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NASPO
Naspo è un progetto di street art che prende il nome da quella tipologia di idrante avvolgibile da collocare a parete. Gli artisti sono tutti a km 0: Laurina Paperina, Tatiana Festi, Luciano Civettini e Giovanni Zuanelli, quattro giovani con base a Rovereto e limitrofi, percorsi creativi occhieggianti al multiforme e variopinto serbatoio pop, la propensione a invadere saltuariamente gli spazi urbani e a consumare il divertimento del lavorare in gruppo. Quattro esperienze artistiche e immaginari differenti che s’incrociano per gioco e confluiscono in un unico pro-getto, uno spruzzo potente e liberatorio come quello di un estintore, un’opera collettiva per la città e un grande omaggio all’acqua da cui dipende. L’oro blu, protagonista della grande pittura murale, sarà oggetto di un’elaborazione torrenziale e visionaria, ironica e poetica, politica e immaginifica.
Progetto a cura di Francesca Piersanti
Artisti: Laurina Paperina, Tatiana Festi, Luciano Civettini e Giovanni Zuanelli
Naspo è un progetto di street art che prende il nome da quella tipologia di idrante avvolgibile da collocare a parete. Gli artisti sono tutti a km 0: Laurina Paperina, Tatiana Festi, Luciano Civettini e Giovanni Zuanelli, quattro giovani con base a Rovereto e limitrofi, percorsi creativi occhieggianti al multiforme e variopinto serbatoio pop, la propensione a invadere saltuariamente gli spazi urbani e a consumare il divertimento del lavorare in gruppo. Quattro esperienze artistiche e immaginari differenti che s'incrociano per gioco e confluiscono in un unico pro-getto, uno spruzzo potente e liberatorio come quello di un estintore, un’opera collettiva per la città e un grande omaggio all'acqua da cui dipende. L'oro blu, protagonista della grande pittura murale, sarà oggetto di un'elaborazione torrenziale e visionaria, ironica e poetica, politica e immaginifica.
In occasione della Notte Verde di Rovereto 2012 il muro dell’ex Manifattura Tabacchi che costeggia il Leno e la pista ciclabile sarà messo a disposizione dei quattro artisti per un intervento di pittura murale che avrà carattere provvisorio. Prima dell’abbattimento che lascerà spazio al progetto dell’architetto Kengo Kuma, il muro si ricicla, e cambiando di funzione si trasforma da limite invalicabile a superficie dell’immaginario creativo.
Il progetto Naspo nasce dal desiderio di valorizzare e animare in maniera creativa un'area simbolica e suggestiva della città in cui gli elementi evocati dalla manifestazione (la sostenibilità ambientale e l'acqua, tema di questa edizione) si incontrano in un luogo sempre più rappresentativo della filosofia green.
Filosofia riconfermata nel progetto mediante l'uso di colori ecosostenibili forniti dalla ditta Oikos Paint (sponsor tecnico del progetto), la provenienza degli artisti coinvolti che limita l'uso di mezzi inquinanti e l’invito all’uso della bicicletta per lo spostamento del pubblico.
Gli artisti saranno al lavoro presso il muro nella giornata di venerdì 1 giugno, fino a notte. Massimo Vicentini (Koan01) realizzerà un video dell’evento con musica di Salvatore Arangio (Ootchio) che sarà presentato in autunno presso l’UpLoad Art Project.
NASPO
performance - happening
Rovereto, Piazza Manifattura, 1, (Trento)