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Nelly Monnier – Silhouettes
In occasione della LOV Vanchiglia Oper Lab # 5 la Galleria Moitre è lieta di presentare la mostra personale dell’artista francese Nelly Monnier, “Silhouettes”.
La sera stessa saranno inoltre proiettate le opere di video arte di Eleni Kolliopoulou e di Irene Dionisio.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In occasione della LOV Vanchiglia Oper Lab # 5 la Galleria Moitre è lieta di presentare la mostra personale dell'artista francese Nelly Monnier, “Silhouettes”.
La scelta di portare all'attenzione del pubblico sulla pittura, ribadisce la nostra convinzione, già espressa in numerose altre occasioni, che questa, lungi dall'essere una tecnica artistica ormai superata, possa ancora essere un campo fertile di sperimentazioni e innovazione. Una delle tendenze più valide tra i giovani artisti contemporanei, è quella di dilatare lo spazio pittorico non attraverso il mero illusionismo spaziale, ma lavorando sulla dimensione della memoria.
Un percorso, questo, che si ritrova anche nelle opere di Nelly Monnier, risultato di un'astrazione nel senso filosofico del termine: il dato reale è il punto di partenza, ma esso viene liberato dai suoi aspetti concreti e contingenti, lasciandone solo i contorni, le ombre, la silhouette, appunto. Un universo in cui le immagini del quotidiano si sovrappongono e si confondono, le architetture e la natura diventano pure forme in uno scontro tra geometria e caos. La luce gioca un ruolo fondamentale donando un senso particolare alla lettura delle scene che vi sono racchiuse: sotto l'effetto di una sovraesposizione o di una sottoesposizione, a seconda dei casi, la tranquillità diventa inquietudine, gli edifici scheletri e le persone fantasmi...
In mostra saranno presentati dipinti e acquerelli realizzati dall'artista tra il 2012 e il 2013, offrendo un panorama articolato delle molteplici soluzioni della sua ricerca.
Mostra a cura di Alessio Moitre e Viola Invernizzi
L'8 giugno, la mostra sarà visibile in anteprima durante il Torino Tour Gallery che si svolgerà tra le vie e le gallerie del quartiere Vanchiglia, a partire dalle ore 17 con termine alle 19 presso il Caffè della Caduta; aderiranno all'evento anche Van Der, Nopx, Galleria Raffaella De Chirico.
La sera stessa saranno inoltre proiettate le opere di video arte di Eleni Kolliopoulou e di Irene Dionisio a partire dalle ore 21, a cui seguirà una performance dell'attrice Linda Messerklinger e del musicista Andrea Norzi alle ore 22.30
Nelly Monnier, nata nel 1988, inizia gli studi d’arte e cinema al liceo e promette a tre amici di iscriversi successivamente alla Fémis di Parigi (la più importante scuola francese di cinema). Dimentica però questa scommessa, all’inizio provvisoriamente, e si concentra su la pratica della pittura, che diventerà la sua attività principale. Nel 2012, dopo cinque anni di studi ottiene la laurea in arti plastiche (Diplôme Nationale Supérieur de l’Expression Plastique) dell’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Lione. Nell’estate di quell’anno, passa un mese in una residenza nel castello di Lourmarin (Vaucluse), dove si dedica alla scrittura di un racconto sull’amicizia. In dicembre espone alla galleria Memory Lane a Ambérieu en Bugey, nel 2013 nello spazio Creux de l'enfer a Thiers (Puy-de-Dôme) e al Musée Fabre di Montpellier, in marzo, dopo aver vinto il premio Félix Sabatier. Lavora attualmente presso gli ateliers de Pratique Plastique Amateurs organizzati dall'école des Beaux-Arts di Lione.
Sito web : www.nellymonnier.com.
