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Nervo&Tes – Like a bag
Una video – installazione correlata ad una performance del duo Nervo&Tes. Il progetto, dal titolo Like a bag, si lega all’idea di borsa-feticcio, che diventa modalità dell’io-persona e un potenziale di essenza e azioni creative agite o soltanto pensate e rimaste inespresse.
Comunicato stampa
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LIKE A BAG
VIDEOINSTALLAZIONE e PERFORMANCE di NERVO&TES
opening ven19 settembre 18,00/23,00
a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei
Video installazione presso OPEN SPACE ARX C.so Canalgrande 12/b Modena
19/20/21 settembre 2008 ven19 e sab20 10,00/23,00 dom21 10,00/21,00
prosegue dal 4 al 25 ottobre il sabato 17,30/19,30
Performance “Like a bag” sabato 20 ore 18,30 /20,00
Piazzetta San Biagio (fronte Via Emilia angolo Via del Carmine)
NERVO&TES Gennaro Rino Becchimanzi e Paola Setti www.nervoetes.it cell.347.25.66.796
La Galleria Canalgrande18 presenta una video – installazione correlata ad una performance del duo Nervo&Tes presso lo Spazio Arx di via Canalgrande 12/b e piazzetta San Biagio.
Il progetto, dal titolo Like a bag, si lega all'idea di borsa-feticcio, che diventa modalità dell'io-persona e un potenziale di essenza e azioni creative agite o soltanto pensate e rimaste inespresse.
La soggettività, nella contemporaneità, è divenuta un concetto sfuggente. Sicuramente uno dei lasciti più pregnanti della modernità è il peso che riveste il mondo dei consumi riguardo al look degli esseri umani. La video-installazione, a cui si collega direttamente la performance, intende rimandare ad una figura femminile ( l'artista ) sommersa dall'identità iconografica di altre donne che trasmettono influenze non soltanto visive tramite il proprio accessorio.
Una donna, tante donne dunque. Una personalità femminile con tutta la ricchezza del suo bagaglio interiore al centro di uno scambio identitario. Giocando sul concetto di identità iconografica, attraverso un cumulo di borse, l'artista, vestita con abiti quotidiani, neutri, si scontra-incontra attraverso azioni quasi sciamaniche e l'appropriazione delle altrui borse, con altre personalità-icone dal look studiato e ben definito (ora aggressivo, ora elegante, ora romantico) che compiono gesti sistematici, frettolosi o nevrotici, servendosi anche di oggetti di uso quotidiano o stravaganti (rossetti, creme per il corpo, giochi Geomag ecc.) atti a definire il rapporto simbiotico con il loro feticcio personale. L’autrice - performer può quindi immaginare, in una sorta di gioco di specchi, un'altra se stessa e quindi reinventarsi, in una continua e progressiva mutazione, attraverso le “vite - borse” delle altre donne, che non sono in realtà persone reali bensì proiezioni dell'essere della performer stessa. Sommersa dall'identità di altre donne, subisce quindi l'annullamento del sé, perdendo la sua dimensione in un confronto che crea continue mutazioni e metaforiche metamorfosi influenzate dalla creatività collettiva (moda, chirurgia estetica, ecc) fino a rimanere infine senza borsa, come se volesse rifiutare una parte interiore di lei che fa parte oramai del passato, con i suoi condizionamenti. Una rilevanza particolare assume l'immagine video costruita sullo sdoppiamento di alcune borsette (che rappresentano le varie tipologie di donna e le mutazioni identitarie in atto) che come in un gioco specchiante di rifrazioni si deformano alla visione andando a formare mutevoli configurazioni (vicine al mondo animale o vegetale) che rimandano alle diffferenti personalità femminili, inquietanti e conturbanti.
La performance verrà strutturata in modo da indurre, con effetto impattante, le donne passanti a raccogliere una borsa contenente differenti oggetti da un cumulo di borse, e a gettarla ai piedi dell'artista fino a sommergerla quasi interamente.
