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Nerina Oro – Il volto e la maschera
Nella sua pittura domina il ritratto, anzi l’autoritratto; il paesaggio e la natura morta sono marginali. I suoi personaggi sono vivi anche nella deformazione grottesca o trasfigurati da un’accesa visionarietà.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Salone degli Zavatteri di Vicenza ospiterà a partire dal prossimo 17
ottobre e fino al 16 gennaio 2005, la mostra antologica "Il volto e la
maschera - opere di Nerina Noro", ideata da Giuliano Menato e organizzata
dall'Assessorato alle Attività Culturali del Comune.
Nerina Noro (1908-2002) è tra le maggiori protagoniste dell'arte vicentina
del '900. Nata il 21 marzo 1908 a San Gallo in Svizzera, si trasferisce ben
presto con la famiglia a Vicenza, iniziando la propria educazione artistica
sotto la guida del padre pittore e perfezionandosi poi all'Accademia di
Belle Arti di Venezia con Virgilio Guidi e Bruno Saetti. Fin da giovane
partecipa a importanti mostre d'arte nazionali (Bevilacqua La Masa 1936,
Quadriennale di Napoli 1937, Biennale di Venezia 1938). Autrice di
racconti, poetessa in lingua italiana e dialettale la Noro ha dialogato con
i personaggi più rappresentativi della nostra cultura artistica e
letteraria, privilegiando quelli più scomodi e singolari, come Goffredo
Parise o Neri Pozza.
In lei pittura e scrittura sono linguaggi espressivi diversi, ma
strettamente connessi. Estranea al bozzettismo vernacolare sia della parola
che della pennellata, la Noro trova nella figura umana la fonte prima di
ispirazione. Nella sua pittura domina il ritratto, anzi l'autoritratto; il
paesaggio e la natura morta sono marginali. I suoi personaggi sono vivi
anche nella deformazione grottesca o trasfigurati da un'accesa
visionarietà, simili, per certi aspetti, a quelli descritti dal giovane
Goffredo Parise nelle sue memorabili storie vicentine. Un'autobiografia
dell'interiorità contrastata e sofferta, ma anche appassionata e generosa,
è quella dipinta e scritta da Nerina Noro sullo sfondo della sua città,
nella quale si muove una nutrita galleria di personaggi.
La rassegna comprenderà una settantina di opere di pittura e grafica. I
lavori, appartenenti a collezioni pubbliche e private e non, abbracciano un
arco temporale compreso tra gli anni Trenta e Ottanta del Novecento.
ottobre e fino al 16 gennaio 2005, la mostra antologica "Il volto e la
maschera - opere di Nerina Noro", ideata da Giuliano Menato e organizzata
dall'Assessorato alle Attività Culturali del Comune.
Nerina Noro (1908-2002) è tra le maggiori protagoniste dell'arte vicentina
del '900. Nata il 21 marzo 1908 a San Gallo in Svizzera, si trasferisce ben
presto con la famiglia a Vicenza, iniziando la propria educazione artistica
sotto la guida del padre pittore e perfezionandosi poi all'Accademia di
Belle Arti di Venezia con Virgilio Guidi e Bruno Saetti. Fin da giovane
partecipa a importanti mostre d'arte nazionali (Bevilacqua La Masa 1936,
Quadriennale di Napoli 1937, Biennale di Venezia 1938). Autrice di
racconti, poetessa in lingua italiana e dialettale la Noro ha dialogato con
i personaggi più rappresentativi della nostra cultura artistica e
letteraria, privilegiando quelli più scomodi e singolari, come Goffredo
Parise o Neri Pozza.
In lei pittura e scrittura sono linguaggi espressivi diversi, ma
strettamente connessi. Estranea al bozzettismo vernacolare sia della parola
che della pennellata, la Noro trova nella figura umana la fonte prima di
ispirazione. Nella sua pittura domina il ritratto, anzi l'autoritratto; il
paesaggio e la natura morta sono marginali. I suoi personaggi sono vivi
anche nella deformazione grottesca o trasfigurati da un'accesa
visionarietà, simili, per certi aspetti, a quelli descritti dal giovane
Goffredo Parise nelle sue memorabili storie vicentine. Un'autobiografia
dell'interiorità contrastata e sofferta, ma anche appassionata e generosa,
è quella dipinta e scritta da Nerina Noro sullo sfondo della sua città,
nella quale si muove una nutrita galleria di personaggi.
La rassegna comprenderà una settantina di opere di pittura e grafica. I
lavori, appartenenti a collezioni pubbliche e private e non, abbracciano un
arco temporale compreso tra gli anni Trenta e Ottanta del Novecento.
16
ottobre 2004
Nerina Oro – Il volto e la maschera
Dal 16 ottobre 2004 al 16 gennaio 2005
arte contemporanea
Location
BASILICA PALLADIANA
Vicenza, Piazza Dei Signori, (Vicenza)
Vicenza, Piazza Dei Signori, (Vicenza)
Orario di apertura
10.30-13, 15-19; chiuso il lunedì
Vernissage
16 Ottobre 2004, ala degli Stucchi - Pal. Trissino,
Vicenza, ore 18
Curatore