Il 31 maggio, alle ore 12.30, in occasione dell’inaugurazione della mostra di Giancarlo De Carlo intitolata Le ragioni dell’architettura, organizzata dal DARC – Direzione Generale per l’Architettura e l’arte contemporanea e dal MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, si terrà la conferenza stampa di presentazione del secondo appuntamento dedicato alla Net Web Art dal titolo Net Archives: contenuti e forme, curato da Eleonora De Filippis ed Elena Giulia Rossi e promosso dal MAXXI in collaborazione con la Fondazione Rosselli.

Net Archives: contenuti e forme sarà inaugurato alle ore 13.00 del 31 maggio dal Vice Ministro per i Beni e le Attività Culturali Antonio Martusciello, dal Direttore generale della DARC, Pio Baldi e dal Presidente della Fondazione Rosselli, Riccardo Viale.

Il viaggio nel mondo dell’arte in Rete prosegue dunque attraverso sei lavori di artisti net web (Andy Deck, Arturo Herrera, Jenny Holzer, Jodi.org, Mark Napier, 0100101110101101.org), che portano ora in primo piano la componente concettuale e la ricerca formale, evidenziando come Internet sia anche uno strumento per sperimentare nuove estetiche della Rete.

I progetti presentati:

1. Mark Napier, P-Soup, 2000
http://potatoland.com/p-soup/
Con P-Soup i navigatori possono creare infinite combinazioni geometriche/sonore in Rete. Le composizioni si fondono con quelle realizzate dagli altri navigatori on-line.

2. Jodi.org, ASDFG, 1998
http://asdfg.jodi.org/401qe663/vb1024.html
I due artisti conosciuti come Jodi.org hanno adottato i disordini del software come linguaggio formale. ASDFG ne è un esempio rappresentativo.

3. Andy Deck, Glyphiti, 2001
http://artcontext.net/glyphiti/docs/about.html
Glyphiti consiste in un’immagine composta da piccole icone interattive. Attraverso un programma creato appositamente dall’artista, le icone (glyphs/glifi) possono essere modificate in tempo reale dal navigatore.


4. Jenny Holzer, Please Change Beliefs, a project commissioned by Äda’web, 1995
http://www.adaweb.com/project/holzer/cgi/pcb.cgi
In Please Change Beliefs, Jenny Holzer utilizza internet come spazio pubblico dove diffondere i suoi truisms/truismi, idee e argomenti che i navigatori possono riformulare o cancellare.

5 Arturo Herrera, Almost Home,1999, a project commissioned by Dia Art Foundation for its series of artists' web projects
http://www.diacenter.org/herrera/
Almost Home è un dittico composto da collages di figure tratte dall’immaginario infantile. Il navigatore può modificare i due elementi del dittico, scegliendo tra centinaia di combinazioni possibili.

6. 0100101110101101.org, Hybrids, 1999 - 2000
http://www.0100101110101101.org/home/hybrids/hybrids.html
Hybrids è composto da una serie di collages digitali di lavori di net.art “rubati” dalla Rete combinati con pagine web scaricate casualmente da internet.

Net Web Art è un ciclo di eventi, incontri, dimostrazioni, laboratori, su tutte quelle forme d’arte che utilizzano Internet come strumento d’espressione creativa. Inaugurato al MAXXI con Net Archives: i pionieri del net (17 marzo – 8 maggio 2005), dedicato alla storia della Net Web Art ed ai suoi protagonisti, il ciclo di appuntamenti proseguirà per tutto il 2005 presso le postazioni Internet del museo.Gli aggiornamenti al programma delle iniziative e i testi introduttivi alla Net Web Art sono disponibili sul sito della DARC – Direzione generale per l’architettura e l’arte contemporanee: www.darc.beniculturali.it.