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Networking – contested space
In occasione della pubblicazione del volume ”Networkingcity”, edito da m&m Maschietto Editore, CONTESTED SPACE intende convocare e far confluire nello stesso luogo e allo stesso tempo una ricca molteplicità di esperienze di resistenza, creazione e attivismo su scala internazionale. CONTESTED SPACE si propone come un display per un giorno in cui saranno presentate varie ricerche sul rapporto tra arte e trasformazione sociale a partire dal laboratorio “Networking” e parallelamente ad esperienze internazionali di progetti public o community-based
Comunicato stampa
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Per un'intera giornata (dalle 11,00 alle 20,00) lo spazio Alcatraz della Stazione Leopolda sarà una "fabbrica di idee" in fermento: un "Contested Space". L'iniziativa, a cura di Marco Scotini, è promossa dall'assessorato alla cultura del Comune di Firenze, dalla Regione Toscana, dai Comuni di Livorno, Monsummano Terme, Prato, Siena e da Tra-Art Rete Regionale per l'Arte Contemporanea.
Per l'occasione lo spazio Alcatraz si è trasformato in una piattaforma aperta e informale che prevede la successione dinamica di spazi in funzione e una moltiplicazione simultanea di eventi: proiezioni, azioni performative, incontri, mercati alternativi, laboratori. Assieme alla parte espositiva sarà aperta, per l'intera durata della manifestazione, un'arena dibattito su cui filosofi o teorici si succederanno a critici, artisti, esponenti dei movimenti dell'attivismo popolare.
Dalla green guerrilla ad ipotesi di contro-urbanistica, dall'homelesness alla violenza delle periferie, dalle mappe del potere alle città nascoste (ancora da cartografare), dalle parate ai sit-in, dagli scioperi della fame alle forme dell'attivismo popolare, dagli interventi illegali tra le maglie della città alla messa in atto di economie parallele o informali, dalla contro-informazione all'estetica hardcore: questi sono alcuni dei temi che attraverso il lavoro di 100 artisti e altrettanti intellettuali animeranno la zona CONTESTED SPACE.
In occasione della pubblicazione del volume "Networkingcity", edito da m&m Maschietto Editore, CONTESTED SPACE vuole far confluire nello stesso luogo e contemporaneamente, una ricca molteplicità di esperienze di resistenza, creazione e attivismo su scala internazionale. CONTESTED SPACE si propone come un display per un giorno in cui saranno presentate varie ricerche sul rapporto tra arte e trasformazione sociale a partire dal laboratorio "Networking" e parallelamente ad esperienze internazionali di progetti public o community-based. Dopo essersi proposto come laboratorio territoriale articolato in una serie di eventi (conferenze, dibattiti, workshop, mostre, interventi artistici), con quest'ultima fase "Networking" vuole essere come una piattaforma di dibattito e contestazione, in cui si assume il conflitto come spazio privilegiato della rappresentazione attuale. Temi come quello dello spazio quotidianamente negoziato, dello spazio delle disuguaglianze e delle contraddizioni, saranno affrontati attraverso il lavoro di 30 artisti internazionali e 70 giovani artisti operanti in Toscana .
Gli artisti del gruppo "NetworkingCity" sono:
Katia Alicante, Anonymous Art Studio, Michele Aquila, Arabeschi di latte, Giacomo Badiani, Gianni Barelli e Paola Baldassi, Filippo Basetti, Giacomo Bazzani, Eri Bezhani, Jary Biscardi, Sladzana Bogeska, Leonardo Bossio, Sandro Bottari, Andrea Bruscoli, Andras Calamandrei, Vittorio Cavallini, Barbara Ceccatelli, Dimitri Civilini, Cristiano Coppi, Vincenzo Ferrara, Giovanna Fezzi, Stefania Filizola, Ilaria Giaconi, Zoe Gruni, Michele Guidarini, Irene Jorgensen, Irena Kalodjera, Gruppo Koroo, Kata Kozlovic, Jonela Llaci, Paolo Lonzi, Luca Malgeri, Federica Mannella, Gabriele Manganiello, Filippo Manzini, Melanie Marxer, Marco Michelini, Ljljana Mihaljevic, Sandra Miranda, Domenico Montano, Agata Monti, Elisabetta Mori, Francesca Nesi, Giovanna Nicosia, Nguyen Nhu My Ngog, Valentina Pacini, Francesca Pisaneschi, Christian Posani, Tasos Protopsaltis, Niccolò Poggi, Giulia Giada Pucci, Salvator Qitaj, Giacomo Ricci, Michael Rotondi, Mauro Sanpaolesi, Angelo Sarleti, Gabriele Sedda, Anna Stankiewicz, Svarnet, Stefano Tondo, Tommaso Tancredi, Eugenia Vanni, Matteo Voliani, Ergin Zaloshnja, Catia Zizzi.
Questi gli artisti invitati, oltre il gruppo di "NetworkingCity".
A-1 53167 Anibal Lòpez, Gruppo A12, Cantieri Isola, Gustavo Artigas, Andrea Abati, Marc Bijl, Stefano Boccalini, Bureau d'Etudes, Paola Di Bello, Meschac Gaba, Rainer Ganahl, Carlos Garaicoa, Jeroen Jongeleen, Armin Linke, Armando Lulja, Teresa Margolles, Gianni Motti, Multiplicity, Giancarlo Norese, Ogi:noknauss, Park Fiction, Robert Pettena, Radek Community, Paula Roush (msdm), Santiago Sierra, Stalker, Superflex, Bert Theis, Enzo Umbaca, Undo.net, Alejandro Vidal, Wayruro.