Francesca Baboni, Stefano Taddei
VIDEOINSTALLAZIONE e PERFORMANCE di NERVO&TES
opening ven19 settembre 18,00/23,00
a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei
Video installazione presso OPEN SPACE ARX C.so Canalgrande 12/b Modena
19/20/21 settembre 2008 ven19 e sab20 10,00/23,00 dom21 10,00/21,00
prosegue dal 4 al 25 ottobre il sabato 17,30/19,30
Performance “Like a bag” sabato 20 ore 18,30 /20,00
Piazzetta San Biagio (fronte Via Emilia angolo Via del Carmine)
NERVO&TES Gennaro Rino Becchimanzi e Paola Setti www.nervoetes.it cell.347.25.66.796
La Galleria Canalgrande18 presenta una video – installazione correlata ad una performance del duo Nervo&Tes presso lo Spazio Arx di via Canalgrande 12/b e piazzetta San Biagio.
Il progetto, dal titolo Like a bag, si lega all'idea di borsa-feticcio, che diventa modalità dell'io-persona e un potenziale di essenza e azioni creative agite o soltanto pensate e rimaste inespresse.
La soggettività, nella contemporaneità, è divenuta un concetto sfuggente. Sicuramente uno dei lasciti più pregnanti della modernità è il peso che riveste il mondo dei consumi riguardo al look degli esseri umani. La video-installazione, a cui si collega direttamente la performance, intende rimandare ad una figura femminile ( l'artista ) sommersa dall'identità iconografica di altre donne che trasmettono influenze non soltanto visive tramite il proprio accessorio.
Una donna, tante donne dunque. Una personalità femminile con tutta la ricchezza del suo bagaglio interiore al centro di uno scambio identitario. Giocando sul concetto di identità iconografica, attraverso un cumulo di borse, l'artista, vestita con abiti quotidiani, neutri, si scontra-incontra attraverso azioni quasi sciamaniche e l'appropriazione delle altrui borse, con altre personalità-icone dal look studiato e ben definito (ora aggressivo, ora elegante, ora romantico) che compiono gesti sistematici, frettolosi o nevrotici, servendosi anche di oggetti di uso quotidiano o stravaganti (rossetti, creme per il corpo, giochi Geomag ecc.) atti a definire il rapporto simbiotico con il loro feticcio personale. L’autrice - performer può quindi immaginare, in una sorta di gioco di specchi, un'altra se stessa e quindi reinventarsi, in una continua e progressiva mutazione, attraverso le “vite - borse” delle altre donne, che non sono in realtà persone reali bensì proiezioni dell'essere della performer stessa. Sommersa dall'identità di altre donne, subisce quindi l'annullamento del sé, perdendo la sua dimensione in un confronto che crea continue mutazioni e metaforiche metamorfosi influenzate dalla creatività collettiva (moda, chirurgia estetica, ecc) fino a rimanere infine senza borsa, come se volesse rifiutare una parte interiore di lei che fa parte oramai del passato, con i suoi condizionamenti. Una rilevanza particolare assume l'immagine video costruita sullo sdoppiamento di alcune borsette (che rappresentano le varie tipologie di donna e le mutazioni identitarie in atto) che come in un gioco specchiante di rifrazioni si deformano alla visione andando a formare mutevoli configurazioni (vicine al mondo animale o vegetale) che rimandano alle diffferenti personalità femminili, inquietanti e conturbanti.
La performance verrà strutturata in modo da indurre, con effetto impattante, le donne passanti a raccogliere una borsa contenente differenti oggetti da un cumulo di borse, e a gettarla ai piedi dell'artista fino a sommergerla quasi interamente.
Francesca Baboni, Stefano Taddei
19
settembre 2008
Nervo&Tes – Like a bag
Dal 19 settembre al 25 ottobre 2008
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
OPEN SPACE ARX
Modena, Corso Canalgrande, 12/B, (Modena)
Modena, Corso Canalgrande, 12/B, (Modena)
Orario di apertura
19/20/21 settembre 2008 ven19 e sab20 10,00/23,00 dom21 10,00/21,00
prosegue dal 4 al 25 ottobre il sabato 17,30/19,30
Vernissage
19 Settembre 2008, ore 18,00/23,00
Sito web
www.nervoetes
Autore
Curatore