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Nascere ancora
Il nascere ancora è un gesto che si realizza costantemente nei lavori di Zanin. Le opere in mostra sono accomunate dal rappresentare una trasformazione, una via verso il nuovo da qualcosa che sembra abbia esaurito la sua vita o la sua funzione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
NASCERE ANCORA, LA NUOVA MOSTRA DI MARCO MARIA ZANIN
DAL 7 DICEMBRE PRESSO AD DAL POZZO | GALLERIA D’ARTE
La divisione di AD Dal Pozzo dedicata all’arte ospita negli spazi della propria galleria una selezione di fotografie e sculture in ceramica realizzate dall’artista e antropologo padovano Marco Maria Zanin. Il tema è la ricerca del potenziale della vita, anche dove sembra che qualcosa si sia esaurito
Padova, 1 dicembre 2023 – AD Dal Pozzo | Galleria d’Arte è la divisione dello storico marchio AD Dal Pozzo dedicata all’arte contemporanea. Con il suo nuovo spazio nel cuore di Padova, in via Davila 25, la galleria ospita dal 7 dicembre la sua seconda esposizione: una personale dell’artista Marco Maria Zanin. Il vernissage si terrà mercoledì 6 dicembre dalle 18.00, solo su invito.
La mostra Nascere ancora espone una selezione di fotografie e sculture in ceramica. Il nascere ancora è un gesto che si realizza costantemente nei lavori di Zanin. Le opere in mostra sono accomunate dal rappresentare una trasformazione, una via verso il nuovo da qualcosa che sembra abbia esaurito la sua vita o la sua funzione.
L’artista usa come punto di partenza oggetti scartati, dimenticati, per restituire loro dignità e trasformarli in oggetti capaci di esprimere vitalità, forza e spiritualità. Spesso sono oggetti provenienti dalla terra, da quel mondo contadino alle radici del Veneto dal quale provengono anche i nonni di Zanin.
Ristabilire un rapporto profondo tra l'essere umano e la terra è uno dei punti chiave del lavoro di Marco Maria Zanin, che spesso crea un dialogo tra la cultura locale del Veneto con quella di altri paesi per portarne alla luce i punti in comune.
Le pialle da falegname usate dal nonno materno per lavorare il legno diventano, nelle grandi fotografie della serie Ferite/feritoie, totem e statuette primitive che ricordano figure rituali di culture lontane. Le zappe forgiate a mano utilizzate per coltivare la terra si trasformano, nella serie di sculture in ceramica Embodied Matter, in vasi cerimoniali dalle forme antropomorfe che ricordano famiglie di figure religiose.
Nella serie di fotografie Lacuna e Equilibrio, realizzata a San Paolo del Brasile nel 2015, Zanin raccoglie i detriti di edifici demoliti nelle aree della vecchia migrazione italiana tra Otto e Novecento e li ricolloca nel tavolo come nature morte che evocano quelle del pittore Giorgio Morandi.
Sono per la prima volta esposte al pubblico da AD Dal Pozzo | Galleria d’Arte quattro fotografie della nuova serie WU realizzata all'Isola di Caprera in Sardegna. In questa serie, i fori realizzati dal mare e dal vento nelle rocce di granito esposte alle onde sono nicchie o grembi in cui all'interno qualcosa è in gestazione: Zanin, infatti, vi appoggia frammenti di granito trovati a terra che sembrano forme archetipiche e in divenire, sculture realizzate dalla natura stessa.
L'arte è uno strumento che invita e incoraggia a osservare il mondo attraverso occhi diversi, e le opere di Marco Maria Zanin suggeriscono strade per rimettersi sempre in gioco, per trovare il potenziale della vita anche dove sembra che qualcosa si sia esaurito. Spesso è proprio lì dove non si guarda più che c’è qualcosa di ancora pulsante, pronto a trasformarsi in una nuova avventura, una nuova nascita.
La mostra Nascere ancora è visitabile dal 7 dicembre al 22 gennaio 2024, da martedì a sabato (ore 10.00-13.00 e 15.30-19.30), presso AD Dal Pozzo | Galleria d’Arte, via Davila 25, Padova. Per scoprire le opere della galleria: arte.addalpozzo.com
FOCUS ON: AD Dal Pozzo
AD Dal Pozzo è il marchio storico dell’interior design italiano che ha consolidato la proposta di servizi in tutte le fasi del progetto, per offrire un’esperienza che unisce Arte, Arredo e Architettura. L’azienda specializzata nella progettazione di spazi esclusivi e nella distribuzione di soluzioni d’arredo ha sede a Grisignano di Zocco (VI), dove agli uffici si aggiungono la materioteca dedicata alla ricerca e allo sviluppo dei materiali, lo studio aziendale di architettura e interior design composto da 10 architetti e uno showroom di 2000 mq. AD Dal Pozzo è presente, inoltre, a Padova con uno store di oltre 500 mq e con la galleria d’arte, a Milano con lo spazio Ottagono dedicato all'architettura e a Montecarlo con una divisione dedicata al Contract. Nel 2022 AD Dal Pozzo ha registrato un fatturato in crescita del 20%: la maggior parte dei ricavi si sviluppa sul mercato nazionale ed europeo, prestando inoltre particolare attenzione ai clienti di alcuni importanti mercati esteri come Russia, Asia, Medio Oriente e Centro America. A collaborare con AD Dal Pozzo sono oltre 1000 firme dell’arredo, brand italiani e internazionali che hanno fatto la storia. Tra questi Armani Casa, Cassina, B&B Italia, Minotti, Poltrona Frau, Baxter, Flos, Rimadesio, Molteni &C, Poliform. https://arredodalpozzo.it/
DAL 7 DICEMBRE PRESSO AD DAL POZZO | GALLERIA D’ARTE
La divisione di AD Dal Pozzo dedicata all’arte ospita negli spazi della propria galleria una selezione di fotografie e sculture in ceramica realizzate dall’artista e antropologo padovano Marco Maria Zanin. Il tema è la ricerca del potenziale della vita, anche dove sembra che qualcosa si sia esaurito
Padova, 1 dicembre 2023 – AD Dal Pozzo | Galleria d’Arte è la divisione dello storico marchio AD Dal Pozzo dedicata all’arte contemporanea. Con il suo nuovo spazio nel cuore di Padova, in via Davila 25, la galleria ospita dal 7 dicembre la sua seconda esposizione: una personale dell’artista Marco Maria Zanin. Il vernissage si terrà mercoledì 6 dicembre dalle 18.00, solo su invito.
