Le fotografie presenti nel libro Ordinary 90's Playgame, sono state eseguite da un fotografo anonimo durante una sorta di torneo amatoriale di tennis che si è tenuto in qualche sconosciuta città americana.
Il tennis, sport ufficializzato a fine dell'Ottocento, appartiene più che mai all'epoca Vittoriana, epoca caratterizzata dalla politica di espansione imperialista del Regno Britannico volto a conquistare le rotte commerciali più floride del mondo. Il dominio dell'uomo bianco e la stessa idea dell'uomo bianco angolosassone a guida del resto del mondo, sono da tempo definitivamente collassati di fronte a nuove realtà ed economie che da emergenti sono diventate egemoni. Queste fotografie impolverate, trovate da un rigattiere a Brooklyn, che mostrano una giornata borghese nella provincia americana, sono una memoria sbiadita di questa realtà antropocentrica in chiave occidentale, ormai spazzata via dal neo-capitalismo dai valori asiatici e sono anche la dimostrazione che la classe media bianca del mondo occidentale ha plasmato la sua immagine secondo le esigenze imposte dalla pubblicità e dal marketing commerciale, scartando quindi quei ritratti fotografici in cui non ci sono le corrispondenze richieste dall'advertisement stesso.
Le fotografie sono seguite da un sintetico testo, trovato anch’esso ma questa volta su internet, che descrive le origini del vestito bianco nel tennis.

Ordinary 90's playgame: 19 fotografie, copertina rigida in carta vellutata verde, formato 21 x 15 cm, carta patinata opaca, stampa digitale INDIGO, edizione : 150 copie

Nastynasty ©: hanno iniziato una ricerca sul potere della fotografia 4 anni fa. Hanno esposto i loro lavori a Miami (USA), Cleveland (USA), Berwick (UK), San Pietroburgo (RUS), Venezia (ITA), Reggio Emilia (ITA) e Milano (ITA), lavorando con cinegraphies, video, digitale e fotografia analogica, libri d'arte, found footage e archivio fotografico. Il loro obiettivo è quello di creare un lavoro fotografico per indagare il fenomeno della "fotografia 2.0 ", decifrare immagini fotografiche come informazioni in grado di attivare un meccanismo rizomatico e cercando di svelare quale tipo di potere esse esercitano sull'uomo, manipolandolo.