Esposizioni principali
2009: Granges de Servette, Douvaine (Haute-Savoie)
2011: Galerie L'œil écoute, Lione (Rhône)
2012: Galerie Memory Lane, Ambérieu en Bugey (Ain)
2013: Centre d'art Le Creux de l'enfer, Thiers (Puy-de-Dôme)
Musée Fabre, Montpellier (Hérault)
La scelta di portare all'attenzione del pubblico sulla pittura, ribadisce la nostra convinzione, già espressa in numerose altre occasioni, che questa, lungi dall'essere una tecnica artistica ormai superata, possa ancora essere un campo fertile di sperimentazioni e innovazione. Una delle tendenze più valide tra i giovani artisti contemporanei, è quella di dilatare lo spazio pittorico non attraverso il mero illusionismo spaziale, ma lavorando sulla dimensione della memoria.
Un percorso, questo, che si ritrova anche nelle opere di Nelly Monnier, risultato di un'astrazione nel senso filosofico del termine: il dato reale è il punto di partenza, ma esso viene liberato dai suoi aspetti concreti e contingenti, lasciandone solo i contorni, le ombre, la silhouette, appunto. Un universo in cui le immagini del quotidiano si sovrappongono e si confondono, le architetture e la natura diventano pure forme in uno scontro tra geometria e caos. La luce gioca un ruolo fondamentale donando un senso particolare alla lettura delle scene che vi sono racchiuse: sotto l'effetto di una sovraesposizione o di una sottoesposizione, a seconda dei casi, la tranquillità diventa inquietudine, gli edifici scheletri e le persone fantasmi...
In mostra saranno presentati dipinti e acquerelli realizzati dall'artista tra il 2012 e il 2013, offrendo un panorama articolato delle molteplici soluzioni della sua ricerca.
Mostra a cura di Alessio Moitre e Viola Invernizzi
L'8 giugno, la mostra sarà visibile in anteprima durante il Torino Tour Gallery che si svolgerà tra le vie e le gallerie del quartiere Vanchiglia, a partire dalle ore 17 con termine alle 19 presso il Caffè della Caduta; aderiranno all'evento anche Van Der, Nopx, Galleria Raffaella De Chirico.
La sera stessa saranno inoltre proiettate le opere di video arte di Eleni Kolliopoulou e di Irene Dionisio a partire dalle ore 21, a cui seguirà una performance dell'attrice Linda Messerklinger e del musicista Andrea Norzi alle ore 22.30
Nelly Monnier, nata nel 1988, inizia gli studi d’arte e cinema al liceo e promette a tre amici di iscriversi successivamente alla Fémis di Parigi (la più importante scuola francese di cinema). Dimentica però questa scommessa, all’inizio provvisoriamente, e si concentra su la pratica della pittura, che diventerà la sua attività principale. Nel 2012, dopo cinque anni di studi ottiene la laurea in arti plastiche (Diplôme Nationale Supérieur de l’Expression Plastique) dell’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Lione. Nell’estate di quell’anno, passa un mese in una residenza nel castello di Lourmarin (Vaucluse), dove si dedica alla scrittura di un racconto sull’amicizia. In dicembre espone alla galleria Memory Lane a Ambérieu en Bugey, nel 2013 nello spazio Creux de l'enfer a Thiers (Puy-de-Dôme) e al Musée Fabre di Montpellier, in marzo, dopo aver vinto il premio Félix Sabatier. Lavora attualmente presso gli ateliers de Pratique Plastique Amateurs organizzati dall'école des Beaux-Arts di Lione.
Sito web : www.nellymonnier.com.
Esposizioni principali
2009: Granges de Servette, Douvaine (Haute-Savoie)
2011: Galerie L'œil écoute, Lione (Rhône)
2012: Galerie Memory Lane, Ambérieu en Bugey (Ain)
2013: Centre d'art Le Creux de l'enfer, Thiers (Puy-de-Dôme)
Musée Fabre, Montpellier (Hérault)
08
giugno 2013
Nelly Monnier – Silhouettes
Dall'otto giugno al 13 luglio 2013
arte contemporanea
giovane arte
giovane arte
Location
GALLERIA MOITRE
Torino, Via Santa Giulia, 37 bis, (Torino)
Torino, Via Santa Giulia, 37 bis, (Torino)
Orario di apertura
da martedì a sabato dalle 15 alle 19
Vernissage
8 Giugno 2013, ore 19
Autore
Curatore