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Nel giardino di Dea
Una residenza privata si apre all’arte. L’occasione è data dal trasferimento da Roma a Trevignano, sul lago di Bracciano, dell’abitazione di Dea Bedin e Renzogallo
Comunicato stampa
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Una residenza privata si apre all’arte.
L’occasione è data dal trasferimento da Roma a Trevignano, sul lago di Bracciano, dell’abitazione di Dea Bedin e Renzogallo, Essi vogliono caratterizzare questo cambiamento della loro vita e festeggiare questo nuovo luogo offrendo una parte della casa, il proprio giardino, all’arte che, in questa particolare fase transitoria, può trovare spazi propri prima che il luogo sia interamente caratterizzato dal tempo abitativo che anche in seguito sarà caratterizzato da altri eventi artistici singoli, visivi, musicali o altro.
Con l’aiuto di Aldo Iori sono stati invitati 15 artisti a collocare un lavoro, che rimarrà visitabile per alcune settimane nello spazio esterno della casa, nel giardino dove un’opera storica di Renzogallo segna un baricentro spaziale.
Non una mostra di una galleria d’arte quindi, non un’esposizione con fini commerciali, ma un rendez-vous des amis propiziatorio per il luogo e per la nuova stagione; una mostra che scaturisce dalla volontà a costituire, in un luogo proprio, una densità e una tensione di pensiero che possano depositarsi e farsi ricco limo e substrato non per la vegetazione ma per il pensiero che lo abiterà. E anche dalla necessità a creare particolari occasioni d’arte che siano lontane da schemi consolidati e strategie troppo schiave di pensieri lontani dall’arte.
Quindi un particolare accogliere opere contemporanee e un altrettanto generoso, da parte degli artisti di varie generazioni, offrire con l’opera un luogo mentale e topologico. Si viene così a formare un’accumulazione di sguardi e personali visioni, e l’osservatore si trova all’interno di una sorta di “wundergarten”, nel quale ogni artista con la propria opera offre sia una riflessione sul rapporto dell’arte con la natura sia una testimonianza del proprio pensiero in un luogo aperto e naturale. Un percorso nella natura con differenti profondità e prospettive: un reciproco segnale di benvenuto e augurio per il futuro.
L’occasione è data dal trasferimento da Roma a Trevignano, sul lago di Bracciano, dell’abitazione di Dea Bedin e Renzogallo, Essi vogliono caratterizzare questo cambiamento della loro vita e festeggiare questo nuovo luogo offrendo una parte della casa, il proprio giardino, all’arte che, in questa particolare fase transitoria, può trovare spazi propri prima che il luogo sia interamente caratterizzato dal tempo abitativo che anche in seguito sarà caratterizzato da altri eventi artistici singoli, visivi, musicali o altro.
Con l’aiuto di Aldo Iori sono stati invitati 15 artisti a collocare un lavoro, che rimarrà visitabile per alcune settimane nello spazio esterno della casa, nel giardino dove un’opera storica di Renzogallo segna un baricentro spaziale.
Non una mostra di una galleria d’arte quindi, non un’esposizione con fini commerciali, ma un rendez-vous des amis propiziatorio per il luogo e per la nuova stagione; una mostra che scaturisce dalla volontà a costituire, in un luogo proprio, una densità e una tensione di pensiero che possano depositarsi e farsi ricco limo e substrato non per la vegetazione ma per il pensiero che lo abiterà. E anche dalla necessità a creare particolari occasioni d’arte che siano lontane da schemi consolidati e strategie troppo schiave di pensieri lontani dall’arte.
Quindi un particolare accogliere opere contemporanee e un altrettanto generoso, da parte degli artisti di varie generazioni, offrire con l’opera un luogo mentale e topologico. Si viene così a formare un’accumulazione di sguardi e personali visioni, e l’osservatore si trova all’interno di una sorta di “wundergarten”, nel quale ogni artista con la propria opera offre sia una riflessione sul rapporto dell’arte con la natura sia una testimonianza del proprio pensiero in un luogo aperto e naturale. Un percorso nella natura con differenti profondità e prospettive: un reciproco segnale di benvenuto e augurio per il futuro.
22
settembre 2007
Nel giardino di Dea
Dal 22 settembre al 14 ottobre 2007
arte contemporanea
Location
ABITAZIONE PRIVATA
Trevignano Romano, Via Settevene Palo, 62, (Roma)
Trevignano Romano, Via Settevene Palo, 62, (Roma)
Orario di apertura
su appuntamento
Vernissage
22 Settembre 2007, ore 13,00- 19,00
Autore
Curatore