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Nelu Pascu
personale dell’artista rumeno con 25 olii
Comunicato stampa
Segnala l'evento
A.F.R.A.M. per l’arte e la Galleria “Il Germoglio” sono lieti di presentare presso la sede di via Guerrazzi 34 a Pontedera le opere di Nelu Pascu, artista rumeno apprezzato in Italia e nel mondo. Saranno esposti 25 olii dell’artista rumeno.
Nelu Pascu, artista rumeno, 41 anni, in Italia dal ’96. I suoi quadri si trovano sparsi in 11 Paesi; oltre che in Romania e in Italia, le sue opere si trovano negli Stati Uniti, in Inghilterra, in Francia, in Svizzera, in Svezia, in Germania. Espone a Venezia, Padova e Bologna. Attualmente vive e lavora a Padova.
Ha frequentato il liceo industriale in Romania e dopo due anni di servizio militare in marina, a 25 anni, ha iniziato a lavorare in una ditta metallurgica. Mentre si costruiva da solo la casa, ha deciso anche di dipingere i quadri che l’avrebbero arredata. Così è iniziata la sua avventura con la pittura.E quella di Nelu Pascu, è proprio un’ avventura nel mondo dei colori, delle suggestioni dell’animo, delle sensazioni più profonde che lui riesce a trasferire sulla tela in modo inedito e di straordinario effetto. Nonostante si sia affidato all’aiuto artistico di un famoso artista rumeno, David Sava, che aveva capito il suo talento ed era disposto a seguirlo nella ricerca, Nelu si definisce un autodidatta, perché si è sempre rifiutato di iscriversi all’Accademia o a qualche scuola d’arte.
Dice di sé: “La mia più grande sorpresa è stato il senso del colore. Sin dall’inizio esso si plasmava sulla tela con grande facilità. Sono convinto che la bellezza del colore, e la sua forza, nessun libro o professore li possano insegnare. Il colore uno lo deve sentire, per poter andare oltre, per essere in grado di dare emozione; e questo senso è qualcosa di innato”.
Dopo una seconda personale in Romania, che gli diede un buon successo di critica e di pubblico, decise di partire alla volta dell’Italia. Trovò ospitalità in un convento gesuita di Padova, e un padre, dopo 6 mesi, gli organizzò una mostra all’Antonianum. Da lì, pian piano, è incominciata la sua fortuna.
Estratto da “Nelu Pascu: colori come stati d’animo” a cura di Giovanni Faccenda:
…La pittura di Nelu Pascu mostra effervescenti passioni ed oscure tensioni interne, esplosioni di colore e luce che ricordano la pittura di Campana ma anche Van Gogh. Dipinge e si racconta, Pascu, gridando sulle tele quanto davvero lo attrae del quotidiano. Le immagini si ripercorrono frenetiche sulle tele,: l’approccio alla pittura è istintivo e sono palesi, nella loro espressione, le origini sentimentali che si riflettono nei contenuti dei paesaggi come delle nature morte. E’ evidente la forte partecipazione emotiva all’immagine.
Con Nelu Pascu siamo all’alba dell’astrattismo. La deformazione, la resa soggettiva dei colori, i ritmi lineari drammaticamente sincopati, costituiscono le premesse di un’arte fortemente ermetica.
La sfida, che Pascu vince in pieno, è far rivivere il paesaggio attraverso il ricordo dei suoi aromi, la dolcezza dei prati, il brusio degli animali materializzati nei colori accesi, le prospettive oblique, la pennellata decisa.
Merita un convinto apprezzamento questo artista rumeno, la cui sostanza espressiva, già eccellente, continua ad essere sollecitata da urgenze interiori e impavide indagini.
NELU PASCU: biografia
Nasce a Cosmesi (provincia di Galati), in Romania, nel 1963. Appassionato di arte e filosofia sin da quando aveva vent’anni, inizia a dipingere nel 1990 grazie ai preziosi stimoli e consigli del suo primo maestro, il professore e pittore David Sava. Approfondisce, in seguito, la propria preparazione studiando disegno, per tre anni, con il professore e grafico Gheorghe Miron. A metà degli anni novanta si trasferisce a Padova, dove attualmente vive e lavora.
Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero. Fra le mostre personali più importanti ricordiamo le quattro consecutive, dal 2000 al 2004, presso l’Istituto rumeno di Cultura di Venezia. Le sue opere si trovano collocate in prestigiose raccolte pubbliche e private di tutto il mondo.