Per l'occasione lo spazio Alcatraz si è trasformato in una piattaforma aperta e informale che prevede la successione dinamica di spazi in funzione e una moltiplicazione simultanea di eventi: proiezioni, azioni performative, incontri, mercati alternativi, laboratori. Assieme alla parte espositiva sarà aperta, per l'intera durata della manifestazione, un'arena dibattito su cui filosofi o teorici si succederanno a critici, artisti, esponenti dei movimenti dell'attivismo popolare.
Dalla green guerrilla ad ipotesi di contro-urbanistica, dall'homelesness alla violenza delle periferie, dalle mappe del potere alle città nascoste (ancora da cartografare), dalle parate ai sit-in, dagli scioperi della fame alle forme dell'attivismo popolare, dagli interventi illegali tra le maglie della città alla messa in atto di economie parallele o informali, dalla contro-informazione all'estetica hardcore: questi sono alcuni dei temi che attraverso il lavoro di 100 artisti e altrettanti intellettuali animeranno la zona CONTESTED SPACE.
In occasione della pubblicazione del volume "Networkingcity", edito da m&m Maschietto Editore, CONTESTED SPACE vuole far confluire nello stesso luogo e contemporaneamente, una ricca molteplicità di esperienze di resistenza, creazione e attivismo su scala internazionale. CONTESTED SPACE si propone come un display per un giorno in cui saranno presentate varie ricerche sul rapporto tra arte e trasformazione sociale a partire dal laboratorio "Networking" e parallelamente ad esperienze internazionali di progetti public o community-based. Dopo essersi proposto come laboratorio territoriale articolato in una serie di eventi (conferenze, dibattiti, workshop, mostre, interventi artistici), con quest'ultima fase "Networking" vuole essere come una piattaforma di dibattito e contestazione, in cui si assume il conflitto come spazio privilegiato della rappresentazione attuale. Temi come quello dello spazio quotidianamente negoziato, dello spazio delle disuguaglianze e delle contraddizioni, saranno affrontati attraverso il lavoro di 30 artisti internazionali e 70 giovani artisti operanti in Toscana .
Gli artisti del gruppo "NetworkingCity" sono:
Katia Alicante, Anonymous Art Studio, Michele Aquila, Arabeschi di latte, Giacomo Badiani, Gianni Barelli e Paola Baldassi, Filippo Basetti, Giacomo Bazzani, Eri Bezhani, Jary Biscardi, Sladzana Bogeska, Leonardo Bossio, Sandro Bottari, Andrea Bruscoli, Andras Calamandrei, Vittorio Cavallini, Barbara Ceccatelli, Dimitri Civilini, Cristiano Coppi, Vincenzo Ferrara, Giovanna Fezzi, Stefania Filizola, Ilaria Giaconi, Zoe Gruni, Michele Guidarini, Irene Jorgensen, Irena Kalodjera, Gruppo Koroo, Kata Kozlovic, Jonela Llaci, Paolo Lonzi, Luca Malgeri, Federica Mannella, Gabriele Manganiello, Filippo Manzini, Melanie Marxer, Marco Michelini, Ljljana Mihaljevic, Sandra Miranda, Domenico Montano, Agata Monti, Elisabetta Mori, Francesca Nesi, Giovanna Nicosia, Nguyen Nhu My Ngog, Valentina Pacini, Francesca Pisaneschi, Christian Posani, Tasos Protopsaltis, Niccolò Poggi, Giulia Giada Pucci, Salvator Qitaj, Giacomo Ricci, Michael Rotondi, Mauro Sanpaolesi, Angelo Sarleti, Gabriele Sedda, Anna Stankiewicz, Svarnet, Stefano Tondo, Tommaso Tancredi, Eugenia Vanni, Matteo Voliani, Ergin Zaloshnja, Catia Zizzi.
Questi gli artisti invitati, oltre il gruppo di "NetworkingCity".
A-1 53167 Anibal Lòpez, Gruppo A12, Cantieri Isola, Gustavo Artigas, Andrea Abati, Marc Bijl, Stefano Boccalini, Bureau d'Etudes, Paola Di Bello, Meschac Gaba, Rainer Ganahl, Carlos Garaicoa, Jeroen Jongeleen, Armin Linke, Armando Lulja, Teresa Margolles, Gianni Motti, Multiplicity, Giancarlo Norese, Ogi:noknauss, Park Fiction, Robert Pettena, Radek Community, Paula Roush (msdm), Santiago Sierra, Stalker, Superflex, Bert Theis, Enzo Umbaca, Undo.net, Alejandro Vidal, Wayruro.
06
dicembre 2003
Networking – contested space
06 dicembre 2003
performance - happening
giovane arte
giovane arte
Location
STAZIONE LEOPOLDA
Firenze, Viale Fratelli Rosselli, 5, (Firenze)
Firenze, Viale Fratelli Rosselli, 5, (Firenze)
Orario di apertura
dalle 11 alle 20