Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Nathalie Contenay / Pascal Laborde – Antichambre
“Anticamera” spazio ambiguo e bivalente perchè, nel medesimo tempo, architettonico e mentale. Letteralmente significa atrio, sala d’aspetto, boudoir; metaforicamente è il luogo del segreto, dove tutto si trama, in cui sortiscono complotti”
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Formalmente antitetiche, le opere di Pascal Laborde e Nathalie Contenay, si rincontrano però non solamente attorno alla passione per l’architettura, dal cui vocabolario ne traggono elementi formali e simbolici, ma anche attorno al concetto di “anticamera”. Spazio ambiguo e bivalente perchè, nel medesimo tempo, architettonico e mentale. Letteralmente significa atrio, sala d’aspetto, boudoir; metaforicamente è il luogo del segreto, dove tutto si trama, in cui sortiscono complotti.
L’interesse di entrambi è rivolto al carattere incerto e paradossale di questo luogo di transito, introduzione come conclusione, dove si è accolti e congedati, in cui tutto è consentito, e lo spettatore vi si può proiettare come sulla scena di un teatro vuoto.
Pascal Laborde “implode” verso soluzioni estetiche pittoriche, disegni di grande formato a soggetto architettonico, sui quali sovrappone numerosi strati di materia, quasi ripensamenti, che rimandano alla consistenza di prodotti edili. Le sue architetture di esterni mutano d’un tratto in interni minimalisti, sobriamente “decorati” con mobili di design da collezione. La loro presenza scandisce ed abita lo spazio.
Nathalie Contenay ricorre a sperimentazioni extra-pittoriche, veri e propri “foto-rilievi”, fotografie di corridoi, introspezioni di spazi privati, camere, atri di Hotel. Le immagini vengono tagliate e rimontate in piani successivi e differenti, per ottenere spazi tridimensionali, illusori, che svelano il sottile punto di vista voyeuristico dell’osservatore.”
L’interesse di entrambi è rivolto al carattere incerto e paradossale di questo luogo di transito, introduzione come conclusione, dove si è accolti e congedati, in cui tutto è consentito, e lo spettatore vi si può proiettare come sulla scena di un teatro vuoto.
Pascal Laborde “implode” verso soluzioni estetiche pittoriche, disegni di grande formato a soggetto architettonico, sui quali sovrappone numerosi strati di materia, quasi ripensamenti, che rimandano alla consistenza di prodotti edili. Le sue architetture di esterni mutano d’un tratto in interni minimalisti, sobriamente “decorati” con mobili di design da collezione. La loro presenza scandisce ed abita lo spazio.
Nathalie Contenay ricorre a sperimentazioni extra-pittoriche, veri e propri “foto-rilievi”, fotografie di corridoi, introspezioni di spazi privati, camere, atri di Hotel. Le immagini vengono tagliate e rimontate in piani successivi e differenti, per ottenere spazi tridimensionali, illusori, che svelano il sottile punto di vista voyeuristico dell’osservatore.”
21
aprile 2011
Nathalie Contenay / Pascal Laborde – Antichambre
Dal 21 aprile al 04 giugno 2011
design
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
ART TO DESIGN
Bologna, Via Porta Nova, 12, (Bologna)
Bologna, Via Porta Nova, 12, (Bologna)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 10.30-13.00 e 16.30-19.30
Vernissage
21 Aprile 2011, ore 18.00
Autore
Curatore