Rivoli (TO)
Martedì 18 maggio
Arturo Carlo Quintavalle, Gloria Bianchino
Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma
Martedì 25 maggio
Claudio Strinati
Curatore della mostra del Caravaggio alle Scuderie del Quirinale (Roma)
Giovedì 3 giugno
Marina Pugliese
Direttore del progetto del Museo del Novecento del Comune di Milano
Martedì 8 giugno
Cristina Acidini
Soprintendente per il Polo museale della città di Firenze
Il menu è ampio e variato. Si parte martedì 13 aprile con Nicola Carrino, famoso scultore, anticipatore del minimalismo, ma qui chiamato in quanto attuale presidente della più antica e illustre tra le Accademie sorte nel nostro Paese, l’Accademia di S. Luca, sorta alla fine del Cinquecento e insediata, a Roma, in un intero sontuoso palazzo. Per statuto alla testa di questo glorioso organismo possono sedere solo artisti, pittori o scultori o architetti, mentre agli studiosi e critici è riservato un compito collaterale.
Particolarmente sollecitante è l’appuntamento del martedì 27 aprile, incentrato sulla figura di Pio Baldi, nelle cui mani è ora l’avvio del Museo del XXI secolo, detto MAXXI, massimo sforzo compiuto da un ministero come quello dei beni e delle attività culturali che in genere è in sofferenza per scarsi mezzi, ma si sa che nella costruzione di questo Museo avvenirista, affidato alle forme ardite dell’architetto Hadid, ha compiuto uno sforzo assolutamente rimarchevole, onde riportarci ai più alti livelli internazionali.
Seguirà il 4 maggio Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, che rappresenta al meglio il ruolo tenuto in questo ambito dalle Fondazioni a carattere privatistico. Quella che la Sandretto dirige a Torino brilla per essere lo spazio più avanzato e sperimentale dedicato alla ricerca dei giovani.
Sarà affascinante ospitare subito dopo, l’11 maggio, il neo-direttore del Castello di Rivoli, Andrea Bellini, insediato di recente alla guida del museo che contende alla Fondazione Sandretto il compito di far affluire in Italia i prodotti più sperimentali dell’arte di tutti i paesi. Nello stesso tempo, Bellini verrà anche a riferire della sua esperienza alla testa di Artissima, la fiera torinese che contende il primato alla nostra Artefiera.
Il 18 maggio saranno di scena Arturo Carlo Quintavalle e Gloria Bianchino. A Quintavalle, ben coadiuvato dalla Bianchino, va dato il merito di aver avviato, ormai quarant’anni fa, il Centro Studi e Archivio della Comunicazione, CSAC, che resta il più grande e forse unico tentativo condotto dall’istituzione universitaria di conseguire un’amplissima raccolta di opere d’arte, oltretutto rivolte su tutti i fronti, dalla pittura e scultura alla fotografia all’architettura al design alla moda. Di recente si sono potuti ammirare tutti questi tesori in una mostra a Parma in triplice sede, che ha fornito un ampio panorama dell’intero Novecento.
Il 25 maggio sarà nostro ospite Claudio Strinati, già intervenuto altre volte presso di noi, in quest’occasione è chiamato come curatore della mostra dedicata a Roma, Scuderie del Quirinale, al Caravaggio, per i quattrocento anni dalla sua morte. Si segnala che, nell’iniziativa parallela dei mercoledì dell’arte, il 21 aprile sarà stata presente Mina Gregori, per portare un punto di vista sulle questioni caravaggesche forse distinto da quello di Strinati. In tal modo il S. Cristina si può vantare di fare il punto su questo nodo fondamentale della nostra arte.
Il giovedì 3 giugno, data scelta per evitare le festività e i relativi “ponti”, sarà di turno Marina Pugliese, che ci verrà a esporre il progetto secondo cui sta finalmente per prendere la luce il tanto atteso, da decenni, Museo del Novecento del Comune di Milano, con i molti capolavori che può vantare, soprattutto in merito al Futurismo, ancora fresco di celebrazioni per il suo centenario.
Infine, l’8 giugno, una presenza classica, quella del soprintendente per il Polo Museale di Firenze, Cristina Acidini, che ci verrà a dire delle alte responsabilità di un ruolo cui tra l’altro spetta la gestione della Galleria degli Uffizi.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’associazione BAM - Bologna Art Managers.
Per informazioni: www.dav.unibo.it
E-mail: dipartivis.specializzazione@unibo.it
Il calendario del ciclo di incontri “Il Museo allo specchio 2”
Martedì 13 aprile
Nicola Carrino
Presidente dell’Accademia di S. Luca (Roma)
Martedì 27 aprile
Pio Baldi
Presidente della Fondazione Museo del XXI secolo (Roma)
Martedì 4 maggio
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo
Presidente della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino)
Martedì 11 maggio
Andrea Bellini
Direttore del Castello di Rivoli (TO)
Martedì 18 maggio
Arturo Carlo Quintavalle, Gloria Bianchino
Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma
Martedì 25 maggio
Claudio Strinati
Curatore della mostra del Caravaggio alle Scuderie del Quirinale (Roma)
Giovedì 3 giugno
Marina Pugliese
Direttore del progetto del Museo del Novecento del Comune di Milano
Martedì 8 giugno
Cristina Acidini
Soprintendente per il Polo museale della città di Firenze
04
maggio 2010
Museo allo specchio 2 – Patrizia Sandretto Re Rebaudengo
04 maggio 2010
incontro - conferenza
Location
UNIVERSITA’ DI BOLOGNA – EX CONVENTO DI SANTA CRISTINA
Bologna, Piazzetta Giorgio Morandi, 2, (Bologna)
Bologna, Piazzetta Giorgio Morandi, 2, (Bologna)
Vernissage
4 Maggio 2010, alle 18 a Bologna, nell'Aula Magna
Autore