Icone,simboli, modi di dire
tutti napoletani.
Familiari e tranquillizzanti
- e non solo per i locali -
contaminati con elementi altri
e circondati da colori
fotograficamente improbabili.
Per immagini
che non consentono all’osservatore
di rimanere indifferente.
Come tutti i giochi
seriamente tesi a sovvertire le regole,
queste foto vanno contro coloro che,
negli anni, si sono resi responsabili
dell’uso di questi segni
di lontana tradizione,
a copertura dei propri interessi,
neutralizzandone la carica
e riducendoli a luoghi comuni.
Ripresi e accettati
da tutti i napoletani,
sono divenuti alibi perfetti
per nascondere
prima l’impotenza a cambiare le cose
poi la rinuncia a volerle cambiare,
in nome di giochi di potere
di cui tutti siamo colpevoli.
Ancor prima che fotografi,
napoletani.