Sette artisti italiani ed internazionali si confrontano con il lascito culturale dell’architetto Giovanni Michelucci con opere inedite anche realizzate appositamente per la città di Monsummano Terme.
Prenderà avvio sabato 15 ottobre al Mac,n di Villa Renatico Martini la ricerca/azione “Nel fiume in piena. Gli artisti contemporanei e il pensiero di Giovanni Michelucci”, voluta dall’assessorato alla cultura del Comune di Monsummano Terme in occasione degli anniversari michelucciani che ricorrono nel 2011: centoventennale della nascita e il ventennale della morte.
Il museo, con un intervento specifico, ha declinato, secondo le proprie corde interpretative, il progetto provinciale “L’eredità di Michelucci” invitando sette artisti a confrontarsi con il lascito culturale dell’architetto pistoiese. Gli artisti ospiti sono Jordi Colomer, Michele Dantini, Erik Goengrich, Oliver Musovik, Olga Pavlenko, Marjetica Potrč ed Eva Sauer, oltre alla presenza di opere grafiche di Giovanni Michelucci.
La ricerca ha portato, oltre che a stimolare gli artisti a confrontarsi con la realtà della città di Monsummano Terme, a un’indagine sul territorio, lanciata dal museo nei mesi estivi, che puntava alla ricerca di testimonianze che rilevassero la presenza dei segni michelucciani in Valdinievole. L’emersione di queste testimonianze va a materializzarsi nel percorso espositivo in una sezione specifica dove il visitatore curioso potrà imbattersi in disegni tecnici, fotografie e modelli.
L’operazione culturale gode del patrocinio della Fondazione Giovanni Michelucci di Fiesole, del contributo della Regione Toscana e dell’Amministrazione Provinciale di Pistoia e della collaborazione tecnica della Fondazione Jorio Vivarelli di Pistoia.