MADAME rassegna d’arte al femminile
MADAME arte contemporanea al femminile 2009/2010 a cura di Fabio D’Achille e Valeria Conticiani
relazioni esterne Anna Maria Acquafredda con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Latina

Nancy Benjamin “la linea” solo exhibition
11 dicembre 2009 - 21 gennaio 2010
vernissage venerdì 11 dicembre ore 18,30
Risto DA ME Latina Via Cicerone, 40-42

“Nancy Benjamin e la linea”
Apparente casualità nell’incontro di linee. Evidente ricercata raffinatezza di uno sguardo che segue l’autonomia espressiva di una inclinazione, di una idea, di un pensiero profondo che si fa strada da sé per poi uscire “allo scoperto”. Naturale grazia femminile che partorisce una fusione di linee verso la creazione di un disegno ricco di espressività talvolta contradditorie ma infondo armoniche. Il colore è debole, flebile, quasi trasparente, la sensibilità femminile rappresentata con morbide geometrie che evidenziano uno sguardo, una postura flessibile, comunicatrice di una serenità conquistata. Parole quasi silenziose, sussurrate. Fili di discorsi da labbra accennate, tra linee in movimento. Linee, comunque linee. Nei corpi, nei movimenti, negli sguardi, nei discorsi. Opere che parlano, che sprigionano una voglia di uscire dal foglio, di camminare tra i pensieri degli osservatori e andare un po’ a spasso con loro, con le loro storie, fondersi ad esse, uscire allo scoperto, unire i punti di vista, le impressioni, i sentimenti retrostanti un vissuto così come un tratto espressivo, una immagine “lineare” di esperienze diverse ma in reciproca vicinanza. Il volume si scioglie nelle forme, come burro su pane tostato, prende il suo spazio tra le coincidenze, tra le linee, descrive una storia o più storie. La linea prende la robustezza del volume formandolo essa stessa, forgiando la materia immaginaria che nasce dalla mente dell’artista, sempre attenta ad una femminilità poco distratta, apparentemente sfuggente e poi così vicina agli umori di una umanità in movimento, indissolubile. Un lungo percorso alla ricerca di una evoluzione del tratto, del colore tenue, del ritratto flessuoso, sinuoso che sappia di storia e di presente allo stesso tempo. Forma originata da un pensiero “in linea” con la forma, coi volumi che essa rappresenta di volta in volta. (Valeria Conticiani)