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Natale 2008: dai “Cento Pittori” una pennellata di solidarietà
I celebri artisti festeggiano il Natale con una mostra in programma a Via Margutta e con una offerta di circa 100 opere al progetto di solidarietà “Una mano per l’altro: Missioni nel Mondo”. Circa 120 tra pittori e scultori, tutti caratterizzati da un proprio linguaggio espressivo e da una propria tecnica artistica, che va dalla figurazione all’astrattismo, passando anche per la ritrattistica, il paesaggismo, il simbolismo e il surrealismo. Molti gli artisti provenienti da paesi europei ed extraeuropei, richiamati dalla storica mostra.
Comunicato stampa
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Roma, 26 novembre 2008 – Strenna natalizia doppia, quest’anno, da parte della storica Associazione “Cento Pittori Via Margutta”, che si accinge a brindare alle festività con una mostra in programma nella strada da cui prende il nome dal 4 all’8 dicembre prossimi. Oltre a festeggiare il Natale con la tradizionale esposizione, i Celebri Pennelli hanno scelto di contribuire alla magica atmosfera di questi giorni con una pennellata di solidarietà. Pittori e scultori dell’associazione aderiranno, infatti, al progetto “Una mano per l’altro: Missioni nel Mondo” con una cospicua offerta: circa 100 quadri. Obiettivo dell’iniziativa – che verrà realizzata in collaborazione con la scuola Ugo Bartolomei di Roma e con i Missionari della Chiesa di Santa Maria dei Miracoli di Piazza del Popolo – è raccogliere fondi da destinarsi al sostegno delle opere dei Missionari nel Mondo e alla realizzazione di “suole di villaggio” in paesi dell’Africa centrale, dell’Asia e del Sud America, ma anche concorrere al restauro di due quadri raffiguranti la Madonna dei Miracoli presenti nella nota chiesa della Capitale.
I Cento Pittori non sono nuovi a iniziative volte a mettere l’accento su problematiche sociali. Proprio a seguito degli episodi xenofobi dei mesi scorsi, l’associazione ha scelto di dedicare la precedente edizione della mostra - la numero 79 - all’integrazione razziale. In passato, inoltre, i celebri pennelli avevano dato occasione di esporre le proprie opere all’interno della storica manifestazione, nella strada più prestigiosa del mondo dell’arte, sia a persone disabili sia a pittori indigenti o disagiati, così come ad artisti appartenenti alla comunità lituana o provenienti dall’Albania, dal Vietnam e da paesi fortemente disagiati.
“Oggigiorno – ha detto Alberto Vespaziani, Presidente dell’Associazione Cento Pittori Via Margutta – si tende a vivere il Natale all’insegna della frenesia, del consumismo e, spesso, solo in apparenza, della gioia, fingendo che non esistano tutte quelle situazioni di drammatica emergenza nelle quali vivono tante persone e alle quali, anche grazie ai mass media, assistiamo quotidianamente. Il gesto di solidarietà che gli artisti di Via Margutta hanno compiuto è, a mio avviso, doppiamente prezioso, in quanto dimostra che fare qualcosa per alleviare la sofferenza di chi è meno fortunato non giova solo a lui, ma dona un senso più autentico e umano anche al Natale di chi lo compie”.
All’inaugurazione della kermesse natalizia dei Cento Pittori, in programma il prossimo 4 dicembre prossimo alle 17.00, sono stati inviati a partecipare il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, l’Assessore capitolino alle Politiche Culturali, Umberto Croppi, il Presidente del I municipio, Orlando Corsetti, e il Presidente dell’Associazione Culturale ASI CIAO (Coordinamento Imprese sociali Associazioni Organizzazioni no profit), Francesco Antonelli.
In occasione della manifestazione, che proseguirà fino al prossimo 8 dicembre, saranno presenti circa 120 tra pittori e scultori, tutti caratterizzati da un proprio linguaggio espressivo e da una propria tecnica artistica, che va dalla figurazione all’astrattismo, passando anche per la ritrattistica, il paesaggismo, il simbolismo e il surrealismo. Molti gli artisti provenienti da paesi europei ed extraeuropei, richiamati dalla storica mostra. Tra questi il pittore peruviano Freddy Toledo, l’olandese Paul Nieuwenhof e la pittrice mozambicana Farida Abdul Rasaque, alla quale è stato riservato un posto d’onore in Via Alibert, nella parte iniziale della mostra.
