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Museo d’arte Mendrisio. La collezione
180 opere d’arte, che spaziano dal XVI al XXI secolo, illustrano le collezioni del Museo d’arte Mendrisio in una mostra all’interno degli spazi di recente restaurati dello storico Complesso di San Giovanni.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
180 opere d’arte, che spaziano dal XVI al XXI secolo, illustrano le collezioni del Museo
d’arte Mendrisio in una mostra all’interno degli spazi di recente restaurati dello storico
Complesso di San Giovanni. Autori importanti nella storia artistica locale, ma anche classici
dell’arte moderna: un patrimonio che si è andato man mano arricchendo e che oggi conta,
grazie al recente arrivo di consistenti depositi, oltre 2’500 opere.
Nei 28 anni trascorsi dalla sua creazione, nel 1982, caduta in concomitanza con la
presentazione della prima e determinante acquisizione – la donazione Grigioni –, il Museo
d’arte Mendrisio è riuscito con perseveranza a costituire una raccolta artistica di assoluto
valore in ambito locale.
Nascita e sviluppo del Museo d’arte Mendrisio si intrecciano con i lavori di restauro del
complesso di San Giovanni, monumento fondamentale nella storia di Mendrisio. Il suo
progressivo recupero ha significato, di pari passo, il progressivo potenziamento dell’istituto
museale mendrisiense. Il completamento, negli ultimi sette anni, del restauro del
complesso ha consentito all’istituto un ampliamento sia dei depositi che degli spazi
espositivi. Oggi il Museo d’arte Mendrisio è una realtà, a livello cantonale, consolidata e
affermata.
Le sue collezioni si sono formate nei decenni grazie alle acquisizioni volute dal Municipio e,
soprattutto, grazie alle donazioni e ai depositi che hanno concluso esposizioni
monografiche o tematiche. La crescita di una collezione dipende principalmente dall’attività
espositiva – mirata – che un Museo persegue nel tempo, e così è stato e vale tuttora per il
Museo di Mendrisio. La presentazione in mostre monografiche di autori moderni e
contemporanei gli ha consentito di annettere fondi spesso significativi della loro opera. Un
impegno premiato con l’arrivo di fondi cospicui come – per citare gli esempi maggiori –
quello dedicato al pittore Pietro Chiesa, figura di riferimento dell’arte ticinese dalla fine
dell’800 alla metà del ‘900, e soprattutto come quello dell’artista-gallerista Gino Macconi,
che con il suo apporto arricchisce il Museo con materiali che danno un ampio affresco sulla
storia artistica locale (in special modo del ‘900), oltre a fornire alcuni interessanti documenti
di artisti – in particolare italiani – dell’arte moderna europea.
Piazza San Giovanni
Casella postale 142
CH – 6850 Mendrisio
Telefono
004191.6403350
Facsimile
004191.6403359
Posta elettronica
museo@mendrisio.ch
Internet
www.mendrisio.ch
Comunicato stampa
Museo d’arte Mendrisio.
La collezione
18 settembre – 14 novembre 2010
Conferenza stampa: giovedì 16 settembre ore 11.00
Vernice: venerdì 17 settembre ore 18.00
Spiccano all’interno della collezione alcune linee guida. Ne indichiamo due in particolare:
da un canto un filone storico regionale; dall’altro, una visione completa sul Novecento
ticinese. Una raccolta di opere antiche permette quindi di costruire, partendo da lontane
origini, una microstoria artistica del territorio che lungo i secoli ci conduce dalla bottega
secentesca dei Torriani, attraverso la produzione dei petrineschi, di Giovan Battista
Bagutti, di Bernardino Pasta, di Antonio Rinaldi, di Pietro Chiesa, fino nel cuore del 900
grazie ai fondi di due protagonisti della storia regionale come Guido Gonzato e Giuseppe
Bolzani. Ma, come detto, baricentro della collezione rimane il ‘900 ticinese (o meglio, in
Ticino), documentato in tutte le sue figure maggiori; figure che innescano a loro volta filoni
tematici, seguendo i quali si possono leggere e variamente interpretare l’arte e la storia del
territorio ticinesi: il carattere specifico di una provincia influenzata sì dalla cultura di origine,
ma anche fortemente da una componente proveniente dal nord.
A un criterio cronologico si accompagna, soprattutto in sede di catalogo, un criterio
settoriale per filoni tematici e linguistici. Il catalogo che accompagna la mostra si divide
quindi in nove sezioni storico-tematiche, ognuna delle quali viene introdotta da una
sintetica lettura critica, e riunisce le immagini di 180 opere, tra le quali quelle di 128 autori.
d’arte Mendrisio in una mostra all’interno degli spazi di recente restaurati dello storico
Complesso di San Giovanni. Autori importanti nella storia artistica locale, ma anche classici
dell’arte moderna: un patrimonio che si è andato man mano arricchendo e che oggi conta,
grazie al recente arrivo di consistenti depositi, oltre 2’500 opere.