La mostra Nascere ancora espone una selezione di fotografie e sculture in ceramica. Il nascere ancora è un gesto che si realizza costantemente nei lavori di Zanin. Le opere in mostra sono accomunate dal rappresentare una trasformazione, una via verso il nuovo da qualcosa che sembra abbia esaurito la sua vita o la sua funzione.
L’artista usa come punto di partenza oggetti scartati, dimenticati, per restituire loro dignità e trasformarli in oggetti capaci di esprimere vitalità, forza e spiritualità. Spesso sono oggetti provenienti dalla terra, da quel mondo contadino alle radici del Veneto dal quale provengono anche i nonni di Zanin.
Ristabilire un rapporto profondo tra l'essere umano e la terra è uno dei punti chiave del lavoro di Marco Maria Zanin, che spesso crea un dialogo tra la cultura locale del Veneto con quella di altri paesi per portarne alla luce i punti in comune.
Le pialle da falegname usate dal nonno materno per lavorare il legno diventano, nelle grandi fotografie della serie Ferite/feritoie, totem e statuette primitive che ricordano figure rituali di culture lontane. Le zappe forgiate a mano utilizzate per coltivare la terra si trasformano, nella serie di sculture in ceramica Embodied Matter, in vasi cerimoniali dalle forme antropomorfe che ricordano famiglie di figure religiose.
Nella serie di fotografie Lacuna e Equilibrio, realizzata a San Paolo del Brasile nel 2015, Zanin raccoglie i detriti di edifici demoliti nelle aree della vecchia migrazione italiana tra Otto e Novecento e li ricolloca nel tavolo come nature morte che evocano quelle del pittore Giorgio Morandi.
Sono per la prima volta esposte al pubblico da AD Dal Pozzo | Galleria d’Arte quattro fotografie della nuova serie WU realizzata all'Isola di Caprera in Sardegna. In questa serie, i fori realizzati dal mare e dal vento nelle rocce di granito esposte alle onde sono nicchie o grembi in cui all'interno qualcosa è in gestazione: Zanin, infatti, vi appoggia frammenti di granito trovati a terra che sembrano forme archetipiche e in divenire, sculture realizzate dalla natura stessa.
L'arte è uno strumento che invita e incoraggia a osservare il mondo attraverso occhi diversi, e le opere di Marco Maria Zanin suggeriscono strade per rimettersi sempre in gioco, per trovare il potenziale della vita anche dove sembra che qualcosa si sia esaurito. Spesso è proprio lì dove non si guarda più che c’è qualcosa di ancora pulsante, pronto a trasformarsi in una nuova avventura, una nuova nascita.
La mostra Nascere ancora è visitabile dal 7 dicembre al 22 gennaio 2024, da martedì a sabato (ore 10.00-13.00 e 15.30-19.30), presso AD Dal Pozzo | Galleria d’Arte, via Davila 25, Padova. Per scoprire le opere della galleria: arte.addalpozzo.com
FOCUS ON: AD Dal Pozzo
AD Dal Pozzo è il marchio storico dell’interior design italiano che ha consolidato la proposta di servizi in tutte le fasi del progetto, per offrire un’esperienza che unisce Arte, Arredo e Architettura. L’azienda specializzata nella progettazione di spazi esclusivi e nella distribuzione di soluzioni d’arredo ha sede a Grisignano di Zocco (VI), dove agli uffici si aggiungono la materioteca dedicata alla ricerca e allo sviluppo dei materiali, lo studio aziendale di architettura e interior design composto da 10 architetti e uno showroom di 2000 mq. AD Dal Pozzo è presente, inoltre, a Padova con uno store di oltre 500 mq e con la galleria d’arte, a Milano con lo spazio Ottagono dedicato all'architettura e a Montecarlo con una divisione dedicata al Contract. Nel 2022 AD Dal Pozzo ha registrato un fatturato in crescita del 20%: la maggior parte dei ricavi si sviluppa sul mercato nazionale ed europeo, prestando inoltre particolare attenzione ai clienti di alcuni importanti mercati esteri come Russia, Asia, Medio Oriente e Centro America. A collaborare con AD Dal Pozzo sono oltre 1000 firme dell’arredo, brand italiani e internazionali che hanno fatto la storia. Tra questi Armani Casa, Cassina, B&B Italia, Minotti, Poltrona Frau, Baxter, Flos, Rimadesio, Molteni &C, Poliform. https://arredodalpozzo.it/
07
dicembre 2023
Nascere ancora
Dal 07 dicembre 2023 al 22 gennaio 2024
arte contemporanea
Location
AD Dal Pozzo Galleria d’Arte
Padova, Via Caterino Davila, 25, (PD)
Padova, Via Caterino Davila, 25, (PD)
Orario di apertura
Da martedì a sabato ore 10.00-13.00 e 15.30-19.30
Vernissage
6 Dicembre 2023, Ore 18, su invito
Sito web
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