Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Nello Leonardi – Una pittura tra storia e natura
La Galleria Comunale d’Arte contemporanea L’Ottagono di Bibbiano ospita la mostra “Nello Leonardi: Una pittura tra storia e natura” a cura di Silvio Panini, ottava mostra del ciclo “Tra tormenti… luci e nebbie”, in occasione dei festeggiamenti per il ventennale della galleria.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria Comunale d’Arte contemporanea L’Ottagono di Bibbiano (RE) ospita, dal 8 al 30 settembre, la mostra “Nello Leonardi: Una pittura tra storia e natura” a cura di Silvio Panini, ottava mostra del ciclo "Tra tormenti… luci e nebbie”, in occasione dei festeggiamenti per il ventennale della Galleria.
Nello Leonardi nasce a Bagno di Reggio Emilia il 3 aprile 1917. Fin da giovane si sente attratto dal disegno e dall’arte. Frequenta un corso di disegno per operai presso la Scuola d’Arte Gaetano Chierici, tra i suoi insegnanti si annoverano Ferruccio Giacomelli, Giannino Tamagnini, Carlo Destri e Luciano Minguzzi. Verso la fine degli anni ’30, s’iscrive all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove frequenta i corsi di pittura di Virgilio Guidi, di incisione di Giorgio Morandi e di decorazione di Giovanni Romagnoli. In quel periodo altri artisti reggiani frequentano l’Accademia, tra questi ci sono Gino Gandini e Pompilio Mandelli. All’inizio degli anni ’40 insegna disegno meccanico alla Scuola d’Arte Gaetano Chierici; in seguito fonda il corso di arte del tessuto e dopo alcuni anni gli viene affidata la cattedra di ornato. Negli anni successivi si diploma in pittura e decorazione. All’inizio degli anni ’50, durante la lotta alle Officine Reggiane, assieme alla moglie Lia, manifesta il suo sostegno agli operai che occupavano lo stabilimento. In varie occasioni ha avuto modo di dipingere con artisti importanti come Guttuso, Treccani, Mucchi, Levi, Zancanaro, Mazzacurati, Penelope e tanti altri. Negli anni successivi intensifica la sua attività artistica, alternando i disegni a inchiostro tipografico con i dipinti a olio, creazioni molto apprezzate dai collezionisti. Nel 1956 viene invitato alla XXVIII Biennale di Venezia, dove presenta tre disegni eseguiti ad inchiostro tipografico su carta. Partecipa, inoltre, alla VII Quadriennale d’Arte di Roma con l’opera ‘La Lia incinta’. Oltre a queste importanti esposizioni ha allestito numerose mostre personali e preso parte a collettive in Italia e all’estero, distinguendosi per la bravura e vincendo parecchi premi. Nel 1985 il Comune di Reggio Emilia, i Civici Musei e il Teatro Municipale gli hanno dedicato una mostra antologica.
Nello Leonardi muore il 24 luglio 2004.
Nello Leonardi nasce a Bagno di Reggio Emilia il 3 aprile 1917. Fin da giovane si sente attratto dal disegno e dall’arte. Frequenta un corso di disegno per operai presso la Scuola d’Arte Gaetano Chierici, tra i suoi insegnanti si annoverano Ferruccio Giacomelli, Giannino Tamagnini, Carlo Destri e Luciano Minguzzi. Verso la fine degli anni ’30, s’iscrive all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove frequenta i corsi di pittura di Virgilio Guidi, di incisione di Giorgio Morandi e di decorazione di Giovanni Romagnoli. In quel periodo altri artisti reggiani frequentano l’Accademia, tra questi ci sono Gino Gandini e Pompilio Mandelli. All’inizio degli anni ’40 insegna disegno meccanico alla Scuola d’Arte Gaetano Chierici; in seguito fonda il corso di arte del tessuto e dopo alcuni anni gli viene affidata la cattedra di ornato. Negli anni successivi si diploma in pittura e decorazione. All’inizio degli anni ’50, durante la lotta alle Officine Reggiane, assieme alla moglie Lia, manifesta il suo sostegno agli operai che occupavano lo stabilimento. In varie occasioni ha avuto modo di dipingere con artisti importanti come Guttuso, Treccani, Mucchi, Levi, Zancanaro, Mazzacurati, Penelope e tanti altri. Negli anni successivi intensifica la sua attività artistica, alternando i disegni a inchiostro tipografico con i dipinti a olio, creazioni molto apprezzate dai collezionisti. Nel 1956 viene invitato alla XXVIII Biennale di Venezia, dove presenta tre disegni eseguiti ad inchiostro tipografico su carta. Partecipa, inoltre, alla VII Quadriennale d’Arte di Roma con l’opera ‘La Lia incinta’. Oltre a queste importanti esposizioni ha allestito numerose mostre personali e preso parte a collettive in Italia e all’estero, distinguendosi per la bravura e vincendo parecchi premi. Nel 1985 il Comune di Reggio Emilia, i Civici Musei e il Teatro Municipale gli hanno dedicato una mostra antologica.
Nello Leonardi muore il 24 luglio 2004.
08
settembre 2018
Nello Leonardi – Una pittura tra storia e natura
Dall'otto al 30 settembre 2018
arte contemporanea
Location
GALLERIA L’OTTAGONO
Bibbiano, Piazza Damiano Chiesa, 2, (Reggio Nell'emilia)
Bibbiano, Piazza Damiano Chiesa, 2, (Reggio Nell'emilia)
Orario di apertura
Sabato e domenica ore 10-12 e 16-18
Vernissage
8 Settembre 2018, ore 18
Autore
Curatore