Nei 28 anni trascorsi dalla sua creazione, nel 1982, caduta in concomitanza con la
presentazione della prima e determinante acquisizione – la donazione Grigioni –, il Museo
d’arte Mendrisio è riuscito con perseveranza a costituire una raccolta artistica di assoluto
valore in ambito locale.
Nascita e sviluppo del Museo d’arte Mendrisio si intrecciano con i lavori di restauro del
complesso di San Giovanni, monumento fondamentale nella storia di Mendrisio. Il suo
progressivo recupero ha significato, di pari passo, il progressivo potenziamento dell’istituto
museale mendrisiense. Il completamento, negli ultimi sette anni, del restauro del
complesso ha consentito all’istituto un ampliamento sia dei depositi che degli spazi
espositivi. Oggi il Museo d’arte Mendrisio è una realtà, a livello cantonale, consolidata e
affermata.
Le sue collezioni si sono formate nei decenni grazie alle acquisizioni volute dal Municipio e,
soprattutto, grazie alle donazioni e ai depositi che hanno concluso esposizioni
monografiche o tematiche. La crescita di una collezione dipende principalmente dall’attività
espositiva – mirata – che un Museo persegue nel tempo, e così è stato e vale tuttora per il
Museo di Mendrisio. La presentazione in mostre monografiche di autori moderni e
contemporanei gli ha consentito di annettere fondi spesso significativi della loro opera. Un
impegno premiato con l’arrivo di fondi cospicui come – per citare gli esempi maggiori –
quello dedicato al pittore Pietro Chiesa, figura di riferimento dell’arte ticinese dalla fine
dell’800 alla metà del ‘900, e soprattutto come quello dell’artista-gallerista Gino Macconi,
che con il suo apporto arricchisce il Museo con materiali che danno un ampio affresco sulla
storia artistica locale (in special modo del ‘900), oltre a fornire alcuni interessanti documenti
di artisti – in particolare italiani – dell’arte moderna europea.
Piazza San Giovanni
Casella postale 142
CH – 6850 Mendrisio
Telefono
004191.6403350
Facsimile
004191.6403359
Posta elettronica
museo@mendrisio.ch
Internet
www.mendrisio.ch
Comunicato stampa
Museo d’arte Mendrisio.
La collezione
18 settembre – 14 novembre 2010
Conferenza stampa: giovedì 16 settembre ore 11.00
Vernice: venerdì 17 settembre ore 18.00
Spiccano all’interno della collezione alcune linee guida. Ne indichiamo due in particolare:
da un canto un filone storico regionale; dall’altro, una visione completa sul Novecento
ticinese. Una raccolta di opere antiche permette quindi di costruire, partendo da lontane
origini, una microstoria artistica del territorio che lungo i secoli ci conduce dalla bottega
secentesca dei Torriani, attraverso la produzione dei petrineschi, di Giovan Battista
Bagutti, di Bernardino Pasta, di Antonio Rinaldi, di Pietro Chiesa, fino nel cuore del 900
grazie ai fondi di due protagonisti della storia regionale come Guido Gonzato e Giuseppe
Bolzani. Ma, come detto, baricentro della collezione rimane il ‘900 ticinese (o meglio, in
Ticino), documentato in tutte le sue figure maggiori; figure che innescano a loro volta filoni
tematici, seguendo i quali si possono leggere e variamente interpretare l’arte e la storia del
territorio ticinesi: il carattere specifico di una provincia influenzata sì dalla cultura di origine,
ma anche fortemente da una componente proveniente dal nord.
A un criterio cronologico si accompagna, soprattutto in sede di catalogo, un criterio
settoriale per filoni tematici e linguistici. Il catalogo che accompagna la mostra si divide
quindi in nove sezioni storico-tematiche, ognuna delle quali viene introdotta da una
sintetica lettura critica, e riunisce le immagini di 180 opere, tra le quali quelle di 128 autori.
17
settembre 2010
Museo d’arte Mendrisio. La collezione
Dal 17 settembre al 14 novembre 2010
arte moderna e contemporanea
Location
MUSEO D’ARTE
Mendrisio, Piazzetta dei Serviti, 1, (Mendrisio)
Mendrisio, Piazzetta dei Serviti, 1, (Mendrisio)
Biglietti
Fr 8.- (€ 6) ridotto Fr 5.- (€ 3,50)
Orario di apertura
da martedì a venerdì 10-12 e 14-17 da sabato a domenica 10-18 lunedì: chiuso (tranne i festivi)
Vernissage
17 Settembre 2010, ore 18
Autore
Curatore