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Nadia Terranova – Bruno. Il bambino che imparò a volare
Nell’ambito della rassegna “Arte al Chiodo”, a cura di Claudio Muolo, presentazione del libro illustrato “Bruno. Il bambino che imparò a volare”, di Nadia Terranova. Illustrazioni Ofra Amit, Orecchio acerbo editore.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Introdurrà lo storico dell’arte AnnaGrazia Benatti. L’editore Paolo Cesari e l’autrice Nadia Terranova presenteranno il libro.
Seguirà una lettura in musica curata dall’Acta Teatro di e con: Lucia Viglianti (voce e canto) ;Raffaele Esposito (fisarmonica).
…”Un bambino, ebreo. La grossa testa lo rende incerto e impacciato nei movimenti, il carattere è schivo e introverso. Curioso e attento a ogni cosa che lo circonda, è affascinato dalle eccentriche stravaganze del padre, dalle sue stupefacenti metamorfosi. Lo perderà anzitempo, ma, non volendosene separare del tutto, farà rivivere nei suoi disegni e nei suo scritti la straordinaria capacità paterna di riconoscersi e identificarsi in ogni oggetto, in ogni animale, in ogni persona. Fino a una giornata d’autunno del 1942, quando un ufficiale nazista lo ucciderà per strada, nel ghetto di Drohobycz, una piccola città della Galizia Orientale. Attraverso la scrittura commovente ed essenziale di Nadia Terranova e le suggestive immagini di Ofra Amit, un libro che ci conduce nel mondo fantastico di uno dei più grandi scrittori polacchi, Bruno Shulz, autore di “Le botteghe color cannella”….”
www.orecchioacerbo.com/editore
Seguirà una lettura in musica curata dall’Acta Teatro di e con: Lucia Viglianti (voce e canto) ;Raffaele Esposito (fisarmonica).
…”Un bambino, ebreo. La grossa testa lo rende incerto e impacciato nei movimenti, il carattere è schivo e introverso. Curioso e attento a ogni cosa che lo circonda, è affascinato dalle eccentriche stravaganze del padre, dalle sue stupefacenti metamorfosi. Lo perderà anzitempo, ma, non volendosene separare del tutto, farà rivivere nei suoi disegni e nei suo scritti la straordinaria capacità paterna di riconoscersi e identificarsi in ogni oggetto, in ogni animale, in ogni persona. Fino a una giornata d’autunno del 1942, quando un ufficiale nazista lo ucciderà per strada, nel ghetto di Drohobycz, una piccola città della Galizia Orientale. Attraverso la scrittura commovente ed essenziale di Nadia Terranova e le suggestive immagini di Ofra Amit, un libro che ci conduce nel mondo fantastico di uno dei più grandi scrittori polacchi, Bruno Shulz, autore di “Le botteghe color cannella”….”
www.orecchioacerbo.com/editore
03
febbraio 2012
Nadia Terranova – Bruno. Il bambino che imparò a volare
Dal 03 al 10 febbraio 2012
presentazione
Location
IL CHIODO DI SERMONETA
Sermoneta, Piazza Del Popolo, 13, (Latina)
Sermoneta, Piazza Del Popolo, 13, (Latina)
Orario di apertura
– h.20,00
Vernissage
3 Febbraio 2012, h.20,00
Autore