Accanto a loro numerosi nomi noti della pittura che hanno fatto la storia di Via Margutta e dell’Associazione e che, dal 1950, con instancabile entusiasmo, calcano i sampietrini di questa celebre strada. Sarà anche grazie ai cavalletti di questi ultimi che Via Margutta si trasformerà in un immenso e colorato ambiente espositivo in cui sarà possibile ammirare oltre 3.000 opere tra cui dipinti a olio, disegni, acquerelli, lavori di grafica e sculture, rese ancora più suggestive dalle luci, dai suoni e dagli addobbi che caratterizzano il Natale.
Nutrita anche la schiera di talenti in erba, affascinati dalla strada e dall’Associazione. Tra i tanti il diciassettenne romano Andrea Martinucci, che usa la pittura come sfogo emozionale e, nonostante la giovane età, ha già individuato un proprio percorso artistico in cui figurativo e astratto informale si affiancano.
“Sapere che tra le aspirazioni della maggior parte degli artisti emergenti c’è quella di esporre con la nostra associazione ci spingerà ad incrementare il nostro impegno anche affinché lo spazio a loro disposizione possa aumentare sensibilmente fin dalle prossime edizioni”, ha detto Vespaziani, che sempre a proposito della presenza dei colleghi più giovani ha aggiunto: “Incentivare la partecipazione di questi ragazzi a esposizioni come quelle promosse dalla nostra associazione significa valorizzare il potenziale creativo dei talenti in erba e spingerli a proseguire il proprio percorso, ma anche far sì che l’arte possa ricevere da loro quell’indispensabile linfa vitale e quella voglia continua di sperimentare senza la quale rischia di morire”.
“Sono fiero di poter dire – ha concluso Vespaziani, che da oltre 35 anni presiede questa storica associazione – che grazie al costante impegno dei Cento Pittori la prosecuzione dell’esposizione e la diffusione del significato della stessa continua ad essere garantita, nonostante i continui tentativi da parte di quanti cercano di frapporre ostacoli di natura diversa alla tradizione che la stessa rappresenta e che, invece, finiscono solo con l’offendere la dignità degli artisti e quella di quanti, romani e stranieri, riconoscono nell’associazione e nelle sue attività un momento significativo della storia e della cultura della nostra città”.
La rassegna - patrocinata come di consueto dal Comune di Roma, dalla Provincia di Roma e dalla Regione Lazio e divenuta ormai da tempo irrinunciabile appuntamento per appassionati d’arte, romani e stranieri - oltre a permettere come di consueto, soprattutto ai meno noti, di uscire allo scoperto per affermarsi, sarà ancora una volta occasione per analizzare e studiare i fermenti artistici che si sviluppano di continuo, per avvicinare alcuni tra i maggiori talenti del pennello attualmente presenti sul mercato e per raccogliere i diversi messaggi che ogni espositore intende “consegnare” alla collettività.
I Cento Pittori non sono nuovi a iniziative volte a mettere l’accento su problematiche sociali. Proprio a seguito degli episodi xenofobi dei mesi scorsi, l’associazione ha scelto di dedicare la precedente edizione della mostra - la numero 79 - all’integrazione razziale. In passato, inoltre, i celebri pennelli avevano dato occasione di esporre le proprie opere all’interno della storica manifestazione, nella strada più prestigiosa del mondo dell’arte, sia a persone disabili sia a pittori indigenti o disagiati, così come ad artisti appartenenti alla comunità lituana o provenienti dall’Albania, dal Vietnam e da paesi fortemente disagiati.
“Oggigiorno – ha detto Alberto Vespaziani, Presidente dell’Associazione Cento Pittori Via Margutta – si tende a vivere il Natale all’insegna della frenesia, del consumismo e, spesso, solo in apparenza, della gioia, fingendo che non esistano tutte quelle situazioni di drammatica emergenza nelle quali vivono tante persone e alle quali, anche grazie ai mass media, assistiamo quotidianamente. Il gesto di solidarietà che gli artisti di Via Margutta hanno compiuto è, a mio avviso, doppiamente prezioso, in quanto dimostra che fare qualcosa per alleviare la sofferenza di chi è meno fortunato non giova solo a lui, ma dona un senso più autentico e umano anche al Natale di chi lo compie”.