Nelu Pascu, artista rumeno, 41 anni, in Italia dal ’96. I suoi quadri si trovano sparsi in 11 Paesi; oltre che in Romania e in Italia, le sue opere si trovano negli Stati Uniti, in Inghilterra, in Francia, in Svizzera, in Svezia, in Germania. Espone a Venezia, Padova e Bologna. Attualmente vive e lavora a Padova.
Ha frequentato il liceo industriale in Romania e dopo due anni di servizio militare in marina, a 25 anni, ha iniziato a lavorare in una ditta metallurgica. Mentre si costruiva da solo la casa, ha deciso anche di dipingere i quadri che l’avrebbero arredata. Così è iniziata la sua avventura con la pittura.E quella di Nelu Pascu, è proprio un’ avventura nel mondo dei colori, delle suggestioni dell’animo, delle sensazioni più profonde che lui riesce a trasferire sulla tela in modo inedito e di straordinario effetto. Nonostante si sia affidato all’aiuto artistico di un famoso artista rumeno, David Sava, che aveva capito il suo talento ed era disposto a seguirlo nella ricerca, Nelu si definisce un autodidatta, perché si è sempre rifiutato di iscriversi all’Accademia o a qualche scuola d’arte.
Dice di sé: “La mia più grande sorpresa è stato il senso del colore. Sin dall’inizio esso si plasmava sulla tela con grande facilità. Sono convinto che la bellezza del colore, e la sua forza, nessun libro o professore li possano insegnare. Il colore uno lo deve sentire, per poter andare oltre, per essere in grado di dare emozione; e questo senso è qualcosa di innato”.
Dopo una seconda personale in Romania, che gli diede un buon successo di critica e di pubblico, decise di partire alla volta dell’Italia. Trovò ospitalità in un convento gesuita di Padova, e un padre, dopo 6 mesi, gli organizzò una mostra all’Antonianum. Da lì, pian piano, è incominciata la sua fortuna.
Estratto da “Nelu Pascu: colori come stati d’animo” a cura di Giovanni Faccenda:
…La pittura di Nelu Pascu mostra effervescenti passioni ed oscure tensioni interne, esplosioni di colore e luce che ricordano la pittura di Campana ma anche Van Gogh. Dipinge e si racconta, Pascu, gridando sulle tele quanto davvero lo attrae del quotidiano. Le immagini si ripercorrono frenetiche sulle tele,: l’approccio alla pittura è istintivo e sono palesi, nella loro espressione, le origini sentimentali che si riflettono nei contenuti dei paesaggi come delle nature morte. E’ evidente la forte partecipazione emotiva all’immagine.
Con Nelu Pascu siamo all’alba dell’astrattismo. La deformazione, la resa soggettiva dei colori, i ritmi lineari drammaticamente sincopati, costituiscono le premesse di un’arte fortemente ermetica.
La sfida, che Pascu vince in pieno, è far rivivere il paesaggio attraverso il ricordo dei suoi aromi, la dolcezza dei prati, il brusio degli animali materializzati nei colori accesi, le prospettive oblique, la pennellata decisa.
Merita un convinto apprezzamento questo artista rumeno, la cui sostanza espressiva, già eccellente, continua ad essere sollecitata da urgenze interiori e impavide indagini.
NELU PASCU: biografia
Nasce a Cosmesi (provincia di Galati), in Romania, nel 1963. Appassionato di arte e filosofia sin da quando aveva vent’anni, inizia a dipingere nel 1990 grazie ai preziosi stimoli e consigli del suo primo maestro, il professore e pittore David Sava. Approfondisce, in seguito, la propria preparazione studiando disegno, per tre anni, con il professore e grafico Gheorghe Miron. A metà degli anni novanta si trasferisce a Padova, dove attualmente vive e lavora.
Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero. Fra le mostre personali più importanti ricordiamo le quattro consecutive, dal 2000 al 2004, presso l’Istituto rumeno di Cultura di Venezia. Le sue opere si trovano collocate in prestigiose raccolte pubbliche e private di tutto il mondo.
18
marzo 2006
Nelu Pascu
Dal 18 marzo al 18 aprile 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA IL GERMOGLIO
Pontedera, Via Francesco Domenico Guerrazzi, 34, (Pisa)
Pontedera, Via Francesco Domenico Guerrazzi, 34, (Pisa)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 16-20 o su appuntamento
Vernissage
18 Marzo 2006, ore 18
Autore