All’inaugurazione della kermesse natalizia dei Cento Pittori, in programma il prossimo 4 dicembre prossimo alle 17.00, sono stati inviati a partecipare il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, l’Assessore capitolino alle Politiche Culturali, Umberto Croppi, il Presidente del I municipio, Orlando Corsetti, e il Presidente dell’Associazione Culturale ASI CIAO (Coordinamento Imprese sociali Associazioni Organizzazioni no profit), Francesco Antonelli.
In occasione della manifestazione, che proseguirà fino al prossimo 8 dicembre, saranno presenti circa 120 tra pittori e scultori, tutti caratterizzati da un proprio linguaggio espressivo e da una propria tecnica artistica, che va dalla figurazione all’astrattismo, passando anche per la ritrattistica, il paesaggismo, il simbolismo e il surrealismo. Molti gli artisti provenienti da paesi europei ed extraeuropei, richiamati dalla storica mostra. Tra questi il pittore peruviano Freddy Toledo, l’olandese Paul Nieuwenhof e la pittrice mozambicana Farida Abdul Rasaque, alla quale è stato riservato un posto d’onore in Via Alibert, nella parte iniziale della mostra.
Accanto a loro numerosi nomi noti della pittura che hanno fatto la storia di Via Margutta e dell’Associazione e che, dal 1950, con instancabile entusiasmo, calcano i sampietrini di questa celebre strada. Sarà anche grazie ai cavalletti di questi ultimi che Via Margutta si trasformerà in un immenso e colorato ambiente espositivo in cui sarà possibile ammirare oltre 3.000 opere tra cui dipinti a olio, disegni, acquerelli, lavori di grafica e sculture, rese ancora più suggestive dalle luci, dai suoni e dagli addobbi che caratterizzano il Natale.
Nutrita anche la schiera di talenti in erba, affascinati dalla strada e dall’Associazione. Tra i tanti il diciassettenne romano Andrea Martinucci, che usa la pittura come sfogo emozionale e, nonostante la giovane età, ha già individuato un proprio percorso artistico in cui figurativo e astratto informale si affiancano.
“Sapere che tra le aspirazioni della maggior parte degli artisti emergenti c’è quella di esporre con la nostra associazione ci spingerà ad incrementare il nostro impegno anche affinché lo spazio a loro disposizione possa aumentare sensibilmente fin dalle prossime edizioni”, ha detto Vespaziani, che sempre a proposito della presenza dei colleghi più giovani ha aggiunto: “Incentivare la partecipazione di questi ragazzi a esposizioni come quelle promosse dalla nostra associazione significa valorizzare il potenziale creativo dei talenti in erba e spingerli a proseguire il proprio percorso, ma anche far sì che l’arte possa ricevere da loro quell’indispensabile linfa vitale e quella voglia continua di sperimentare senza la quale rischia di morire”.
“Sono fiero di poter dire – ha concluso Vespaziani, che da oltre 35 anni presiede questa storica associazione – che grazie al costante impegno dei Cento Pittori la prosecuzione dell’esposizione e la diffusione del significato della stessa continua ad essere garantita, nonostante i continui tentativi da parte di quanti cercano di frapporre ostacoli di natura diversa alla tradizione che la stessa rappresenta e che, invece, finiscono solo con l’offendere la dignità degli artisti e quella di quanti, romani e stranieri, riconoscono nell’associazione e nelle sue attività un momento significativo della storia e della cultura della nostra città”.
La rassegna - patrocinata come di consueto dal Comune di Roma, dalla Provincia di Roma e dalla Regione Lazio e divenuta ormai da tempo irrinunciabile appuntamento per appassionati d’arte, romani e stranieri - oltre a permettere come di consueto, soprattutto ai meno noti, di uscire allo scoperto per affermarsi, sarà ancora una volta occasione per analizzare e studiare i fermenti artistici che si sviluppano di continuo, per avvicinare alcuni tra i maggiori talenti del pennello attualmente presenti sul mercato e per raccogliere i diversi messaggi che ogni espositore intende “consegnare” alla collettività.
04
dicembre 2008
Natale 2008: dai “Cento Pittori” una pennellata di solidarietà
Dal 04 all'otto dicembre 2008
arte contemporanea
Location
MARGUTTA 81
Roma, Via Margutta, 81, (Roma)
Roma, Via Margutta, 81, (Roma)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 21.00
Vernissage
4 Dicembre 2008, ore 17
Autore